Impact Planet #391

Impact Planet

Come già scritto nel precedente numero dell'editoriale, è ufficialmente iniziata la “Road to Bound For Glory” e per l'occasione, la compagnia ha scelto di far tappa in Messico per registrare tutti gli episodi che porteranno al PPV più importante dell'anno.


La scorsa settimana (giovedì 20 settembre 2018 ndr) è andato in scena il primo episodio della serie, non un grandissimo episodio, ma semplicemente un prodotto utile per preparare tutte le carte in tavola per il grande evento.
Al contrario di Slammiversary, Impact ha scelto di dare vita a costruzioni semplici, perché spesso la semplicità porta comunque a qualcosa di buono e, in effetti, il prodotto è ancora bello da vedere.
Oggi scelgo quindi di analizzare ogni divisione del roster per rendermi (e farvi rendere conto) di cosa ha Impact tra le mani e in cosa può/deve migliorare.

Come sempre, prima di entrare nel dettaglio, se avete dei consigli o delle critiche da muovermi, o se semplicemente volete scambiare qualche opinione, scrivetemi pure all'indirizzo aldofiadone@gmail.com; sarà mio piacere leggere ogni vostra parola.

• MID/UPPER CARDIND •
Per quanto Grado sia il trash per eccellenza e per quanto i suoi feud ricordino molto l'ovvia e scontata bonarietà della gestione Dixie Carter/Billy Corgan, restano comunque delle storyline divertenti e belle da vedere. È facilmente deducibile però come non si possa vivere solo di questo, oggi infatti la compagnia ha un passo diverso rispetto al 2015/2016 dove c'era tanta roba buona, ma anche cose fin troppo “superficiali”.
Le canzoni di Joe Hendry con annessi balletti di Grado sono letteralmente scompiscianti… scontato e bonario, ma decisamente superiore ai Mahal, No Way Josè e altre futilità viste in giro.
Per il duo scozzese vi è un senso, come c'è anche per Fallah Bahh e KM, un duo dilettevole che ci porta sempre più profondamente ad amare il personaggio di Bahh che, ridendo e scherzando, ha lottato un buonissimo match contro Austin Aries in un main event di Impact.
Se vogliamo considerare tutta la storia in modo serio e onesto, il match tra Bahh e l'Impact Wrestling World Champion ha creato maggiore attenzione rispetto ad un Roman Reigns vs Samoa Joe visto a Backlash, lungi da me il fare paragoni con il colosso chiamato WWE, ma nel caso dell'ultimo incontro citato parliamo del main event di un PPV post WrestleMania nonché della più grande compagnia di wrestling al mondo… fate voi.
Storia ben diversa quella di Eli Drake che è letteralmente in ricostruzione. Le sue open challenge seppur non stanno regalando alcun match davvero interessante, mettono comunque una buona dose di hype per coloro che non sono a conoscenza dei risultati dei tapings e soprattutto per chi crede nella possibilità di vedere stelle della AAA in quel di Impact.
Negli ultimi tempi sto considerando in modo serio un idea al quanto importante, penso infatti che questa open challenge porterà Drae ad affrontare Chris Jericho in quel di Bound For Glory. Magari mi sbaglio, magari sto ragionando eccessivamente da fan, o ancora più semplicemente sto sognando. Credo in questa idea anche se resto consapevole che, qualora si realizzasse, vedremo sicuramente Drake concedersi (giustamente) ad una leggenda del mondo del pro wrestling, ma questo non escluderebbe un futuro rematch tra i due, un ulteriore punto esclamativo sulla riorganizzazione di Eli e quindi un definitivo rilancio per lui nel main event. Due parole, WAITING FOR…
Il principale feud che caratterizza questa zona della card è quello tra oVe vs Lucha Bros e Brian Cage. Da un lato un Callihan che continua a pretendere una violenta vendetta su Pentagon Jr. nonostante la vittroia del Mexican Death match, d'altro canto abbiamo Pentagon che prima ha trovato l'appoggio del fratello e poi il definitivo aiuto di Cage, con la “Weapon X-Division” coinvolta nel migliore dei modi e con la già citata semplicità.
È un ottimo feud che sicuramente vedrà a BFG la sua definitiva conclusione, il match (oVe Rules ndr) è davvero interessante e gran parte dell'hype di noi telespettatori e del pubblico presente nel MelRose Ballroom di New York è proprio per questo.

• X-DIVISION •
Matt Sydal vs Rich Swann ha una gestione che mi sta incuriosendo quanto lasciando perplesso.
Il primo pensiero è quello di un futuro tag team, anche se non ne vedrei il bisogno considerando che questi due ottimi atleti possono dare tanto alla X-Division e magari anche in match di maggior rilievo. Ovvio è invece credere in un match tra i due a BFG, cosa che spero metta in palio qualcosa come una title shot.
Quello che finora è andato in onda mischia le carte facendomi pensare ad entrambe le circostanze, ho parecchi dubbi che sicuramente verranno risolti con i prossimi episodi di Impact Wrestling.
La X-Division di Impact ha anche dato spazio nelle ultime settimane a nuovi volti nuovi, viene logico pensare a Aerostar, Hijo del Vikingo, Laredo Kid, Zachary Wentz, Ace Austin, Trey Miguel… tutti profili che hanno mostrato le loro capacità e che sicuramente verranno coinvolti nel futuro della compagnia.
Wentz è un nome molo in voga nel panorama indipendente ed è di fatto campione di coppia della PWG con Dezmond Xavier.
Nella X-Divison non può però mancare Petey Williams che continua a deliziarci con la sua presenza e con dei match davvero buoni come quello di qualche settimana fa contro Rich Swann.
Una divisione che quindi è in fase di stallo a causa di altri piani che hanno coinvolto Cage, ma che comunque sta mostrando nuovi volti e quindi personaggi tutti da scoprire per il futuro.

• TAG TEAM DIVISION •
Grado e Joe Hendry e Fallah Bahh e KM sono le coppie trash, la Desi Hit Squad è un team che deve ancora dimostrare qualcosa prima di essere seriamente considerato come un alternativa interessante, il Cult of LEE (Trevor Lee principalmente) viene continuamente snobbato e malmenato dal primo passante (cosa che continuo a non concepire dato l'immenso talento sia di Lee che di Conley), ma il vero fiore all'occhiello è quanto sta andando in scena da circa tre mesi tra L.A.X. E Ogz.
Un ottimo feud, tanta violenza, segmenti talvolta esagerati (il bambino investito è di dubbio gusto, ma è sicuramente un segmento di pochi secondi che da la scossa definitiva all'intera rivalità), ma pur sempre ben messi in TV. Un intero pacchetto fatto di esperienza e buon lavoro. Il match che questi due team avranno a BFG lo aspetto con trepidazione, rivedremo anche Konnan sul quadrato, ma soprattutto, come nel caso di oVe vs Lucha Bros e Cage, può essere il definitivo punto esclamativo sul feud.
Tornando a parlare del Cult of LEE, non riesco a spiegarmi minimamente questa scialba gestione… i due sul ring sono fenomenali, come personaggi hanno sempre funzionato (seppur si senta la mancanza di Shane Helms), hanno delle leggere abilità al microfono e possono maturare molto con un eventuale title run. Davvero non riesco a capire la scelta di farli perdere continuamente, non è giusto vederli senza una cintura di coppia attorno alla vita o almeno, se la dirigenza non vuole renderli campioni, che innalzino il loro valore mostrandoli come un team seriamente competitivo.

• KNOCKOUTS DIVISION •
Allie e Kiera Hogan sono sempre più decise a voler vendicare Rosemary e Madison Rayne dai brutali attacchi che Su Yung ha dato loro.
Per quanto la cosa non mi faccia impazzire, la definisco comunque buona dato che conferma il cambio di rotta del personaggio di Allie e quindi una stabilità verso lo sviluppo del suo character.
Per quanto possa sembrare triste, Allie, Rosemary, Bobby Lashley, EC3, Drew Galloway e Matt Sydal sono stati i migliori character che la compagnia è riuscita a sviluppare negli ultimi quattro anni. Un cambio di rotta totale che ha poi portato la nuova dirigenza ad allargare quel tipo di idee anche con altri membri del roster, cosa che ha poi portato al prodotto attuale.
Senza uscire fuori tema, torniamo a parlare completamente di Knockouts division e quindi al futuro rematch tra Allie e Su Yung.
Da un lato incombe un possibile turn heel di Kiera Hogan (non impossibile), d'altro canto non vi nego la possibilità di rivedere Rosemary per BFG e non per forza contro la “Undead”. Allie e “The Queen of HIVE” avevano stretto un ottimo rapporto negli episodi di Impact (nella vita reale sono molto amiche e hanno avuto diversi intrecci anche nel panorama indipendente, principalmente della Smash Pro Wrestling) e dopo la “morte” di Rosemary, Allie ha visto in Kiera una nuova amica; questa circostanza potrebbe far ribaltare il pensiero di Rosemary e quindi un suo ritorno con tradimento nei confronti della ex amica non è poi così impossibile. Certo è che non è facilmente ragionevole prendere a pugni un'amica e non toccare neanche con un dito chi ti ha ucciso… ecco perché preferisco mettere da parte il mio personale fantawrestling, sperare nel ritorno della ex Impact Knockouts Champion dato che mi manca molto, e magari vederla finalmente coinvolta in un match serio contro Su Yung.
La campionessa Tessa Blanchard invece vive su un binario diverso e sembra dormire sonni tranquilli, anche se l'ombra della leggendaria Faby Apache incombe non solo per gli imminenti episodi di Impact, ma anche per Bound For Glory.
Onestamente non vedo nessuna lottatrice pronta a mettere in difficoltà la Blanchard, ma quello che forse manca alla compagnia è una vera contendente dato che Allie, Kier, Su Yung ed eventualmente Rosemary, sono coinvolte in feud secondari.
A parte Apache e quindi lottatrici di altre compagnie in accordo con Impact, servirebbe seriamente gente come Laurel Van Ness, donne che arricchiscono il roster con la loro presenza e le loro doti sul ring.

• IMPACT WORLD CHAMPIONSHIP •
Nelle pagine e nei gruppi siti in diversi social, ho letto molti commenti negativi sull'annuncio del main event di BFG, Johnny Impact affronterà Austin Aries per il principale titolo della compagnia.
Per quanto la cosa non abbia la ben che minima costruzione (e probabilmente senso) fino al momento dell'annuncio, non ci vedo comunque tutta questa negatività.
Impact è tornato a Slammiversary XVI vincendo un ottimo opener, si è preso la sua rivincita con Kongo Kong e Jimmy Jacobs (peccato che anche loro come per il Cult of Lee siano finiti ingiustamente nel dimenticatoio) e di certo non poteva essere prroiettato nella X-Division considerando il valore che gli è sempre stato dato fin dal suo approdo nella compagnia.
Impact sarà per il secondo anno consecutivo nel main event di Bound For Glory, non credo che la sua sarà una scalata come quella di Roman Reigns a WrestleMania, ma credo però che questa è l'unica occasione buona per farlo vincere dopo la sconfitta patita lo scorso anno per mano di Eli Drake, ma in particolare per l'intervento determinante di Alberto El Patron.
La stable composta da Aries, Killer Kross e Moose continua a soddisfarmi e va quasi di pari passo ai Dogs of War di Monday Night RAW. Moose sembra trovare quel pizzico di personalità che non ha mai avuto ne in ROH ne da face ad Impact Wrestling, Kross funziona perfettamente ed Aries è il “The Greatest Man That Ever Lived”, parla da sé.
Per quanto adori questo trio, che vorrei vedere festeggiare nel main event di BFG, penso che non sarà così e che quindi proprio nel biggest event of the year, il tutto si romperà in via definitiva o quasi (molto probabile un addio di Moose, meno quello di Kross che vedrei bene ancora per qualche mese a proteggere Aries).
Prestate attenzione anche a Eddie Edwards, ha ancora un conto in sospeso con Aries, anche se tutti ci aspettiamo un violento match tra lui e Moose per BFG. Staremo a vedere.

Anche per questo editoriale è tutto, il prossimo appuntamento con l'Impact Planet è tra due settimane con tutti i pronostici riguardanti Bound For Glory 2018.
Qualora vogliate restare sintonizzati con il sottoscritto, vi segnalo il Progression of Wrestling già disponibile sul nostro sito e il WWE Planet della prossima settimana.
Come sempre, ringrazio voi lettori per la pazienza e la costanza con la quale continuate a seguirc ogni giorni sul nostro sito e la nostra applicazione. Un doveroso ringraziamento a voi.

Per questa edizione scelgo di non pubblicare alcuna citazione dato il triste momento che stiamo vivendo nella mia cittadina.
Pochi giorni fa sono venuti a mancare due splendidi ragazzi che non conoscevo personalmente, ma la questione mi ha colpito molto essendo loro di età vicina al sottoscritto.
È dura vedere un amico, un familiare o qualunque altra persona cara perdere la vita, ancora più duro è assistere ad una madre che stringe tra le braccia un figlio morente… è un dolore inimmaginabile ed è per questo che, dopo i lunghi discorsi sul mondo che più amo, quello del wrestling, mi fermo a riflettere e a pregare affinché le anime di Emiliana e Marco possano riposare in paradiso.
Per chi ha avuto il piacere di conoscervi e per chi vi ha voluto seriamente bene, vivrete per sempre.

Have A Nice Day 🙂

Scritto da Aldo Fiadone
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