You’re Next #128

You Are Next

Anche quest'anno è arrivato il momento dell'evento più atteso da ogni fan di wrestling. Perché non c'è Wrestlemania, Summerslam o Survivor Series che tenga di fronte alle emozioni ed allo spettacolo che per un'ora buona garantisce la Royal Rumble. Finora i partecipanti annunciati sono ventuno, quindi mancano ancora nove nomi all'appello.


Come sempre la lista dei comprimari è elevata, ma quei nomi sono sempre sinonimo di spettacolo. Per dire, CM Punk, Big Show, Vladimir Kozlov, Rey Mysterio, Kane, Mark Henry e altri non hanno certo velleità di vittoria, ma hanno comunque i loro buoni motivi per fare un ottimo lavoro.

Un gradino sopra c'è Undertaker. Sicuramente la sua presenza sul ring è sempre motivo di paura e timore per tutti gli altri lottatori, ma sembra difficile sinceramente possa competere per la vittoria finale. In primo luogo perché ha già vinto recentemente la Rissa Reale(edizione 2007 con main event a Wrestlemania bissato anche nel ‘08), ed in secondo perché in questo momento la WWE sembra avere altre priorità. Insomma, il Dead Man è sempre il Dead Man, ma per il momento c'è qualcuno che conta più di lui.

Un altro wrestler un gradino sopra gli altri è, come dire, uno al di sopra di ogni sospetto: John Morrison. Nelle ultime settimane lo Shaman Of Sex pare aver avuto uno slancio di popolarità nel booking team della WWE, che lo ha spesso utilizzato facendogli fare bella figura, non ultima la vittoria conquistata nel Fatal 4 Way Match disputato nell'ultimo show ECW su The Miz, Mark Henry e Finlay, con tanto di pin repentino e un tantinello bastardo ai danni proprio del suo attuale tag team partner. Un ragazzo che, voce imbarazzante a parte, sembra in rampa di lancio, quindi pur non potendolo mettere di diritto tra i papabili vincitori sono convinto che saprà ritagliarsi il suo spazio. E con esso iniziare un 2009 che potrebbe regalargli il definitivo salto di qualità.

Poi ci sono i favoriti d'obbligo, e quest'anno sono tre. Il primo è Chris Jericho, al quale almeno un 10% di possibilità è giusto assegnare. Terminato il suo primo anno di rientro nella WWE è d'uopo redigere un bilancio, che è più che positivo: due titoli mondiali (precedentemente era riuscito a vincerne uno in sei anni…), un feud di primissimo piano e spettacolare con Shawn Michaels, incontri quasi sempre sopra la media, la conferma che la sua mic skill è tra le migliori. Dalla sua gioca il fatto che la Royal Rumble non l'ha mai vinta, e sembra quasi strano il fatto che per Y2J la Rissa Reale sia un evento relativamente nuovo: vi ha partecipato infatti appena quattro volte. Nel 2000 entrò per quindicesimo ed eliminò Bob Backlund prima di lasciare il match per mano di Chyna; nel 2003 entrò con il #2 e fu il protagonista assoluto eliminando Shawn Michaels dopo appena due minuti (e dando via al feud che portò a quel capolavoro di match a Wrestlemania XIX), facendo fuori altri cinque wrestlers (Rey Mysterio, Edge, Christian, Tajiri e Tommy Dreamer) e stabilendo il record di permanenza sul ring per quella edizione (poco meno di 39'). Nel ‘04 arrivò tra gli ultimi quattro e ci volle Big Show per farlo fuori, mentre nel ‘05 fu più anonimo: resistette sì circa mezz'ora, ma nell'ombra ed eliminando il solo Rene Dupree. Quest'anno Jericho ha tutto ciò che gli serve per tentare il colpaccio, anche se sulla carta rispetto agli altri due parte sfavorito.

Il secondo dei tre, al quale va il 40% delle possibilità di vittoria è Triple H, già più avvezzo alla Royal Rumble di Chris Jericho. 1996, '97, '99, '02 (vittoria), '06 (eliminato per penultimo da Rey Mysterio), '08 (eliminato per ultimo da John Cena) sono le sue partecipazioni, e da questi dati si evince che il Triplo non solo non vince la Rissa Reale da sei edizioni, ma in ben due occasioni il booking team lo ha “immolato” favorendo Rey Mysterio e John Cena, entrambi vittoriosi al termine della contesa. Inoltre, altro dato da non sottovalutare, sapendo bene che la vittoria della Royal Rumble garantisce il main event di Wrestlemania e che è dal 2003 che The Game non vince al Grand Daddy Of'em All (sconfitto nel '04, '05, '06 e '08, assente per infortunio nel '07), è facilmente intuibile che quest'anno il pluricampione mondiale farà di tutto per andare allo Showcase Of The Immortals dalla porta principale e ottenervi una vittoria che gli manca ormai da troppi anni.

Terzo ed ultimo favorito d'obbligo, ovviamente, è Randy Orton. Altro semi-neofita, nonostante l'esperienza, della Rissa Reale (nel 2004 entrò per primo e venne eliminato da Mick Foley dopo meno di 20' e dopo aver eliminato Rikishi, Shelton Benjamin, Ernest “The Cat” Miller e Rico; nel '06 entrò col #30 e venne eliminato per ultimo da Rey Mysterio dopo che aveva fatto fuori i soli Chris Benoit e Orlando Jordan; nel '07 entra col #16 ed elimina Matt Hardy e Super Crazy prima di finire fuori per mano di Shawn Michaels in quella che è stata la sua presenza più anonima alla competizione), la bolgia a 30 uomini per lui rappresenta l'occasione ideale per rilanciarsi e dare seguito ai mesi e mesi di chiacchiere fatte in quel di Raw. Non solo, ma è favorito dalla possibile presenza dei suoi alleati Ted DiBiase Jr. e Cody Rhodes sul ring, che potrebbero portarlo in carrozza quanto meno fino agli ultimi quattro. Dirò di più, fino a lunedì avrei dato a lui il 41% ed a Triple H il 39% di possibilità di aggiudicarsi la Rissa.

La situazione però si è pareggiata. Per colpa di chi? Per colpa dell'onnipotente del ring: Vincent Kennedy McMahon. Quando nell'ultimo Raw ho visto il Legend Killer schiaffeggiare Vinnie Mac e poi metterlo ko con il suo Punt Kick mi si è accesa la lampadina, e sono certo che non sono stato il solo: vuoi vedere che questo è l'inizio della storyline che porterà Orton ad affrontare Vince McMahon a Wrestlemania XXV? Tutto fila: il leader dei wrestler di seconda generazione affronta il patron, che viene sconfitto e lascia la scena dopo più di un quarto di secolo ai suoi figli Stephanie e Shane, che proseguiranno la battaglia a suon di colpi di scena con il Legend Killer.

Seguendo le voci che vogliono Vince prossimo all'addio alle scene, il ragionamento non farebbe una piega. A meno che questi non decida, con il suo epico egocentrismo, di distruggere il tutto ottenendo una vittoria e rimandando il suo ritiro. Sinceramente spero proprio non vada così, mentre accoglierei a braccia aperte il primo caso, tanto più che Randy ha 29 anni appena e tutta la vita davanti per aggiudicarsi una Royal Rumble.

Tanto più che Triple H di anni ne ha 40, ed è forse all'ultima possibilità di vincere una Rissa Reale e di andare a Wrestlemania da protagonista assoluto, dal momento che il nuovo sta avanzando e reclama spazio.

Tanto più che date queste considerazioni, adesso la mia bilancia personale dice 41% Triple H e 39% Randy Orton. Un solo uomo potrebbe farmi cambiare idea: si chiama Val Venis, ma purtroppo alla Rissa Reale non potrà prendervi parte.

SSS, fissiamo per le birre…

Booya!

Scritto da Niccolò Bagnoli
Parliamo di: