Ryback parla del caso di Enzo Amore

Nel corso dell'ultimo episodio del podcast Conversations With The Big Guy, l'ex superstar WWE Ryback ha parlato delle accuse di stupro e del successivo licenziamento di Enzo Amore. Ecco cosa ha detto l'ex campione Intercontinentale:
Sulle accuse ad Enzo Amore:
“Enzo Amore è un atleta molto abile che sta venendo accusato di uno stupro che è avvenuto l'anno scorso da qualche parte in Arizona. Stanno indagando ma non è stata mossa alcuna accusa ufficiale. L'indagine è in corso. Non ne ha parlato alla WWE, e poi la ragazza è andata sui social media ed ha iniziato a tweetare me**a al riguardo, e si dice che ci siano racconti discordanti di suoi amici che hanno detto che sono stati fuori tutta la notte e che è andato tutto bene, è uno di quei casi, ma questa è una di quelle cose che non si prendono alla leggera.”
Se la WWE avrebbe licenziato comunque Enzo Amore o meno:
“Capisco perché non l'abbia detto alla WWE, perché se non ha fatto nulla lui sarebbe stato licenziato o sospeso l'anno scorso, in quanto quella è una compagnia che non ti appoggia in nulla, soprattutto su una questione del genere ti abbandonano subito. Ti potrebbero riprendere ad un certo punto, ma il danno è già fatto. Lui non è stato lì (in WWE) molto a lungo e quindi il suo punto di vista era che stava facendo soldi e che voleva continuare a farli quei soldi, e non sapeva se l'avrebbero ripreso, ma io ragiono col presupposto che lui non ha fatto niente e non abbia detto niente alla compagnia perché, di nuovo, se l'avesse fatto sarebbe stato licenziato o sospeso l'anno scorso e non sarebbe stato pagato, quindi lui si stava preservando e stava sperando che questa cosa non sarebbe uscita fuori, ma è successo. Non so cosa sia o non sia successo, ma dico solo che è una brutta situazione. È una di quelle cose sfortunate in cui puoi passare velocemente dal trovarti in una buona posizione a non trovarti in alcuna posizione. Gli auguro il meglio qualunque cosa succeda. Si spera che non l'abbia fatto. Mi risulta difficile credere che qualcuno farebbe una cosa del genere, ma non si può mai sapere.”