Bet on him #21 – BET ON… TOMMY END?

Ciao a tutti amici e soprattutto amiche di Tuttowrestling.com e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alle star del futuro del business. Dopo le abbuffate festive e con ancora negli occhi lo splendido Wrestle Kingdom 11, il sottoscritto torna alla normalità dopo il numero speciale di due settimane fa. A tal proposito chiedo scusa per il pezzo che ha avuto problemi nella sua edizioni (colpa dei miei mezzi tecnologici limitati in quel momento). Il proposito era quello di scommettere sui nomi che potrebbero avere successo nel 2017 per la WWE e per il business in generale. Di poche ore è la notizia del ritorno ufficiale di Chris Hero nella federazione di Stamford. Un gran colpo considerato che, dopo la prima brutta parentesi, Hero si è legittimato in giro per il mondo come uno dei migliori performer del pianeta. Quello che non tutti sanno è che il buon Chris è anche un ottimo insegnante di questa disciplina. Tra i suoi pupilli c'é un talento che la WWE ha portato tra le sue fila qualche mese fa. Uno dei migliori talenti europei attualmente in circolazione. Un wrestler che ho avuto il piacere di conoscere ed ammirare in più occasioni é dunque il protagonista del Bet On Him. Sto parlando di “The Anti Hero”… TOMMY END!
BIOGRAFIA SUPERSTARS… TOMMY END
Nome reale: Tom Budgen
Data di nascita: 19 Maggio 1985
Provenienza: Amsterdam, Paesi Bassi
Finisher: Anti Cross, Blood Moon Stomp, Dragon Slayer
Nato ad Amsterdam, sin da ragazzo Tom si avvicina al mondo delle arti marziali praticando con costanza sia il kick boxing che il Pencak Silat, una raffinata arte marziale indonesiana. Background che accompagnerà il ragazzo anche quando decide di intraprendere la carriera di wrestler. Tom debutta nel mondo del pro-wrestling nel 2003, a 18 anni, come Tommy The End come parte del roster della federazione olandese Freestyle Championship wrestling e lo fa vincendo un match singolo contro Joey Fields. I suoi primi passi sono principalmente in questa federazione ma anche NPW e la Pro Wrestling Showdown con risultati alterni ma che comunque mettono in risalto un grande talento, dettato soprattutto dal particolare background del ragazzo tanto da guadagnarsi qualche booking anche al di fuori del territorio nazionale. Ad accoglierlo per prima è la Westside Xtreme Wrestling seguita dalla East Side Wrestling. Entrambe le sue prime apparizioni esterne sono suggellate da sconfitte. Nel novembre 2015 combatte un match con in palio il WXW Lightweight Championship in un Fatal Four Way che però lo vede ancora sconfitto per mano al pari di El Generico, Super Dragon in favore di Emil Sitoci. Nel 2006 partecipa per la prima volta al torneo 16 Carat Gold. Dopo aver vinto al primo turno per squalifica contro Bad Bones, esce sconfitto nel secondo match contro Steve Douglas (con il quale ha formato un tag team per qualche mese precedentemente). Nel febbraio dello stesso anno prende parte al tour europeo della Pro Wrestling Guerrilla vincendo un Six Men Tag Match con Tengkwa e Top Gun Talwar contro Disco Machine, Excalibur e Ronin. In settembre arriva finalmente la prima gioia titolata con la conquista del WXW World Lightweight Championship in un Five Way Match contro Sitoci, Mike Quackenbush, Pac (aka Neville) e Ricky Marvin. Manterrà il titolo per appena tre mesi quando viene battuto in un match singolo da Pac. Nel 2007 partecipa senza successo al torneo Carat (battuto al primo turno da Ares). In maggio fa il suo debutto nella ICWA e qualche mese dopo conquista nella stessa federazione il titolo World Junior Heavyweight battendo Johnny Storm in un Ladder Match. Apre il 2008 vincendo un titolo nella Catch Wrestling Northdeutschland ma perde nuovamente nel torneo Carat della WXW ancora battuto da Ares ma stavolta ai quarti. Difende con successo il titolo ICWA battendo Greg Fury, uno dei suoi rivali storici Tengkwa e Jack Gallagher in tre diverse occasioni. Perderà il titolo nel dicembre dello stesso anno per mano di Greg Fury. Nel frattempo inizia a farsi conoscere a livello indipendente fronteggiando nomi importanti come Eddie Edwards, Martin Stone, Sami Callihan e soprattutto Zack Sabre Jr con il quale avrà sempre un rapporto di rivalità ma anche partnership (i due formano insieme i Crimson City Saga). Perso il titolo in CWN ad inizio 2009, nel marzo riconquista il WXW Lightweight Championship in un Fatal Four Way battendo ancora Emil Sitoci, Chris Sabin e Dan Paysan. Ad aprile debutta nella Fiend Wrestling Germany vincendo immediatamente il titolo Lightweight battendo nella finale di un torneo Jonny Storm. Nel giugno torna in ICWA combattendo con il nome di Thomas van Dyke. A luglio difende il titolo WXW dall'assalto di El Generico e Mark Haskins. Con quest'ultimo alterna rivalità titolata a partnership con i due che affrontano, tra gli altri, anche gli Young Bucks. Perde il titolo nel 2010 per mano di Zack Sabre Jr in un Fatal Four Way che vedeva coinvolti anche l'ex campione Sitoci e lo stesso Haskins. Perso un nuovo assalto al Carat, End alterna la carriera in singolo a quella di coppia al fianco di ZSJ. Da segnalare alcuni bei match combattuti in una mini rivalità contro Claudio Castagnoli (aka Cesaro). Nel luglio fallisce sia nel torneo Ambition della WXW, battuto da Bryan Danielson (che non ha bisogno di “aka”), ed anche l'assalto al titolo assoluto della federazione allora detenuto da Sabre Jr. Nel novembre 2011 cambia tag team partner formando con Michael Dante (precedentemente conosciuto come Anthony Zeus) la Sumerian Death Squad. Il 2 luglio 2012 vince il torneo Chase The Mahamla battendo in finale Shinyia Ishikawa. Il giorno dopo prende parte al tour europeo della ROH andando addirittura all'assalto del titolo massimo ma perdendo a Barcellona contro il campione Davey Richards. I mesi successivi sono principalmente dedicati alla categoria tag con la SDS. In ottobre vincono il WXW Tag Team Championship nell'ambito di uno show della CZW contro Jason Hendrix e Jay Skillet. I due volano anche oltreoceano, precisamente in Giappone per la Big Japan Pro Wrestling e vincendo praticamente tutti i match nel quale sono impegnati. Combattere in Giappone aiuta ulteriormente End a migliorare le sue qualità tecniche a livello di stricking e sottomissione. Continuano a difendere con successo anche gli WXW titles contro team del calibro di Young Bucks, Hunter Brothers, The Leaders Of The New School (ZSJ e Marty Scurll) e gli Absolute Alliance (Absolute Andy e Bad Bones). Il 2012 partecipa nuovamente al Carat. Riesce ad arrivare alla finale ma finisce sconfitto da El Generico. La Sumerian Death Squad perde i titoli di coppia nell'agosto del 2012 battuti dai RockSkillet. Nel marzo 2013 arriva finalmente la vittoria del 16 Carat Gold Tournament battendo in finale l'ex compagno/rivale Zack Sabre Jr. Nel maggio 2015 inizia a farsi conoscere in UK combattendo per Premier British Wrestling (sconfitto da Noam Dar) e ICW (in tag per la SDS). Nel giugno 2016 arriva la vittoria del WXW Unified World Wrestling Title battendo Axel Tischer. Tra l'agosto ed il settembre dello stesso anno continua a farsi conoscere nel Regno Unito con i debutti in Fight Club Pro, Progress ed IPW. Nel dicembre 2013 End fa capolino anche nel nostro paese quando partecipa al torneo Super 8 Cup II organizzato dall'ASCA. Torneo che l'atleta olandese vincerà battendo in finale Flavio Pantaleo. Nel marzo 2014 vince con Michael Dante in rapida successione i titoli di coppia sia in Southside Wrestling Entertainment che in ICW. Nel maggio 2014 si laurea Fight Club Pro Champion battendo Dave Mastiff ma perde i titoli di coppia ICW per mano dei Bucky Boys. Continua a difendere con successo il titolo WXW unendolo tra l'altro al titolo massimo della ICWA battendo in un match l'allora campione Lucas Di Leo. La fine del suo regno arriva un anno dopo la sua conquista quando perde contro Big Daddy Walter. Nel novembre 2014 perde i SWE Tag Titles per mano degli Hunter Brothers. I 2015 però si apre con un altro prestigioso successo ovvero bissando il successo nel Carat battendo in finale Alex Dieter Jr. A fine marzo 2015, in occasione dei vari eventi collaterali nella settimana di Wrestlemania, End fa il suo debutto negli USA nello show organizzato dalla Evolve e dalla World Wrestling Network perdendo però sia contro Biff Busick (conosciuto oggi ad NXT come Oney Lorcan) che contro Timothy Tatcher. Nelle settimane successive debutta anche in Pro Wrestling Guerrilla affrontando il maestro Chris Hero, ma combatte anche contro gente del calibro di Tommaso Ciampa e Michael Elgin. Nonostante non ottenga alcuna vittoria, il talento olandese mostra anche negli States il suo grandissimo potenziale. Nel maggio 2015 perde il titolo Fight Pro ma conquista con Michael Dante i PROGRESS Tag Team Titles battendo The Origin (El Ligero e Nathan Cruz). Dopo una faida con il campione WXW Karsten Back, nell'agosto 2015 torna negli USA per partecipare per la prima volta alla Battle Of Los Angeles organizzata dalla PWG sconfitto però al secondo turno da Mike Bailey. “The Anti-Hero” come viene conosciuto nel circuito indipendente continua ad affrontare numerosi avversari di livello come Adam Cole, Roderick Strong così come i reDragon. Chiude l'anno lottando principalmente in ICW e perdendo i PROGRESS Tag Team Titles per mano ancora dei The Origin. Apre l'annata unendosi all'amico Chris Hero formando un team chiamato Heroes Eventually Die alla ricerca degli Evolve Tag Team Titles. Il torneo al quale partecipano li vede però sconfitti in finale per mano della coppia composta da Johnny Gargano e Drew Galloway. Nel marzo 2016 è costretto a sciogliere la Sumerian Death Squad dopo aver perso un TLC Match contro i London Riots nello show PROGRESS Chapter 27. Questo almeno negli UK perché in Germania i due riconquistano i titoli WXW per la seconda volta battendo i Cerberus. Nel maggio 2016 perde il titolo ICWA per mano di Tristan Archer ma si rifa pochi giorni dopo conquistando il torneo Super Strong Style 16 organizzato dalla PROGRESS battendo in finale Mark Andrews dopo aver eliminato in semifinale lo stesso Hero in un match davvero spettacolare. Fallisce però l'assalto al titolo della federazione per ben due volte prima per no-contest e poi sconfitto in maniera sporca da Marty Scurll. Nel giugno 2016 inizia a girar voce dell'accordo tra End e la WWE. Questo però non gli impedisce di partecipare alla BOLA 2016 dove viene sconfitto al primo turno dal PWG Champion Zack Sabre Jr. Nella seconda serata però è tra i protagonisti di uno strepitoso tag team match al fianco di Chris Hero ancora una volta contro i fratelli Fenix e Pentagon Jr, match che vede trionfare i due messicani. Il 25 settembre disputa il suo ultimo match ufficiale in una federazione indipendente prendendo parte al main event del più importante show PROGRESS, Chapter 36 “We're gonna need a bigger room… again”. Esce sconfitto nel Triple Threat Match titolato che vede il trionfo di Mark Haskins (l'altro partecipante era il campione Scurll ovviamente). Lo show però si conclude con il grande saluto del pubblico europeo a questo fenomeno olandese. Tommy End, pochi giorni dopo, viene ufficialmente annunciato come uno dei nuovi acquisti della WWE.
BET ON HIM?
Tommy End, come detto ad inizio di questo numero, è indiscutibilmente uno dei migliori talenti europei e nel mondo per quel che riguarda il pro-wrestling. Dotato di un fisico atletico ed asciutto ma che comunque ti da l'impressione di imponenza e potenza, l'olandese è probabilmente il miglior stricker in circolazione nel business. Ovviamente questo è il risultato del background nelle arti marziali al quale ho accennato nell'inizio della biografia. End è un wrestler completo: tecnicamente fortissimo, potente con i calci, letale nelle sottomissioni ma che non disdegna anche manovre spettacolari e, cosa non trasurabile, ha anche un'ottima mic skill. Senza contare che viene considerato universalmente come un ottimo storyteller all'interno del quadrato. Ho avuto la fortuna di osservarlo in più di un'occasione nella mia permanenza qui a Londra specialmente negli show PROGRESS e non nego mi ci è voluto un po' di tempo prima di apprezzarne a pieno le doti proprio per questo stile particolare che combina al suo interno una sottotrama di stili di stricking e grappling. Ho poi apprezzato anche il personaggio al di fuori del quadrato: un ragazzo semplice, disponibile a scambiare qualche chiacchiera con i fan o posare per una foto. Ricordo con piacere la festa del post Chapter 36 quando fu lui a venirci a cercare per una foto insieme dopo che non aveva potuto farla precedentemente. Insomma non ho davvero dubbi che questo ragazzo (che poi ha la mia età ), possa davvero rappresentare un grandissimo innesto per il roster WWE. Si dice in giro che Triple H straveda per lui e come non dargli torto. Ovviamente questo potrebbe aiutarlo quando avrà debuttato ad NXT (nella Road To Wrestlemania?). Se Tommy riuscirà ad adattare il suo stile unico alle caratteristiche della WWE, siamo di fronte ad un sicuro main eventer per i prossimi anni. Lo spero caldamente perché stiamo parlando di un vero e proprio fenomeno arrivato credo al momento giusto alla ribalta mondiale. Il futuro é dalla sua parte. A lui ed alla WWE il dovere di trasformare questo talento in una Superstar.
BET ON HIM? YES!
Appuntamento tra due settimane con il Bet On Him. Buon weekend a tutti!