The Pedigree #327 – MILLION DOLLARE VINNIE

In primis – leggendo in newsboard del grande annuncio che Vince McMahon avrebbe fatto in quel di Raw – mi ero illuso che finalmente, davanti ad ascolti che piangono e buyrates ben al di sotto delle aspettative, si fosse presa la decisione di cancellare i tre brand e si fosse deciso di ritornare al roster unico, cambiamento che io sostengo da mesi e che, specialmente negli ultimi tempi, si sta secondo me rendendo sempre più necessario.
Col passare dei minuti, però, conscio che probabilmente una riunificazione dei tre brand non avverrà mai, mi ero quasi spaventato all'idea che il grande annuncio fosse l'arrivo del figlio di Ted DiBiase, che sarà anche bravo quanto volete ma che di certo non è un innesto epocale nell'organigramma WWE.
Viene invece fuori che il grande annuncio, o meglio i grandi annunci, sono due.
In primo luogo, come più volte paventato su queste pagine virtuali, è stato ufficializzato il nuovo Draft WWE, che avverrà fra quattro settimane e che servirà , si spera, a rimescolare un po' di carte in tavola per dare una bella rinfrescata ad un prodotto che ormai stava diventando stagnante.
Ed in seconda battuta Vince McMahon ha deciso che, d'ora in avanti, ad ogni puntata di Raw regalerà un milione di dollari agli spettatori. Tipo rimborso spese, suppongo. Metti che hai fatto tanta strada per arrivare all'arena…
Ora, mi sembra abbastanza palese che un nuovo Draft sia assolutamente necessario.
Specialmente per Smackdown, che da troppo tempo si appoggia sulle spalle dei soliti lottatori (Undertaker, Batista ed Edge), ma in seconda battuta anche per Raw e la ECW.
A Smackdown, al di là di quelli che possono essere gli spostamenti secondari, serve un cambio totale nell'area del main event, per vivacizzare uno show i cui ascolti, purtroppo, si stanno attestando su livelli pericolosamente bassi.
Dato per scontato che Edge non si muoverà (non fosse altro che per la presenza di Vickie Guerrero, GM e sua compagna di storyline), vedrei piuttosto bene l'approdo di Umaga, Kennedy e Jeff Hardy allo show del venerdì sera. Umaga non è una novità – se ne parla ormai da mesi – ma sicuramente, visto che purtroppo a Raw è finito a fare il jobber di lusso nonostante le indubbie qualità , si tratta di uno spostamento importante. Come sfidante al titolo Umaga ci può stare benissimo, può rimanere heel come ora oppure può girare face per andare contro Edge, eventuali feud contro il canadese o contro Undertaker (nel caso sia lui a vincere la cintura) sarebbero prime visioni e sicuramente è degno di indossare quella cintura che, a Raw, nomi più importanti del suo gli tenevano lontano.
Kennedy, invece, pian piano sta girando face e, in ottica di un suo futuro come main eventer fisso, un giro con quella che (dati alla mano) la WWE ritiene la seconda cintura in ordine di importanza potrebbe essere un ottimo test per verificare il suo appeal con il pubblico. E' vero che, dopo lo scorso draft, riportare Kennedy a Smackdown potrebbe sembrare una mezza bocciatura, ma è altresì vero che con tutto quello che è accaduto Kennedy ha bisogno di ricaricare le batterie e di cambiare un po' aria, ed un ritorno al suo vecchio roster potrebbe essere l'occasione ideale per ricostruirsi un'immagine che, in questi ultimi mesi, è stata purtroppo intaccata più volte del consentito.
Jeff Hardy, lo chiarisco subito, non passerà mai a Smackdown. Non dopo quanto la WWE ha lavorato su di lui, senza contare che due dei suoi avversari più diretti (HHH ed Orton) sono tutt'ora allo show del lunedì. Ma per le stesse ragioni di Kennedy, anche Jeff forse dovrebbe provare prima ad indossare il World Heavyweight Title per vedere come risponderà il pubblico, prima di arrivare a quel WWE Championship che è il simbolo massimo dell'intera WWE. Comunque, ribadisco, la WWE vuole che il trionfo di Jeff sia il più stellare possibile, per cui resterà a Raw al 99.999%.
Anche perché, va ricordato, per parecchio tempo si è cercato di convincere Triple H a saltare la barricata e ad approdare alla corte di Vickie Guerrero (cosa che avrebbe quasi spalancato le porte di Smackdown a Jeff), ma davanti ai secchi rifiuti di HHH si è lasciato perdere e quindi (se come progettato mesi fa il definitivo passaggio di consegne sarà proprio da Trips a Jeff) difficile che il più giovane dei fratelli Hardy cambi roster solo per il bene di Smackdown.
Raw, ad onor del vero, non è che abbisogni di grandi cambiamenti.
L'area del main event è piena di nomi, da HHH ed Orton passando per Cena e Jericho e Michaels e JBL, il mid-carding è ben affollato e di sicuro non serve l'arrivo di qualche altro lottatore per rinverdire lo show. Per alzare gli ascolti, più che spostare qualche wrestler, servirebbero idee originali e storyline intriganti, peccato che queste non siano soggette al Draft e che non si trovino così facilmente come nuove facce da dare in pasto al pubblico. I lottatori per metterle in atto, qualora queste arrivassero, comunque ci sarebbero già .
Batista, però, potrebbe tornare lo stesso a Raw per lavorare ancora con HHH (o per portare avanti il feud a tre con HBK e Y2J) e, magari, per farsi un giro titolato con la cintura ora in mano al Cerebral Assassin. Ed anche se, ora come ora, Batista è uno dei capisaldi di Smackdown, va detto che i bookers lo hanno ormai sfruttato in ogni maniera possibile, per cui un suo spostamento potrebbe trovare ragione nell'ottica di variare un po' gli show che, per numero limitato di lottatori, si stanno facendo ripetitivi.
Si era anche parlato di Undertaker a Raw, ad onor del vero, ma la vedo ben più difficile di Batista. In primis perché, ormai, Undertaker è Smackdown fatto persona e non esiste simbolo più identificativo di lui per lo show blu, ed in seconda battuta perché, per il suo personaggio, la WWE necessita di poter editare gli show per renderli più efficaci. I fulmini dal cielo, le improvvise apparizioni sul ring, tutti i mind-games che ormai sono un trademark del becchino non possono, per ragioni meramente logistiche, essere messi in pratica durante il live di Raw (o meglio, di certo non possono essere messi in pratica con la stessa efficacia, ed anzi con la diretta si correrebbe il rischio di figure gramissime…), per cui resto convinto che Undertaker resterà dov'è e che, eventualmente, saranno i nuovi arrivi dagli altri brand ad andarlo a trovare e, peggio per loro, a sfidare.
Non è comunque da escludersi, seppur con possibilità limitate, un clamoroso spostamento da Raw a Smackdown, il classico “cambio shock” sempre efficace per dare uno scossone inatteso ai vari show. Così come era stato all'epoca per John Cena, passato inaspettatamente da Smackdown a Raw con tanto di cintura al seguito, questa volta potrebbe toccare ad Orton il grande salto per ritrovare, in pianta più o meno stabile, il suo compagno di Rated-RKO e per provare l'assalto a quella cintura che, finisse in mano ad Undertaker, rinverdirebbe una delle faide migliori degli ultimi anni.
Oppure, per quanto ancora più difficile, potrebbe essere nuovamente John Cena (il cui momento a Raw pare passato…) a cambiare roster, ritornando a quello show che lo ha consacrato wrestler di prima grandezza dove, tra l'altro, ritroverebbe quell'Edge con il quale ebbe, ormai mesi fa, una rivalità tanto intensa quanto di successo tra i fan.
Opzioni sicuramente con scarse possibilità , ma non da escludersi completamente visti i bassi ascolti e l'obbligo di dare un segnale forte agli show e a chi, questi show, li segue nonostante tutto.
Per la ECW, invece, più che un draft servirebbe una vera e propria rifondazione, dato lo scarsissimo livello dello show, ma visto che non si può (e visto che una riunificazione dei roster non ci sarà …) viene quasi da sperare che nulla cambi alla corte di Armando Estrada. I talenti sono pochi (e spostarli sarebbe come gettare il definitivo pugno di terra sulla tomba del brand), certo è che diventa un peccato non poter premiare con uno spostamento chi ha ben figurato per non affossare definitivamente uno show. Kofi Kingston potrebbe fare bene negli altri show, sia Morrison sia Miz potrebbero tentare altre strade, Punk meriterebbe forse di diventare fisso a Raw come meriterebbe che sulla sua valigetta si lavorasse di più in termini di storyline, ma se si tolgono questi wrestler ci si rendere conto in fretta di quanto poco resterebbe su Sci-Fi. Mike Knox? Grande Papino V, che solo ora si sono accorti essere sovrappeso per cui non lo fanno lottare che non si sa mai? Colin “all'inizio era divertente ma alla milionesima volta hai davvero stufato” Delaney?
Meglio allora che, per questo giro, la ECW resti com'è o, al massimo, si prenda qualche seconda linea da Raw e Smackdown per rimpolpare il roster, perché obbiettivamente è difficile che la triste sorte di questo brand migliori se gli si tolgono gli unici elementi vagamente rappresentativi.
Rimane invece insoluta (al momento in cui scrivo non si sa nulla, al momento in cui leggerete – stando a WWE.com – saranno uscite nuove indiscrezioni su questo annuncio) la vicenda che vorrebbe VinnieMac, novello Scrooge, pronto ad elargire milioni di dollari solo per ringraziare i suoi fan durante le varie puntate di Raw.
Messa così la cosa non ha senso, visto che non si può certo parlare di investimento (dubito che questo farà impennare gli ascolti…) mentre sembra a tutti gli effetti uno spreco colossale di danaro.
E' però vero che nessuno fa niente per niente.
Per cui, davanti ai milioni regalati, non è detto che Vince non chieda indietro qualcosa.
E questo potrebbe rendere assai interessante questa bizzarra vicenda.
Ma, tenendo conto della realtà , più probabilmente il “million dollar” che Vince darà settimanalmente ai suoi fan sarà “The Million Dollar Man” Ted DiBiase, nuovo GM di Raw a sostituire Regal fermo per il Wellness Program. A me DiBiase piaceva un sacco, per carità , però mi vien da dire che non c'è proprio niente di nuovo sotto il sole.
Cioè, non sarà certo Ted a far impennare gli ascolti…
Ah, e comunque se la WWE vuole davvero fare il salto di qualità , devono draftare Jim Ross per Mike Adamle. Allora sì che Raw non sarà più lo stesso…
For now The Game's over, a martedì prossimo.