Impact Planet #405

Se il 2018 è stato il simbolo della rinascita di Impact Wrestling, il 2019 non si sta rivelando da meno.
Dopo un buon Homecoming, i vari speciali, tra cui United We Stand nella WrestleMania week, è stato archiviato un ottima edizione di Rebellion che, tra i tanti scenari, ha visto alcuni elementi che continueranno a far parte della storia della compagnia per i prossimi anni.
Come sempre, prima di entrare nel dettaglio, se avete dei consigli o delle critiche da muovermi, o se semplicemente volete scambiare qualche opinione, scrivetemi pure all'indirizzo aldofiadone@gmail.com; sarà mio piacere leggere ogni vostra parola.
Per quanto si possa snobbare questa federazione, Impact è al momento lo show settimanale (tra le più note) migliore a disposizione, lo dice Meltzer, lo dicono i fan, lo dice il wrestling web dove in molti sembrano rimasti stupiti a riguardo.
Il prodotto di Impact vede molto spesso delle storyline semplicissime, che danno l'impressione (o magari la certezza) di un qualcosa di già visto/proposto altrove in passato, ma è proprio attraverso quella semplicità (vedi il feud tra Johnny Impact e Brian Cage) che si ottiene un prodotto finale ben messo.
Rispetto alla precedente gestione, oggi abbiamo anche l'occasione di vedere match di notevole interesse durante gli episodi settimanali. Senza andare troppo indietro nel tempo, basti pensare al one on one tra Michael Elgin e l'X-Division Champion, Rich Swann, visto la scorsa settimana e terminato a favore di quest'ultimo (per squalifica). Un incontro ben messo, ben raccontato, col finale giusto che lascia anche qualche punto interrogativo inerente il rapporto nemici/amici tra Johnny ed Elgin.
Occhi puntati quindi in ogni settore della card che però resta priva del suo campione, quel Brian Cage che a Rebellion ha patito un duro infortunio alla schiena che lo ha costretto ad una urgente operazione che lo ha tenuto fuori dal ring sia per i tapings post PPV che per quelli di Philadelphia nella 2300 Arena.
Proprio riguardo i tapings, attraverso Dave Meltzer siamo venuti a conoscenza delle affluenze e, seppur le registrazioni tenute nel Rebel Complex dopo Rebellion siano state un fiasco in termine di capienza, diversamente è stato per la 2300 Arena grazie ai 500 fan presenti nel famoso palazzetto denominato tempo addietro “ECW Arena”.
Certo, 500 fan non sono il massimo per una capienza totale di poco più di 1000 unità , ma si è trattato pur sempre di una serie di registrazioni televisive degli episodi settimanali. Per dirvi, dati come questi sono stati ottenuti anche dalla ROH nei tapings post 17th Anniversary o in altri eventi simili che videro anche la presenza degli Young Bucks.
Il vero errore di Impact probabilmente è stato incentrare una sessione intera di registrazioni sugli ECW Originals, cosa bella e gradita, ma è pur sempre una scelta che non tira più come dieci anni addietro quando lanciarono lo show Hardcore Justice con il feud tra EV 2.0 e The Fortune.
Ecco perché Impact avrebbe bisogno non solo di portare sugli schermi dei buoni feud costruiti con semplicità , ma anche un po' di innovazione che faccia in modo di creare un qualcosa di “diverso” dagli altri, un prodotto esclusivo come lo fu l'allora WWF nella “Attitude Era”, la stessa ex TNA nel periodo “The New Face of Professional Wrestling” o più di recente di Lucha Underground (che però stravolse il format perché serie televisiva e non un vero e proprio show di wrestling).
Ci arriveranno mai? Sicuramente l'idea è stata presa in considerazione, ma reputo si tratti di un percorso ancora lungo da effettuare perché prima andranno risolte ben altre situazioni, come per esempio qualche ulteriore innesto di valore nel proprio roster e il ritorno ad un network seriamente competente.
Come ho già scritto in uno dei miei primi Impact Planet dell'anno, la scelta Pursuit Channel è una medaglia dalla doppia faccia. Da un lato abbiamo la completa libertà creativa che il network concede (perché di proprietà di Fight Network che possiede Impact), dall'altro lato una misera fetta di ascolti che ha costretto la compagnia a dover trasmettere live i propri episodi anche sul proprio canale Twitch.
Sicuramente appoggiarsi alla piattaforma multimediale è stata cosa buona e continua ad esserlo, attraverso Twitch Impact intasca diversi soldi dalle pubblicità ed è il canale più visto riguardante il settore wrestling (non trovate la WWE o la AEW, ma AAA e House of Hardcore), ma è anche vero che un canale televisivo di larga ricezione possa giovare maggiormente.
Se dovessi esporre la mia idea, riterrei opportuno sloggiare su un altro canale più grande (anche più grande di Pop TV) e magari continuare a trasmettere i propri episodi anche su Twitch subito dopo la normale messa in onda sul network TV. Mossa che metterebbe tutti d'accordo, anche quei fan che magari non hanno visto in tempo l'episodio.
Oggi Impact è seguito maggiormente da un popolo di nicchia, vuoi anche per lo scomodo orario di trasmissione (le 22 americane, ovvero le quattro del mattino in Italia) al venerdì sera. E per quanto possa risultare comodo andare in onda subito dopo SmackDown Live (quando a partire da ottobre verrà trasmesso in prima serata al venerdì su FOX), è anche vero che non siamo più nel 2005 quando la vita sociale era diversa e il popolo di internet non era poi così folto come oggi.
Nel 2019 abbiamo Netflix, gli stessi Twitch e YouTube che sono ormai ben più di un semplice canale dove caricare mini video random, Amazon Prime Video e tante altre piattaforme che ci rubano del tempo per guardare le nostre serie tv preferite e tante altre nuove serie di hobby che prima non esistevano. Ecco perché in molti dicono: “Ah stasera c'è Impact, vabbè lo recupero con calma domani.”
Non sono i primi e non saranno gli ultimi. Serve un buon canale con un buon orario di trasmissione e altri innesti per un roster che a breve perderà i Lucha Bros a causa della AEW… solo dopo il raggiungimento di questi punti, bisognerà provare ad osare con il proprio prodotto e cercare di far uscire nuove idee che faranno sempre uso della semplicità attualmente in vigore, ma che allo stesso tempo renderanno quel prodotto imperdibile grazie alla propria unicità .
Altra nota, il Global Wrestling Network è stato aggiornato in Impact +, oltre al nome più semplice da memorizzare, l'applicazione è stata migliorata notevolmente risultando molto più gradevole da vedere e utilizzare rispetto ad un crashoso WWE Network.
Questo investimento è costato molto alla compagnia che però continua a puntare (giustamente) sui propri contenuti multimediali e, ad oggi, alcuni eventi speciali non andranno solo in onda su Twitch, ma saranno delle vere e proprie esclusive dell'Impact Plus.
Le puntate di Impact e altri contenuti continueranno ad essere accessibili anche senza abbonamento, da aggiungere inoltre che l'eventuale acquisto di uno dei PPV della compagnia, porterà alla possibilità di intascarsi ben tre mesi gratuiti di Impact Plus e considerando i prezzi attuali in Italia (PPV a 21.99 euro su Fite TV, Impact Plus a 8.49 euro al mese) quel piccolo risparmio ottenuto è pur sempre una convenienza. Vero anche che prima o poi dovranno ragionare bene sulla possibilità di mandare in onda live i propri PPV sul loro network, anche perché il concetto del WWE Network è probabilmente il migliore sotto questo punto di vista e quello dal quale bisognerebbe ispirarsi subito dopo aver raggiunto un importante numero di abbonati.
Anche per questo editoriale è tutto, l'appuntamento con l'Impact Planet è tra due settimane in compagnia del mio amico e collega Davide Palmieri.
Qualora vogliate restare sintonizzati con il sottoscritto, vi segnalo il Back To The Future dove, insieme a Mattia Borsani, curiamo tutti gli aspetti inerenti il mondo targato NWA e AEW, due compagnie che per motivi diversi rappresentano un vero e proprio ritorno al passato.
Ringrazio infine voi lettori per la costanza con la quale continuate a seguire il nostro sito.
“La vita di un agnello non è meno preziosa di quella di un essere umano. Trovo che più una creatura è indifesa, più ha il diritto ad essere protetta dall'uomo dalla crudeltà  degli altri uomini.”Â
– Mahatma Gandhi
Riposa in pace Ashley.
Have A Nice Day 🙂