WRESTLOVE – L’AMORE COMBATTUTO #79

L’Italia è una nazione conosciuta sotto molti aspetti sia negativi che positivi, analizzando quest’ultimi troviamo sicuramente opere architettoniche invidiabili, menti innovative, le migliori ingegnerie sul mercato, la moda, l’arte e il cinema.
Parlando di cinema viene facile pensare al Festival di Venezia che da sempre, ogni anno, ospita i migliori attori internazionali come Johnny Depp. Mickey Rourke e così via, un altra particolare manifestazione altrettanto importante che però riguarda i cortometraggi, è il Sulmona Film Festival.
Si, l’Abruzzo e la città dei confetti (dalla quale anche la Regina Elisabetta ha fatto ordini importanti per i matrimoni dei nipoti) hanno ospitato la trentasettesima edizione del Sulmona International Film Festival.
Prima di entrare nel dettaglio, vi ricordo che per qualunque chiarimento, critica o altro, potete contattarmi attraverso la mail aldofiadone@gmail.com. Sarà mio piacere poter interagire con ognuno di voi!
Forse vi chiederete, cosa c’entra questa con il wrestling? Beh in realtà il motivo è rappresentato da Cristiano Di Felice, giovane e preparato regista che con il suo buon occhio e il suo forte sentimento per il cinema, ha voluto unire anche la passione per lo sport, uno diverso dagli altri, il pro wrestling.
Il suo film, Wrestlove – L’Amore Combattuto, è stata la pellicola protagonista della prima serata del festival; ma i veri protagonisti sono altri e cioé Miss Monica (Monica Passeri) e Karim Brigante (Karim Bartoli) due atleti molto conosciuti nel panorama italiano, in alcune federazioni europee e soprattutto nel mid-west per aver lottato nella WLW, storica promotion del compianto WWE Hall of Famer, Harley Race.
Potete ben immaginare cosa tratta il film e cioè il percorso che questi due ragazzi hanno effettuato, un racconto sano, genuino, o forse dovrei dire coraggioso, si perché in fin dei conti senza il grande coraggio che hanno avuto non sarebbero andati da nessuna parte. Una storia che parla di passione e di amore, sentimenti forti sia per il wrestling che all’interno della loro solida relazione che scioglie anche noi fan.
Una pellicola pulita che non danneggia il concetto di wrestling anzi, lo rafforza trattando il tema come un vero e proprio sport e quindi non solo dal punto di vista di entertainment o prederminazione (o purtroppo come gli ignari della materia diranno, finzione).
Un ora di durata che passa in modo piacevole, ulteriore motivo per guardarlo non appena il film sarà disponibile in tutte le sue piattaforme (a riguardo vi aggiorneremo sul nostro sito, per tale motivo seguite la nostra newsboard).
Parlando nuovamente del festival, sono riuscito a prendere parte alla manifestazione e quindi ad incontrare tutti i protagonisti di questo splendido lavoro.
Di seguito potrete leggere le domande fatte a Karim e Monica.
• Come avete conosciuto Cristiano e come è nato questo progetto?
Io (Monica ndr) e Cristiano siamo dello stesso paese, Caprara d’Abruzzo e conoscendoci da parecchi anni è stato semplice intavolare un discorso in cui tutti volevamo raccontare la nostra storia.
• In quali eventi si sono svolte le riprese?
A parte alcuni segmenti dei nostri match in WLW, gli show dove abbiamo preso parte e dove appunto si sono svolte le riprese del film, sono state presso la compagnia I Miti del Wrestling di Michele Ippolito e la IWA di Diego Piacentini.
• Chi ha creduto davvero in voi per avviarvi in questo percorso non propriamente semplice, considerando anche che siete esplosi all’estero?
Abbiamo creduto in noi stessi e ci siamo sempre sostenuti a vicenda, non abbiamo mai mollato e siamo consapevoli che non sono state scelte semplici, abbiamo avuto coraggio e forse anche incoscienza. Un percorso che ci fa vivere di wrestling perché è quello che amiamo e che ci fa vivere.
• In America come è al momento la vostra situazione?
La WLW è la nostra casa, Harley vivrà sempre nel nostro cuore, ma per fortuna abbiamo girato tutto il mid-west e abbiamo sempre l’opportunità di farlo. Siamo dei puri indipendenti senza alcun vincolo contrattuale e questo ci da l’opportunità di avere ingaggi con più compagnie per farci conoscere al meglio. Come già detto noi amiamo il wrestling e siamo felici che la nostra passione ci faccia vivere dato che facciamo solo questo nella vita.
In Italia è molto difficile esplodere in questo campo, probabilmente qualunque grande talento nel mondo del wrestling se fosse vissuto in Italia non sarebbe esploso per davvero in particolare per mancanza di mezzi e strutture. A Roma non esistono PROGRESS o NWA o altri luoghi dove avere visibilità e costanza, non esiste un movimento solido, quello che noi speriamo infatti è che con questo film si possa dar vita a un ispirazione per quelli che saranno i nuovi Karim e Monica.
• Quali saranno i prossimi show in cui prenderete parte?
Saremo in All Star Wrestling in Inghilterra, la BattlePro sempre londinese, WrestleForce in cui ci esibiamo spesso, torneremo in Grecia per la Zmak che è in grande crescita e poi saremo di nuovo in Italia per I Miti del Wrestling e il 28 dicembre in IWA per un evento benefico.
• Sapete dirmi se questo film uscirà anche negli Stati Uniti d’America?
Non sappiamo molto, ma è certo che uscirà anche in America di fatti Cristiano e il resto degli addetti ai lavori stanno già lavorando ai sottotitoli e tutto ciò che più sarà utile per il bene del film.
Di seguito invece la video-intervista al regista di Wrestlove, Cristiano Di Felice:
Ci tengo inoltre ad allenarvi anche un altra recensione riguardo il film, quella de Il Corriere dello sport STADIO che potete leggere cliccando qui.
Una serata diversa dal solito dove però, metaforicamente parlando, abbiamo portato con noi il nostro amato ring che ogni giorno arricchisce il nostro quotidiano.
Dopo le interviste abbiamo avuto la possibilità di vedere il film, scambiare qualche altra chiacchiera con tutti i coinvolti, incluso il noto Sindaco di Pizzoferrato (città natale di Bruno Sammartino) Palmerino Fagnilli (che mi ha concesso una foto con il primo titolo WWWF vinto proprio da Bruno), cenare e ahimè ripartire per le nostre cose.
Oltre che ringraziare l’intero staff, mi soffermo per un istante su Karim e Monica. La loro è una storia in cui ognuno di noi (me incluso) dovrebbe prendere come esempio per scacciare ogni paura e farsi domare dal coraggio per prendere in mano la rotta e imboccare così la giusta strada della nostra vita, quella che vede come viaggio (e non solo come destinazione) la felicità .
Lottate per la felicità e lottate per i vostri sogni, fatelo, perché se lo farete, anche loro lo faranno per voi.
Ringrazio Cristiano per la sua disponibilità , sei una bella persona!
E infine ringrazio il mio compagno d’avventura che dopo la WrestleMania week torna finalmente a farmi compagnia, Matte Pagliarella o come preferisco chiamarlo, l’amico che ognuno dovrebbe avere.
– Con Cristiano Di Felice:
– Con Karim e Monica:
– Con il primo titolo WWWF vinto da Bruno Sammartino e donato con il suo autografo al Comune di Pizzoferrato:
– La tavolata di fine serata con tutto lo staff e il mio amico Matteo Pagliarella (tra me e Monica):
Dopo questi scatti concludo e vi auguro buon proseguimento sulle pagine di Tuttowrestling.com!
“Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro.”
– Papa Giovanni Paolo II
Have A Nice Day… YEAH! 🙂