You’re Next #144

Un tempo, quando un lottatore riusciva a conquistare un titolo assoluto, aveva davanti a sé mesi e mesi di regno, con la possibilità di affrontare i suoi rivali più temibili più di una volta. Oggi difficilmente accade una cosa del genere. L'era dei PPV mensili ha portato nel mondo del wrestling in generale, e soprattutto nella WWE, la necessità di cambiare continuamente padrone delle cinture, senza costruire faide troppo lunghe nel tempo.
Succede a Raw, succede a Smackdown, e succede anche nella ECW. Ora il punto, anzi i punti, quali sono: lo show rosso e quello blu possono contare su due ore di puntata, mentre quello hardcore ha a disposizione sessanta soli minuti; per quanto vengano utilizzati praticamente sempre gli stessi wrestler, Raw e SD hanno roster più ampi rispetto alla ECW (circa trenta tra combattenti e Divas nei primi due casi, la metà nel secondo); i grossi calibri sono divisi tra il brand rosso e quello blu (John Cena, Randy Orton, Triple H e Shawn Michaels da una parte; Undertaker, Batista, Edge, CM Punk, Chris Jericho e Big Show dall'altra), mentre il brand hardcore può contare praticamente sul solo Christian.
Ed è proprio di lui che vogliamo parlare. Due volte campione mondiale nel giro di pochi mesi, Captain Charisma ormai nello show diretto al momento da Tiffany non ha probabilmente più nulla da dire. Nel suo primo stint da campione, durato appena (e inspiegabilmente ) quarantadue giorni, non aveva potuto esprimere tutto il suo potenziale da wrestler di primo piano, ma nel secondo, iniziato tre mesi e mezzo or sono, non solo ha sconfitto praticamente chiunque, ma ha anche dimostrato di esser sì pronto a passare nuovamente, come quattro anni fa quando poi lasciò la WWE per accasarsi alla TNA, a Raw o a Smackdown, stavolta da protagonista.
Christian infatti nella federazione di Stamford, dove nonostante il periodo passato alla corte di Dixie Carter è un veterano (il suo primo titolo nella WWE risale praticamente al debutto, oltre undici anni fa, e da allora ne ha collezionati altri sedici in varie categorie), non è mai riuscito a salire veramente la scala del main eventing, schiacciato da presenze certamente ingombranti, ma con le quali avrebbe potuto fare a spallate tranquillamente, come ci sono riusciti Chris Jericho e Edge, tanto per fare due esempi vicini a Captain Charisma.
Ci fu un periodo in cui l'ex Creepy Little Bastard sembrava sul punto di salire la suddetta scala: nel 2005, quando a Raw fu inserito in una rivalità con Chris Jericho e John Cena per il WWE Title, per il quale si battè a Vengeance (26 luglio 2005, il Triple Threat Match andò al leader della Chain Gang), per poi essere draftato a Smackdown.
Il passaggio nello show blu sembrava dovesse consacrare Christian tra i main eventer, tant'è che dopo due settimane di SD andò subito contro l'allora campione mondiale Batista, seppur in un non-title match. Pareva l'inizio di una chance da primo della classe, invece proprio da qui partì il rapido declino che lo portò in appena quattro mesi a lasciare Smackdown e la WWE per passare alla TNA, dove invece andò subito ad occupare il posto che meritava e che meriterebbe tutt'ora a Stamford, con la conquista di due World Title della NWA, all'epoca ancora difesi in quel di iMPACT!.
Ora Captin Charisma è tornato a casa, e nella ECW ha già dettato legge. Jack Swagger, Tommy Dreamer, William Regal, Mark Henry, Yoshi Tatsu, Zack Ryder e Paul Burchill, tanto per fare i nomi, sono già stati depennati dalla lista, e a meno che il booking team non si decida a puntare su uno tra Vladimir Kozlov e Ezekiel Jackson, ma al momento tale possibilità appare assai remota, nel brand hardcore non deve dimostrare più nulla.
Ecco dunque che la WWE ha finalmente l'occasione per sfruttare Christian nel ruolo di main eventer per uno dei suoi due titoli maggiori. Sicuramente un bel feud a Smackdown con Edge o con Chris Jericho farebbe la sua figura, ma sono convinto che maggiori soddisfazioni potrebbe regalarcele a Raw contro Randy Orton e John Cena, senza contare quel Triple H che prima o poi vorrà tornare sul tetto della federazione.
D'altronde se in dieci anni di divisone dello spogliatoio Chris Jericho e Undertaker non si sono mai incontrati, e potrebbero farlo addirittura a Wrestlemania 26, sai che ventata di novità porterebbe l'inserimento di Christian a Raw o a Smackdown?
Coraggio WWE, non deludere i Peeps, fai questo passo.
Booya!