Ryback è sempre stato uno dei personaggi più attivi e discussi sui social, dopo il suo licenziamento da parte della WWE. Tra i suoi messaggi social più “particolari” ricordiamo senza dubbio i sondaggi sul futuro della sua carriera, dove l’opzione “ritiro” è sempre stata quella più votata.
Proprio grazie alla sua attività sui social ed in particolare grazie al suo “The Ryback Show”, Ryback ha dichiarato di aver avuto il Covid, e fortunatamente anche che il peggio della malattia sia ormai passato.
“Ho avuto il COVID. E’ durato circa dieci giorni. Mi sento bene. Oggi sono stato in grado di allenarmi e fare il mio workout. Mi sento molto bene. Non saprei dirvi, magari per superarlo ci potranno volere ancora un paio di giorni”
Ryback ha raccontato molti dettagli sull’evolversi del Covid su di lui. Ha dichiarato di essersi svegliato sentendosi molto meglio del giorno prima, da qui la possibilità di allenarsi.
The Big Guy ha aggiunto che, sebbene la malattia si sia sviluppata in modo fortunatamente lieve, ha avuto comunque tosse e mancanza di respiro.
Ryback ha anche parlato degli effetti benefici del tè alla menta, parlandone come estremamente benefico sui suoi polmoni. Ha iniziato a berlo due giorni fa, e da allora i polmoni non sono stati più un problema. Per effetto del Covid, l’ex WWE si è preso una pausa di dieci giorni per riposare il suo corpo. Anche se la mancanza di respiro non era terribile o altro, era abbastanza evidente che poteva sentirlo quando saliva e scendeva le scale. Aveva inoltre completamente perso l’appetito. Questo ha provocato una perdita di peso di circa 4 chili, che proverà a riprendere prossimamente.
Le precedenti opinioni di Ryback su vaccini e mascherine
Poco meno di un anno fa e dunque ben prima di ammalarsi, Ryback si era espresso pubblicamente sul Covid, con le sue opinioni su vaccini e mascherine. Il wrestler dichiarò come la scelta di non vaccinarsi sia “perfettamente normale”, opinione che poi portò lo stesso Ryback ad ulteriori messaggi per chiarire la sua opinione (potrete leggere l’intera vicenda al link sopra riportato).
