Impact Planet #389

Dopo Slammiversary ci sono stati tanti sviluppi interessanti per Impact Wrestling e ora è infatti il momento di affrontare il primo episodio speciale che spianerà la strada alla costruzione del PPV più importante dell'anno della compagnia, Bound For Glory.
Questa edizione dell'Impact Planet sarà quindi interamente dedicata a Redefined con le pagelle match per match dell'evento tenutosi giovedì 30 Agosto 2018. Il tutto in compagnia di Corey direttamente da Zona Wrestling!
• X-DIVISION CHAMPIONSHIP MATCH: “WEAPON X” BRIAN CAGE © sconfigge FENIX
AF: Vorrei far sembrare tutto normale e non provare alcuna emozione, ma come si può davanti ai match di Brian Cage?!
“Weapon X”, questo il suo nickname in quel di Impact Wrestling, è un uomo diverso da quello di Lucha Underground, è un character sviluppato nel giusto modo e non gestito come il più classico dei giganti che distrugge i più piccoli, no… Brian Cage è molto più di questo e lo sta dimostrando da Redempion, PPV che segnò il suo definitivo ingresso nella X-Division.
Oggi Cage è il campione X-Division, lui dice di non aver bisogno di un titolo mondiale attorno la vita, dice di voler RIDEFINIRE la cintura con la grande X e offrire nuovamente spettacolo nella categoria che AJ Styles, Samoa Joe, Christopher Daniels, Chris Sabin, Frankie Kazarian, Austin Aries e altri fenomeni prima di lui hanno reso famosa.
Il match contro Fenix è spettacolo puro per gli occhi di qualunque fan, un incontro che non sminuisce Fenix, ma che allo stesso tempo consegna tante cose buone nelle mani di Cage, una su tutte la certezza del suo talento e quindi un ostacolo non semplice da superare.
Cage sta bene ovunque, è un X-Divisioner di lusso e, contro Lashley, ha dimostrato di essere perfetto anche in match più “importanti” e forse chissà , potrà darcene ulteriore conferma contro Sami Callihan.
“Weapon X” è il futuro della X-Division… e non solo.
PS. Recuperate questo match ad ogni costo!
VOTO: 7.5
Corey: Buona puntata per Impact Wrestling che regala una buona dose di sorprese nello special event “ReDefined”. Ecco il mio pensiero sui match.
Come già scritto da altre parti, sapevo che questi due non avrebbero potuto deludere. Si conoscono, si stimano e sanno entrambi da che parte andare per far funzionare un match. Il link tra i due è totale rispetto a quello vissuto da Cage con Sydal (pur non avendo fatto male), si vede una chimica più sprizzante, di maggiore spettacolarità per i fan del Rebel. Vince Cage come ci si aspettava, ma non ci si aspettava che lo avremmo visto avere a che fare con gli oVe. Questo è un primo assaggio di un percorso che porterà “The Machine” a puntare a qualcosa di più nel corso dei prossimi mesi, segno che – ancora una volta – l'X Division è una rampa di lancio verso altre vette.
VOTO: 7.5
• ELI DRAKE sconfigge BRADON TIDWELL
AF: Il tutto ha inizio con un promo di Eli Drake che, indirettamente (o forse no?), vuole dimostrare al Cult of LEE come può essere sconfitto il duo formato da Tidwell e Mr. Atlantis.
Un breve match che non ci lascia nulla se non la popolarità di Drake, un personaggio sempre apprezzatissimo dal pubblico canadese e non.
Cosa farà la compagnia con lui? Me lo sto chiedendo da tempo e penso che quanto stiamo vedendo ora non è altro che una ridefinizione di Drake, una rinascita per prepararlo nuovamente al ruolo che meglio gli si addice, il main eventer. Pazientiamo.
VOTO: N.V.
Corey: Impelagato da qualche mese in un angle molto lento, Drake continua comunque ad essere un gran bel wrestler. Al microfono è davvero bravo e sul ring è gestito in maniera precisa. Perché? Perché in questo momento lo spazio del main event è conteso da altri atleti e lui, a poco a poco, si è ritagliato uno spazio sufficiente a non uscire dalle scene. Sicuramente il recente rinnovo avrà previsto qualcosa di grosso per lui e non credo che rimarrà ancora tanto fuori dal giro titolato.
VOTO: 6
• IMPACT KNOCKOUTS TRIPLE THREAT CHAMPIONSHIP MATCH: TESSA BLANCHARD sconfigge ALLIE e SU YUNG ©
AF: Tessa Blanchard, 23 anni, atleta di terza generazione, famosissima nel panorama indipendente dove ormai ha vinto di tutto, concorrente della prima edizione del Mae Young Classic targato WWE e oggi, dopo quattro mesi dal suo debutto ad Impact Wrestling, è la nuova Knockouts Champion.
Atletismo, dedizione al lavoro, grande passione per il wrestling, tutti punti che questa donna ha nel sangue fin dalla sua nascita e, con questa vittoria (Seppur di rapina), li ha fatti suoi ancora una volta.
Un match sicuramente sufficiente, ma come spesso accade con i Knockouts Championship match degli ultimi anni, non un qualcosa di “imperdibile”. Kiera Hogan è a bordo ring senza fare nulla, character amorfo che continua a non dirmi niente. Su Allie invece non c'è nulla di nuovo da aggiungere, da due anni a questa parte Impact ha fatto un ottimo lavoro con lei tramutandola dalla segretaria timida che si fa mettere i piedi in testa, ad una donna pronta a lottare per quello in cui credere.
Su Yung è fenomenale, theme song da paura, personaggio unico nel suo genere e sul ring non è niente male.
Sono davvero curioso di seguire i nuovi sviluppi, con la speranza di rivedere nuovamente due cose: 1, Rosemary e 2, un ottimo match valido per il titolo femminile, cosa che manca da molto tempo.
VOTO: 6,5
Corey: Meglio, molto meglio di quanto visto nel recente passato. Tessa finalmente in palla, aiutata da una Allie in versione Gail Kim a caricare le compagne di match e mettere su una storia che fila liscia dall'inizio alla fine. La Yung è stata funzionale come campionessa per far crescere qualcosa alle spalle (e con lei non dimentichiamo il gran lavoro di Madison Rayne) ma ora può occuparsi d'altro e magari a breve assisteremo al ritorno di Rosemary e ad una evoluzione della loro storyline. Con la Blanchard campionessa, l'1 vs 1 con Allie a Bound For Glory sembra scritto, ma attenzione ai possibili inserimenti a seguito di quel ppv.
VOTO: 7
• RICH SWANN sconfigge PETEY WILLIAMS
AF: Un X-Division style match molto divertente che lancia Swann verso una strada che lo porterà sicuramente ad un opportunità valida per il titolo della categoria.
Dispiace però vedere Williams perdere troppo spesso, è anche vero che davanti a Swann era difficile aspettarsi un esito diverso.
VOTO: 6.5
Corey: Bel ritorno di Swann che si è ripreso dalla concussione patita un mese e mezzo fa. Crea un match discreto con Williams che avrebbe potuto dire molto di più ma purtroppo è rimasto come una bomba inesplosa: bella da vedere, ma fondamentalmente inutile. Il problema lo porta Petey: veterano sì, ma non ha più la velocità per reggere un match da peso leggero. Appare lento, talvolta impacciato, e non è un caso che i suoi ultimi match sembrino scritto più o meno nella stessa maniera. Va bene il patriottismo con l'ex leader del Team Canada, ma ci sono tanti atleti canadesi su cui si può puntare ad occhi chiusi.
VOTO: 6.5
• IMPACT WORLD CHAMPION, AUSTIN ARIES E KILLER KROSS vs EDDIE EDWARDS E MOOSE
AF: Moose ha tradito Edwards? Really?!
Cioè, Moose ha attaccato con una spear il suo migliore amico dopo aver detto per più volte durante la puntata di voler far pagare ad Aries ben due punti:
1 – L'infortunio che gli ha procurato a Slammiversary
2 – L'aver attaccato il suo migliore amico
Ammetto che quando Kross non ha concesso volontariamente il touch ad Aries sono rimasto spiazzato, quando poi Moose ha tradito Edwards ho avuto un mix di emozioni… da una parte sono stato felice di assaporare un turn heel di Moose, cosa che potrebbe finalmente consolidare un personaggio che non ha mai dimostrato fino in fondo il suo valore.
D'altro canto sono rimasto deluso e vi chiederete giustamente il perché, ma per ora non riesco a vederci un senso. Probabilmente i prossimi episodi di Impact Wrestling spiegheranno tutto nel migliore dei modi e forse tramuterò questa mia incertezza emozionale in un pensiero unico, positivo o negativo che sia.
VOTO: 6.25
Corey: No, non se l'aspettava nessuno questo voltafaccia. Ora dovranno spiegare a che pro girare heel Moose in un roster che difetta tantissimo di face di prim'ordine. Sicuramente è una soluzione intrigante poiché Aries ora ha non una ma ben due assicurazioni sul titolo, e sarà ancora più complicato strappargli l'alloro. Per Edwards finisce qui la run verso il titolo e si apre lo spazio verso un nuovo feud che non mi entusiasma per ora, ma se dovesse essere spostato sul lato “pazzo” in cui abbiamo visto Eddie di recente, magari darà qualche soddisfazione
VOTO: N.V.
Anche per questo editoriale è tutto, l'appuntamento con l'Impact Planet è tra due settimane mentre, qualora vogliate restare sintonizzati con il sottoscritto, vi segnalo il Progression of Wrestling che è già disponibile online sul nostro sito (Il numero in questione parla della nascita di una nuova compagnia italiana, la Mayhem Wrestling. All'interno tanti contenuti, tra cui l'intervista al proprietario della compagnia, Emanuele Cucurno) e il WWE Planet disponibile la prossima settimana.
Come sempre, ringrazio voi lettori per la disponibilità e la dedizione nel seguirci quotidianamente.
“La memoria può cambiare la forma di una stanza, il colore di una macchina. I ricordi possono essere distorti; sono una nostra interpretazione, non sono la realtà ; sono irrilevanti rispetto ai fatti.”
– Guy Pearce/Leonard Shelby in “Memento”.
Have A Nice Day 🙂