5 Star Frog Splash #191 – The Million Dollar Question

Parliamo velocemente degli show dell'ultima settimana. “Velocemente” perché siamo ad appena quattro giorni dal secondo PPV dell'anno, quindi questo spazio dovrebbe essere riservato alla Royal Rumble e a quello che vedremo o che potremmo vedere domenica in quel di Houston. Ma bisogna parlarne perché, diciamolo chiaro e tondo, gli show dell'ultima settimana non sono stati per nulla soddisfacenti. Non che siano paragonabili ai livelli di schifo raggiunti durante lo scorso autunno, ma non sono questi i contenuti che ti aspetteresti di trovare in un go home show prima di un evento importante come quello che ci aspetta. A SmackDown l'unica cosa interessante (oltre a Mandy x Otis per il quale segretamente tutti tifiamo) è Daniel Bryan vs The Fiend, mi sembra alquanto evidente. E il motivo è altrettanto evidente: perché stanno portando avanti una storia. La settimana scorsa è stato menzionato per la prima volta un possibile trucco per battere The Fiend, questa settimana ha segnato la prima volta che l'alter ego di Bray Wyatt non sia riuscito ad andare a segno con uno dei suoi attacchi e che sia stato addirittura costretto a battere in ritirata. Ora è chiaro che non sarà Bryan il predestinato a sconfiggere l'attuale Universal Champion, ma la storyline che li vede protagonisti è decisamente coinvolgente e il merito è di entrambi. Il resto (perfino il ritorno di John Morrison di cui sono sempre stato un mark dichiarato) è tutto decisamente poco interessante. Tranne Reigns vs Corbin che, se non lo aveste capito dai miei scorsi editoriali, mi fa proprio schifo. E il motivo principale è che Corbin FA schifo e MI FA schifo (e se penso che qualcuno voleva pure votarlo heel dell'anno mi vengono ancora i brividi).


Entrambi gli show delle ultime settimane hanno avuto un problema, tanto comune quanto insopportabile: il continuo accumulare heat da parte degli heel che stanno praticamente vincendo di continuo facendo passare i face per una manica di imbecilli. È accaduto questo per mesi con Reigns vs Corbin (e io ero sicuro che in qualche modo pure Roode avrebbe battuto Reigns venerdì scorso, soprattutto quando era stata annunciato che il vincitore del match avrebbe scelto la stipulazione del match tra i due alla Rumble… poi Reigns ha scelto come stipulazione il Falls Count Anywhere che non lo avvantaggia in nessuna maniera, rendendo il tutto una buffonata totale), con il risultato che la faida tra i due sia ormai inguardabile. Raw segue sulla stessa scia con ben due rivalità: la prima è quella tra Rollins e la sua fazione e i face che lo affrontano e la seconda è quella che vede contrapposti Lashley e Lana e Rusev e Liv Morgan. Ed entrambe sono buffonate, per motivi diversi. La prima è una buffonata perché i face non hanno ottenuto ancora nemmeno mezza vittoria, nemmeno uscire a testa alta in un segmento. Sono stati sempre battuti su tutta la linea e lo spettacolo ridicolo offerto dal Fist Fight match la settimana scorsa (tre persone KO in SEI MINUTI DI MATCH, ottimo modo di proporre persone che dovrebbero essere i tuoi face di punta) e l'aver proposto i Viking Raiders come alleati di Owens e Joe e averli fatti uscire sconfitti immediatamente contro un non-tag team, perdendo tra l'altro pure i Raw Tag Team Titles, sono tutte dimostrazioni patetiche di come la WWE non sia (più?) capace di offrire delle faide degne di questo nome. L'altra faida… vabbè, ha talmente tanti buchi logici, talmente tante cose assurde, talmente tante scatole sfracassate dalla recitazione pessima di Lana che è pure inutile parlarne. Dico solo che è ridicolo che Rusev abbia perso in televisione per tre volte consecutive contro Lashley (a TLC, la settimana scorsa e questa) senza MAI uscire vittorioso. Liv Morgan dovrebbe aver appianato lo svantaggio dato dalla presenza di Lana giusto? E invece è sbagliato: la settimana scorsa lo ha distratto facendolo perdere e questa settimana è sparita a metà match mentre Lana continuava a interferire beatamente. Fantastico.

Show orrendi a parte, parliamo di qualcosa che dovrebbe (e come sempre quando si parla di WWE il condizionale è più che d'obbligo) essere molto più godibile degli show settimanali: la Royal Rumble e in particolare i Royal Rumble match visto che sono ormai mesi che ci si interroga su chi uscirà vincitori dai match (maschile e femminile) che danno il nome al PPV. Beh, in realtà sono mesi che gli esiti dei due Rumble match sembrano piuttosto banali, che i vincitori siano praticamente scritti: Roman Reigns per il match maschile, Shayna Baszler per quello femminile. Quando però gli esiti dei match e dei PPV sembrano già scritti la WWE va spesso in paranoia, stravolgendo completamente i risultati e tirandone fuori degli altri che in alcune (rare, rarissime) circostanze sono degli autentici colpi di genio e in altre (molto più frequenti) sono delle fesserie allucinanti messe in atto esclusivamente per non mettere in scena l'esito già scritto (cosa che è un grosso errore considerando che se una storia è scritta bene non c'è motivo alcuno di virare dal finale prestabilito). Ho pensato e ripensato a questa cosa ultimamente, a questi Rumble match che sembrano già stabiliti… ma se non lo fossero davvero? Se la WWE volesse farci credere che la storia stia andando verso la direzione che noi crediamo più plausibile quando in realtà ha tutti altri progetti in mente? Insomma, è ora di porci la domanda fatidica: questi Rumble match sono davvero così scontati come crediamo?

Partiamo da quello che sulla carta sembra già scritto da mesi se non da più di un anno, ovvero il Rumble match maschile che sembra già avere la firma di Roman Reigns. D'altronde il Big Dog è tornato in WWE dopo la remissione della leucemia circa undici mesi fa e, una volta appurato che la WWE non aveva intenzione di ridargli il titolo all'istante (probabilmente per evitare l'ennesima sommossa nei suoi confronti) tutti avevano già dato per scontato che Reigns avrebbe vinto il Royal Rumble match e sarebbe finalmente tornato sul tetto del mondo. Ma Reigns ha davvero bisogno di vincere il Rumble match? La risposta, almeno per quanto mi riguarda, è un poco convinto “sì, ma anche no”. “Sì” perché, come ho già avuto modo di dire varie volte in questi lidi, il booking incerto che ha contraddistinto gli ultimi mesi di carriera di Roman Reigns ha danneggiato palesemente il cugino di The Rock, facendolo scendere dal piedistallo di colui che aveva partecipato al main event di Wrestlemania ininterrottamente per quattro edizioni, dalla 31 alla 34, e riportandolo tra i comuni mortali. Tra attacchi nel backstage e avversari palesemente non al suo livello come Erick Rowan e l'eterna piaga Baron Corbin, Reigns non ha fatto niente per tornare nel giro titolato e riprendersi il titolo che aveva dovuto cedere senza mai essere battuto. “Ma anche no” proprio perché Reigns quel titolo non lo ha mai perso, cosa che potrebbe portare a una storia di redenzione in circa tre secondi netti. Ma anche perché, diciamocela tutta, oltre a Bryan chi c'è a SmackDown che potrebbe affrontare The Fiend e strappargli lo Universal Title? Se la vostra risposta è stata “Assolutamente nessuno” direi che è chiaro il motivo per cui Reigns non avrebbe in fin dei conti tutto questo bisogno di vincere un Rumble match per andare a stanare The Fiend.

Ma chi potrebbe vincere la Rumble maschile se non sarà Roman a timbrare già domenica il cartellino per Houston? Guardando ai ventitré nomi già noti dei trenta che prenderanno parte alla contesa a me una sola opzione sembra veramente percorribile: Drew McIntyre. Il motivo è presto detto, è abbastanza evidente che con lui hanno cambiato rotta da un cinque/sei settimane a questa parte, non è più l'heel costantemente nell'anonimato che era prima. Non è neanche un face se è per questo… ma il countdown che ha iniziato a fare durante i match e il modo in cui si sta presentando nei promo in vista di domenica a me sanno molto più di un'attitude da babyface piuttosto che da heel. E d'altronde occorre un nome che fronteggi Brock Lesnar a Wrestlemania, lo stesso Lesnar che sta entrando nel Rumble match perché a detta di Heyman “non c'è nessuno nel locker room degno di affrontarlo”. E quale metodo migliore di entrare nella Rumble, eliminare Lesnar e vincere il match per provare che Heyman e Lesnar si sbagliano? Chiosa a tutto questo ragionamento: non ci credo nemmeno io che McIntyre possa vincere la Rumble, che al 99,999999% periodico vedrà Reigns vincitore. Ma Reigns è già scritto come avversario per Wrestlemania di The Fiend, mentre l'avversario di Lesnar non lo è. Scegliere McIntyre sarebbe una sorpresa inaspettata, che in qualche modo è stata costruita e che potrebbe legittimare un face di livello in vista di Mania nel caso di un'affermazione forte domenica. Ma purtroppo stiamo sempre parlando della WWE, quindi rimango non scettico, di più.

Il discorso per quanto riguarda la Rumble femminile è allo stesso tempo più semplice ma anche più complicato. Prima di tutto perché al momento in cui scrivo sono state annunciate solo quattro wrestler nel match, di cui una esposta, sovraesposta e iperesposta e della quale abbiamo le scatole piene, due che avrebbero anche potuto vincere se fossero state costruite, soprattutto una multicampionessa scritta malissimo da mesi a questa parte, e una jobber. Sono sicuro che saprete abbinare le varie descrizioni ai nomi di Alexa Bliss, Charlotte Flair, Sarah Logan e Nikki Cross. Ma la situazione è molto simile a quella del corrispettivo maschile: se il match per Wrestlemania di SmackDown è già scritto (Bayley vs Lacey Evans [sospiro]), a Raw occorre una sfidante per la campionessa dato che tutto il resto del roster non è in grado di sfidarla. E qui la possibile vincitrice è praticamente solo una, quella che da quando ha perso l'NXT Women's Title era già data come scontata vincitrice: Shayna Baszler. Trovo davvero difficile pensare a un nome diverso da quello della Queen of Spades… certo, a meno che una sua cara amica non faccia ritorno. La questione è semplice: se la WWE è riuscita a convincere Ronda Rousey a farsi un altro giro, sarà lei a vincere la Rumble e ad affrontare Becky Lynch a Wrestlemania nel one-on-one match che l'ingombrante presenza di Charlotte Flair ci ha precluso lo scorso anno. Altrimenti vincerà Shayna Baszler per palese mancanza di alternative… e anche qui un Singles match con Becky non sarebbe affatto da disprezzare. La mia impressione è che la WWE abbia voluto scoprire solo quattro delle sue trenta carte proprio perché sa che sarà un match assolutamente scontato e non ha altre possibilità per renderlo meno scontato, quindi conta di intrattenere il pubblico con il match in sé piuttosto che con i pronostici sulla possibile vincitrice. E non nego che la tattica non sia del tutto da buttare.

Lorenzo Pierleoni
Lorenzo Pierleonihttps://www.tuttowrestling.com/
Dicono che sia il vicedirettore di Tuttowrestling.com ma non ci crede tanto nemmeno lui, figuriamoci gli altri. Scrive da otto anni il 5 Star Frog Splash, per un totale di oltre 200 numeri. Cosa gli abbiano fatto di male gli utenti di TW per punirli così è ancora ignoto. A marzo 2020 si ritrova senza niente da fare, inizia un podcast e lo chiama The Whole Damn Show. Così, de botto, senza senso.
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