Bet on him #49 – BET ON… NXT UK?

Ciao a tutti amici ma soprattutto amiche di Tuttowrestling.com e benvenuti ad un nuovo appuntamento con il Bet On Him. Quello di questa settimana sarà , però, un numero speciale in quanto non parleremo di un singolo wrestler ma di un evento che presto sarà parte integrante della programmazione del WWE Network. Qualche settimana fa abbiamo assisitito alla seconda edizione del WWE UK Championship Tournament. Un'ottima due giorni di wrestling nella quale abbiamo avuto grande wrestling, abbiamo scoperto molti talenti (per chi ovviamente non segue la scena indy inglese) ed anche qualche sorpresa, su tutte la vittoria degli NXT Tag Team Championship da parte dei Moustache Mountain (Trent Seven e Tyler Bate). Sicuramente, però, la notizia principale arrivata dalla due giorni della Royal Albert Hall è la nascita del nuovo brand della WWE ovvero WWE NXT UK. Triple H porta finalmente a termine un progetto nato con l'avvento del primo torneo UK quasi due anni fa e che farà il suo esordio a luglio con i primi tapings registrati a Cambridge seguiti poi dagli eventi a Birmingham ad agosto, Plymouth in ottobre per poi chiudere l'anno a Liverpool a fine novembre (biglietti già in vendita online per chiunque fosse interessato). Che futuro ha questo roster? Quale sarà l'impatto nel business e nella scena indy non solo inglese ma anche europea? Proveremo a dare qualche risposta qui cercando di capire se scommettere o meno su NXT UK.
Come detto la nascita di NXT UK non è certamente da catalogare come sorpresa, tutt'altro. Era ben nota la volontà di Triple H di cominciare questo progetto ed uno show televisivo di wrestling inglese sfruttando, tra l'altro, il grande momentum del wrestling inglese e l'impatto che sta avendo a livello mondiale con il quantitativo industriale di talenti e la qualità delle promotion che agiscono sul territorio britannico. Triple H come al solito dimostra di avere un occhio particolarmente attento a ciò che succede aldilà dell'universo WWE. Un progetto che mette finalmente a frutto anche la collaborazione che la federazione ha stretto nel corso degli ultimi anni con alcune delle promotion più interessanti a livello inglese ed europeo come PROGRESS, ICW, FCP e WXW in Germania dal quale la federazione stessa ha poi attinto per mettere sotto contratto i talenti che adesso fanno parte di NXT UK (con anche qualche esempio di lottatori ingaggiati ad NXT). Insomma un lungo e complesso progetto ma che vede finalmente la sua nascita con prospettive ed attese comunque molto alte proprio per la reputazione che, nel frattempo, il wrestling inglese si è creata nel corso degli ultimi anni. Il progetto è ambizioso ed interessante ed aiuta la WWE ad avere un proprio territorio di sviluppo dove “abituare” sia il pubblico ai wrestler in questione prima di lanciarli nel main roster ma soprattutto ai wrestler per avere un passaggio più morbido dalla mentalità indy a quella di un prodotto come quello proposto dalla WWE.
Quali sono gli effetti dell'avvento di NXT UK sul panorama indy inglese? Chi ci guadagna e chi ci perde? Sicuramente per la WWE è un tassello importante nella costante volontà di espandersi a livello globale. L'Inghilterra da sempre è uno zoccolo duro per la WWE in quanto a fanbase ed avere addirittura un proprio show inglese è un'ulteriore conferma di come la WWE voglia far sentire la propria voce in Europa. Tra l'altro l'avvento di NXT UK giunge a poche settimane dalla conferma della nuova edizione di World Of Sports e pare abbastanza evidente come la stessa federazione di Stamford abbia voluto in un certo senso mettere i bastoni tra le ruote di WOS o, in un certo senso, voluto far capire “chi comanda”. Per WOS si prospetta una strada tutta in salita (anche per l'effettiva mancanza di nomi altisonanti nel roster se si esclude il solo Will Ospreay e Davey Boy Smith Jr). A guadagnarci, secondo me, saranno anche le promotion che collaborano costantemente con Triple H e la WWE e quindi le federazioni sopracitate. Ho sempre avuto il sospetto che questa collaborazione abbia portato nelle casse di queste promotion qualche soldino importante per evolversi e continuare a stupire su scala ben più grande del territorio britannico. Esempio più clamoroso ed al quale sono più legato è quello della PROGRESS. Da piccola promotion nata 6 anni fa il cui primo show ha avuto luogo davanti a poche centinaia di persone, la PROGRESS a settembre proverà il grande colpo con uno show nella Wembley Arena (l'arena dove la WWE ha registrato NXT Takeover: London) nel tentativo di mettere in piedi il più grande show indipendente sul suolo europeo. Senza contare gli ormai numerosissimi tour oltreoceano con tanto di partecipazione al WWE Wrestlemania weekend nell'ambito del Wrestlemania Axxess. Stesso discorso per la ICW che ormai da anni organizza un evento al SSE Hydro di Glasgow. La FCP sta seguendo piano piano il trend continuando ad espandersi e non mi stupirei tra un paio d'anni di vederli sullo stesso piano di PROGRESS ed ICW. Senza contare che adesso queste federazioni diventano di appeal anche per i wrestler desiderosi di emergere e consapevoli che queste realtà sono in sostanza una vetrina con vista WWE.
Certamente a perderci sono quelle federazioni che non rientrano nella “schiera” della WWE o di quelle piccole federazioni che potrebbero essere sopraffatte dall'imponenza del progetto WWE e delle sue alleate. Se per federazioni come la RevPro questo potrebbe essere un problema marginale vista la collaborazione con NJPW e ROH, per altre realtà potrebbe essere difficile emergere viste anche le restrizioni che la WWE necessariamente imporrà ai wrestler sotto contratto di poter apparire solo in determinate promotion (probabilmente le sole alleate beneficeranno dei servigi dei talenti di NXT UK). Il che, d'altro canto, potrebbe essere in realtà positivo per quei wrestler oggi ai margini di queste promotion ma che con ottime prestazioni in queste piccole federazioni indipendenti, con più spazio e tempo per dimostrare il talento, possono farsi notare e ricevere uno spazio importante sul quale costruire una carriera con lo sguardo rivolto al sogno di entrare nella WWE.
A livello di roster il potenziale tecnico di questo NXT UK è molto elevato. Il talento sprizza da tutti i pori con alcuni wrestler che possono davvero dire la loro non solo in UK ma anche una volta avvenuto il passaggio ad NXT ed in USA. Su tutti ovviamente emergono i British Strong Style (Pete Dunne, Trent Seven e Tyler Bate) talenti di fatto già pronti al palcoscenico importante e non a caso ormai presenze stabili del roster di NXT. Senza dimenticare Noam Dar e Jack Gallagher, personaggi al limite del comedy a 205 Live, ma grandissimi worker che possono rilanciarsi nel programma UK. Ci sono poi i talenti da coltivare come Flash Morgan Webster, Zack Gibson, Travis Banks e Jordan Devlin oltre ad ottimi worker come Joe Coffey, Dave Mastiff ed El Ligero. Un roster di tutto rispetto seppur considerando che, paradossalmente, questo progetto non include tutti i migliori wrestler inglesi in circolazione visto che tre dei cinque migliori wrestler inglesi in circolazione sono accasati e stanno ottenendo ottimi risultati nella “concorrenza” ovvero Zack Sabre Jr, Marty Scurll e Will Ospreay. Senza contare altri illustri wrestler inglesi rimasti fuori dal progetto, magari solo per il momento. Gente come Mark Haskins (un delitto), Jimmy Havoc (penalizzato da una gimmick ed uno stile di lotta certamente non PG) e Chris Brookes (che ha rifiutato la proposta WWE per continuare la sua avventura con i CCK nelle indies inglesi). Buonissimo anche il roster (seppur molto piccolo) femminile con Toni Storm e Jinny come punte di diamante più ottime gregarie. Insomma un roster di tutto rispetto. Migliorabile, ma di tutto rispetto che dovrebbe garantire qualità all'altezza, o quasi, dei cugini di NXT UK.
Il progetto NXT UK funzionerà ? Bisogna scommettere su questo progetto? Penso proprio di si. Triple H ha dimostrato negli anni di crederci parecchio in questo progetto e certamente metterà il 100% del suo impegno per rendere NXT UK per rendere il prodotto degno di considerazione a livello di qualità e di mostrare al mondo quello che il wrestler britannico può offrire. Gli effetti sul panorama indy sono tutti da vedere e dimostrare. Certamente per noi fan sarà un beneficio perché ci sarà un nuovo ottimo prodotto da seguire e per i wrestler un'ottima palestra per ambire ad “un posto al sole” in USA. Insomma, secondo me in questo progetto vincono un po' tutti e per questo motivo non si può che scommettere o supportare questo nuovo progetto/prodotto di marca Triple H. Vedremo cosa succederà . Non ci resta che aspettare qualche mese per capire cosa avremo a che fare. Da uno che frequenta le federazioni inglesi, non posso che avere grandi speranze per questo NXT UK.