AEW All Out 2023 Report
Singles match:
Kenny Omega vs Konosuke Takeshita w/Don Callis
I due wrestler si conoscono bene e lo dimostrano, dandosele di santa ragione fin dall’inizio. Takeshita domina per larghe fasi del match e Omega sembra patire l’avversario. Ovviamente Callis cerca di interferire continuamente e lo fa anche nel finale, quando cerca di portare un cacciavite sul ring per permettere a Takeshita di vincere. Omega però glielo impedisce, il cacciavite rimane sull’apron e Takeshita se ne appropria comunque. Cerca di colpire quest’ultimo mentre Omega cerca la One Winged Angel, l’arbitro se ne accorge comunque e glielo toglie. Takeshita riesce però a uscire dalla mossa e dopo un paio di Knee Strike porta a casa il match pulitissimo. Un finale che non ha senso e un esito che non ha senso, con Omega che sta perdendo decisamente troppo spesso.
8-man Tag Team match:
The Young Bucks (Matt & Nick Jackson) & FTR (Dax Harwood & Cash Wheeler) vs Bullet Club Gold (Jay White, Juice Robinson, Austin & Colten Gunn)
Match dominato dal Bullet Club Gold che fa del suo meglio per tenere isolati i membri del team avversario sul ring il più a lungo possibile. Il match comunque si perde nel caos più volte, con l’arbitro Rick Knox che spesso e volentieri lascia gli otto uomini liberi di fare quello che vogliono sul ring. Succede anche nel finale, dove nel caos generale Jay White riesce a colpire Wheeler con la Blade Runner permettendo così a Colten Gunn di schienarlo. Un altro finale che francamente non ha senso, specie quando a All In fai passare il match tra Bucks e FTR come il più importante della storia e poi una settimana dopo li fai perdere quando lottano insieme.
AEW International Championship match:
Orange Cassidy © vs Jon Moxley
C’era la sensazione che dopo 31 difese titolate consecutive per Orange Cassidy un match contro Jon Moxley fosse un po’ troppo per lui. Specie, in storyline, per le condizioni fisiche pessime in cui Cassidy si trova. Ma Cassidy non si fa intimidire da Moxley e sebbene quest’ultimo sfoderi spesso la sua proverbiale aggressività , il campione riesce a rispondergli e a rendergli pan per focaccia. La sua proverbiale serie di calcetti che in crescendo diventano sempre più forti è un ottimo momento del match. Ma come detto Moxley è un po’ troppo per Cassidy, che si rialza da tutto ma non dalla Death Rider finale che decreta un nuovo International Champion.