WWE Vintage Critic – Countdown to WrestleMania #40

Siamo giunti quasi al termine della nostra strada dei ricordi. La tappa di oggi ci porta indietro di un solo anno. La pandemia è ormai agli sgoccioli, quindi tutti gli spettacoli ritornano in grande stile. Il pubblico è tornato in pianta stabile, quindi gli show tornano ad essere quelli di un tempo.


Le WrestleMania da due notti sono di gran lunga più gradite ai fan perché danno un Big Time Feeling ancora più intenso di prima, mentre allo stesso tempo, permettono alla compagnia di fare più soldi. Per cui, la cosa rimane in vigore e ci permette di vedere numerosi match ben elaborati. Il punto forte della prima serata è il ritorno di Stone Cold Steve Austin, perlomeno sul grande palco di WrestleMania, che va benissimo visto che la compagnia torna per la quarta volta in Texas. C’era molta anticipazione per Austin in quanto si diceva che sarebbe stato molto probabile che avrebbe anche combattuto un match. È una di quelle cose che tutti volevamo vedere prima di crederci. A parte questo, cos’aveva in serbo l’evento? Tuffiamoci e vediamo! Dall’AT&T Stadium di Arlington (vicino Dallas), Texas…

WrestleMania 38 Night 1

In quest’edizione la parola del week-end è “stupendous”, che i commentatori ripetono in continuazione. È il 2 aprile 2022 e siamo davanti a 77.899 spettatori. Il team di commento per SmackDown sono Michael Cole e Pat McAfee, mentre per Raw ci sono Byron Saxton, Jimmy Smith e Corey Graves. Quelli spagnoli, invece, sono Marcelo Rodriguez e Jerry Soto. L’inno nazionale lo canta Brantley Gilbert, dopodiché le cheerleaders dei Dallas Cowboys si esibiscono in un ballo sotto le note di “Thunderstruck” degli AC/DC.

L’opener dell’edizione numero 38 è per i titoli di coppia di SmackDown. I campioni in carica sono gli Usos, che insieme al cugino Roman Reigns, stanno dominando la federazione da molti mesi, infatti, sono campioni in carica da 257 giorni. Gli sfidanti sono Shinsuke Nakamura e Rick Boogs. Il match non ha tempo di decollare poiché Boogs si fa male, costringendo gli altri ad improvvisare. Dopo soli sette minuti, gli Usos vincono grazie al 1D. Boogs invece è costretto a fermarsi per un po’.

https://www.youtube.com/watch?v=ulAfjvpeGuo

Il secondo match è la resa dei conti tra Happy Corbin e Drew McIntyre. Corbin è affiancato da Madcap Moss. Corbin, come al solito quando ad arbitrare i suoi match c’è Jessika Carr, litiga con la direttrice del match, che non si lascia intimidire. Il fatto che a Drew riesca il kick-out dopo il End of Days di Corbin, è più storico di quanto si creda, visto che non è mai riuscito a nessun altro. Questo è dovuto ad un accordo contrattuale di Corbin secondo la quale non ci sarebbe mai stato kick-out dalla sua mossa finale. Tornando al match, vince lo scozzese. Poi minaccia Moss con la sua spada, il quale se la da a gambe, così Drew taglia le due corde superiori a metà.

https://www.youtube.com/watch?v=w2jyGHe3cqQ

Nel terzo match è coinvolta una celebrità, che è Logan Paul (per quanto si possa chiamare tale; ai tempi nostri, le celebrità erano attori, pugili, giocatori di football e adesso sono youtuber o influencer). Paul affronterà, insieme a The Miz, la coppia di padre e figlio, Rey e Dominik Mysterio. Per l’occasione, Dominik arriva con un ring attire ispirato a Eddie Guerrero dei tempi de Los Gringos Locos (AAA). Il match che ne viene fuori è molto piacevole e non è indifferente il contributo di Logan Paul che, a contrario dell’anno precedente quando il suo selling fece pietà, adesso sembra essere sempre stato un lottatore. Ciononostante, ai fan sta sui maroni, per cui lo fischiano di brutto, soprattutto quando va a segno con i Three Amigos e non solo, ma anche la famosa Frog Splash con tanto di shaking alla Eddie Guerrero. The Miz, opportunista per com’è, entra con il Blind Tag e finisce Rey con la Skull Crushing Finale. Nel post-match, mentre gli heel festeggiano la loro vittoria, Miz si volta verso Paul e lo fissa con aria invidiosa, poi lo stende con la Skull Crushing Finale perché gli piace essere stronzo.

https://www.youtube.com/watch?v=OO5xqkelhuQ

Nel bel mezzo dello show arriva Stephanie McMahon ad annunciare un importante approdo in WWE. Accolto da un grande boato, arriva Gable Steveson, lottatore olimpico detentore di varie medaglie d’oro. Non capita spesso che un nuovo approdo venga annunciato in pompa magna come questo. L’unica volta che mi sovviene così, su due piedi, fu quello di Sin Cara; sappiamo tutti come andò a finire. Non dico che sarà così anche per Steveson, ma il fatto che non sia mai più apparso da questo weekend del 2022, non mi sembra una buona prospettiva.

Adesso è ora del match per la Raw Women’s Championship. La campionessa in carica è “Big Time Becky” Lynch, che fece il suo ritorno dallo stop per maternità a SummerSlam, sconfiggendo subito Bianca Belair e laureandosi campionessa e diventando clamorosamente heel dopo essere stata la wrestler più over per 3 anni di fila. Per Bianca Belair, questo era il match di redenzione, visto che per riconquistare il titolo, doveva passare dalla sua nemesi Becky Lynch. L’irlandese arriva sullo stage a bordo del suo camion, mentre per Bianca Belair, c’è la banda musicale della Texas Southern University che suona la sua theme song d’entrata. Le ragazze ci regalano un match eccellente che racconta la storia della sfidante determinata che si ostina a non arrendersi pur essendo a tratti in serie difficoltà. Dopo quasi venti minuti, Bianca va a segno con la KOD ed è di nuovo la Raw Women’s Champion. Era il momento giusto per ridarle il titolo. La storia della redenzione è conclusa e The Man ha fatto anche questa volta un lavoro ineccepibile a costruire i momenti chiave. Veramente gran bel match, andate a vederlo!

https://www.youtube.com/watch?v=KiDGYV8Q4Xg

Un coro di bambini si trova sullo stage. Si mettono a intonare la melodia chiave dell’entrance theme “Burn it down!” Ed ecco che arriva Seth “Freakin” Rollins di gran carriera, sicuro di se e pronto per il suo match contro un avversario ancora da definire. Dopo una lunga fase di suspense, risuona la canzone “Kingdom” e il pubblico va in estasi totale quando l’avversario si rivela essere “The American Nightmare” Cody Rhodes, che fa il suo ritorno in WWE dopo aver fondato la AEW, nella quale ha militato fino a pochi mesi prima.

Non solo il suo ritorno è altamente emozionante sia per lui che per i fan, ma addirittura lui e Rollins sfornano un match che va molto vicino alla perfezione, essendo una vera e propria competizione dal primo all’ultimo momento. Nonostante sia chiaro che Cody non può perdere il suo primo match dopo essere rientrato in grande stile, ma il dubbio rimane fino all’ultimo. Alla fine, Cody chiude la questione con il Cross Rhodes dopo essere andato a segno con il Bionic Elbow in onore di suo padre Dusty, scomparso nel 2015. Grandissimo match e grandissimo ritorno, di sicuro tra i comeback più belli mai eseguiti al Grandest Stage of them All.

https://www.youtube.com/watch?v=xQMFockGw-Y

È ora della Hall of Fame Class 2022: gli Steiner Brothers (Rick e Scott), Shad Gaspard (postumo, rappresentato dalla sua famiglia), Queen Sharmell, Vader (postumo, rappresentato dalla famiglia) e… rintocchi di campana: arriva The Undertaker! Se c’è mai stato qualcuno che si è meritato di entrare a far parte della Hall of Fame più di lui, si faccia avanti! Il pubblico rende omaggio alla superstar più longeva di sempre, al Deadman, alla migliore superstar di tutti i tempi. Taker sorvola l’arena con lo sguardo visibilmente commosso, poi rivolge un sincero “Thank you!” a tutti. No, caro Signore, siamo noi che ringraziamo. E non smetteremo mai di farlo! Sei grande! Grazie di tutto!

I commentatori ci informano che Rick Boogs ha riportato uno strappo del quadricipite e della rotula. Questo è davvero doloroso. Chiedere a Triple H per ulteriori informazioni.

Adesso tocca di nuovo alle donne: è ora del match per il titolo femminile di SmackDown. La campionessa in carica è Charlotte Flair mentre la sfidante è la rientrante Ronda Rousey, la quale ha vinto la Royal Rumble. Le due ragazze non fanno di certo male, ma essendo il match successivo a quello tra Cody Rhodes e Seth Rollins, è difficile coinvolgere il pubblico, anche perché Ronda è brava, ma non è né Bianca Belair né Becky Lynch, inoltre – per quanto il pubblico la appoggi perché si è stancato di vedere Charlotte al top – la Baddest Woman on the Planet fa fatica a farsi apprezzare da face. Il risultato finale è probabilmente dovuto alla voglia della WWE di sorprendere lo spettatore, che dava per scontata la vittoria della Rousey. E invece no, Charlotte riesce a battere la sfidante, anche solo per una leggerissima botta di deretano. Flair conserva il titolo – per ora.

https://www.youtube.com/watch?v=gdZtzwLRoFU

Per il finale dello show, arriva Kevin Owens che conduce il KO Show. Dopo essersi preso gioco sia del pubblico texano che di Austin, quest’ultimo arriva con il suono del vetro frantumato. I fan lo salutano con un boato assordante. Austin arriva sullo stage, poi sembra volersene andare, per poi tornare a bordo di un ATV. Texas Rattlesnake si accomoda vicino ad Owens, poi i due iniziano un battibecco. Una parola tira l’altra e Owens sfida Austin a combattere in un match ora, subito. Owens dice che Stone Cold non può batterlo. Austin: “Ho avuto il mio primo match, qui a Dallas. Non vede perché non dovrei averci anche il mio ultimo match.” Poi chiede ai fan se vogliono vederlo affrontare questo “sacco di merda” e loro rispondo “Hell yeah!” Ed è così che Stone Cold Steve Austin disputa il suo primo match da 19 anni a questa parte.

Dapprima siamo un po’ preoccupati, visto che Austin ha pur sempre 57 anni ed è fuori dal quadrato dal lontano 2003. Il timore era che sarebbe stato solo una parodia di sé stesso (come piaceva dire ad Undertaker), ma con grande sorpresa siamo testimoni di una magnifica prestazione di 3:16, il quale prende anche qualche bump. Nonostante non sia più veloce come un tempo, fa comunque bella figura e – grazie alla testa pelata – non sembra essere invecchiato neppure di un giorno. Per concludere la serata in bellezza, Austin sconfigge il canadese dopo lo Stone Cold Stunner. Conclusione eccezionale. Più di così non si poteva chiedere. Grande prestazione anche di Owens che ha aiutato molto perché il match risultasse piacevole. La serata si conclude con la Beer Bash di Austin insieme a suo fratello, dopo aver colpito anche Byron Saxton con la Stone Cold Stunner perché sì. Questa serata – dicono i commentatori – appartiene a Stone Cold Steve Austin.

https://www.youtube.com/watch?v=QFji9GzF2Po

Lo show è durato in totale 4:04:13, mentre i match avevano una durata complessiva di 1:40:00, per un totale di 40,9%. Pian piano, anche con due serate, ci avviciniamo di nuovo alle durate eccessive, anche se per questa serata andava bene perché ci sono stati grandi momenti.

Grandissimo main event, grande ritorno di Cody Rhodes con conseguente match grandioso, bellissimi i match femminili e decente il resto. Diciamocelo pure, è stata una grandissima serata. Per i più nostalgici, è stato bellissimo rivedere il leader della Attitude Era suonarle di santa ragione a Kevin Owens. Per cui, il mio voto per la prima serata è di 8/10. A voi, invece, è piaciuto?

Per lodi, critiche, minacce, percosse, tangenti, domande, suggerimenti o parolacce potete utilizzare i commenti oppure contattarmi via FacebookTwitterInstagram oppure via E-Mail scrivendo a wwevintagecritic@gmail.com. L’archivio dei numeri precedenti lo trovate qui. Per chi volesse lasciare un like al mio blog tedesco, faccia un salto qui.

Si conclude sabato alle ore 21:30 la serie di WrestleMania, con la seconda serata dell’edizione numero 38! A presto!

Io sono il WWE Vintage Critic, e viaggio nel tempo al posto vostro!

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WrestleMania Ratings (su 10):


WrestleMania 17 – 10

WrestleMania 19 – 9,5

WrestleMania 30 – 8,75

WrestleMania 31 – 8,5

WrestleMania 21 – 8,5

WrestleMania 34 – 8,25

WrestleMania 38 Night 1 – 8

WrestleMania 28 – 8

WrestleMania 20 – 8

WrestleMania 24 – 7,75

WrestleMania 37 Night 1 – 7,75

WrestleMania 26 – 7,5

WrestleMania 37 – 7,5

WrestleMania 23 – 7,5

WrestleMania 37 Night 2 – 7,25

WrestleMania 10 – 7

WrestleMania 227

WrestleMania 357

WrestleMania 36 Night 17

WrestleMania 3 – 7

WrestleMania 25 – 6,75

WrestleMania 14 – 6,75

WrestleMania 8 – 6,5

WrestleMania 32 – 6,5

WrestleMania 33 – 6,25

WrestleMania 18 – 6,25

WrestleMania 7 – 6

WrestleMania 12 – 6

WrestleMania 36 – 6

WrestleMania 29 – 5,75

WrestleMania 16 – 5,5

WrestleMania 6 – 5,5

WrestleMania 27 – 5,25

WrestleMania 15 – 5,25

WrestleMania 1 – 5

WrestleMania 36 Night 2 – 5

WrestleMania 11 – 5

WrestleMania 13 – 4

WrestleMania 5 – 3,25

WrestleMania 2 – 3

WrestleMania 4 – 2

WrestleMania 9 – 1,5

Scritto da Fabio Barbuscia
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