Impact Planet #355

Impact Planet

“Un corpo vivo e uno morto contengono lo stesso numero di particelle. Non c'è alcuna differenza sostanziale in quanto a struttura. La vita e la morte sono astrazioni non quantificabili, perché dovrei essere turbato?”


è con questa citazione del Dr. Manhattan dei Watchmen che vado ad aprire quello che è a tutti gli effetti un nuovo numero dell'Impact Planet.
Perché questa frase?
Semplice, come primo motivo proprio in questi giorni mi sono tuffato nella lettura dell'intera collana di questa straordinaria saga di Alan Moore, un autore sensazionale che già con il “The Killing Joke” con protagonista Batman e “V per Vendetta”, ha aperto uno scenario importante e di successo nell'intero panorama del fumetto mondiale.
Il secondo motivo è perché trovo questa frase ben accostabile all'argomento di cui vi parlerò in questo numero, argomento ricollegabile in una semplice domanda:
Siamo davvero sicuri che dall'addio di Hulk Hogan, l'era di Dixie Carter sia stata solo un flop?
Il motivo per cui ho scelto di parlare di questa era è scaturito nell'ultima settimana, come ogni giorno ho aperto il mio computer, principalmente per svolgere i miei ruoli su questo sito, e mi sono ritrovato ad inserire una notizia inerente il ruolo attuale di John Gaburick nella compagnia.
Per farvela breve, Gaburick era il braccio destro di Dixie Carter e adesso vede un ruolo di secondo se non ultimo piano a causa della nuova-vecchia gestione di Impact Wrestling, John infatti è stato apprezzato e criticato durante gli ultimi 3-4 anni, ma sono molte le figure nel backstage che hanno molta stima di lui, fra i quali troviamo coloro che nei tempi citati sono arrivati nel main event portandosi il peso della compagnia sulle spalle.

“The Walking Armageddon” Lashley, EC3, Rockstar Spud, il secondo regno di Bobby Roode, l'ultimo regno di Kurt Angle ed il conseguente Farewell Tour, il turn heel di Eric Young, Magnus, Eli Drake, la gestione dei Wolves incluso il regno titolato di Eddie Edwards, il Beat Down Clan, per poi passare all'alleanza con Billy Corgan che ha quindi portato questo duo alla creazione e affermazione di personaggi come Drew Galloway, la Decay, i “Broken” Hardys.
Certo, vi sono anche cose negative, per esempio la Revolution che a lungo andare ha solo fatto del male ai personaggi che ne facevano parte, il lato “smart” del Beat Down Clan, che venne cancellato a causa dei problemi provocati da Hernandez con la sua situazione contrattuale in Lucha Underground, il regno titolato di Eric Young, o ancora la gestione da “riserva” concessa ad Austin Aries, Awesome Kong come leader delle Dollhouse.
In una gara di Formula 1 c'è una classifica finale dopo una gara, il risultato è determinato dall'andamento della gara stessa, il pilota che ha vinto può aver iniziato la corsa nel peggiore dei modi, poi magari ha una serie positiva di giri e nei tempi, fino quindi a raggiungere la vittoria.
Questo se vogliamo accade in tutti gli sport e, per quanto riguarda il lavoro nel backstahe e quindi quanto svolto dal booking team, anche per il wrestling è così.
Certo, il lavoro svolto da John Gaburick non è al 100% un successo, ma ha portato molte cose buone che non sempre si vogliono ricordare, negli ultimi anni posso contare sulle dita di una mano gli episodi positivi e godibili fino in fondo di Monday Night RAW, al contrario di Impact Wrestling che fin dal primo regno di Lashley ha piano piano trovato una svolta, cercato un miglioramento, trovato uno stile.
John Gaburick, Dixie Carter e Billy Corgan erano riusciti a dare un'identità ad Impact Wrestling, senza uno slogan, senza una vera e propria pubblicità, proponevano uno show di wrestling in gran parte sano poi, da un lato purtroppo e dall'altro per fortuna, si è virati su quello più “trash” scegliendo lo “Broken Universe” che ha letteralmente – e inaspettatamente – salvato la vita alla compagnia.
Si, perché delle volte non basta avere un buono show settimanale se hai una brutta fama che ti precede, devi ricostruire, ma devi farlo bene, e quando lo fai bene devi farlo meglio, ad ogni modo servirà sempre una mano – quella del pubblico – senza non si finirà mai in tempo il lavoro ed il tempo nel mondo del business (e non solo li) è denaro.

Sapete per quale motivo la WWE è ripiombata su Drew Galloway (Ora nuovamente Drew McIntyre ndr)? O per quale motivo ha messo sotto contratto Eric Young mantenendo gran parte dello stile acquisito dal suo ultimo turn heel? Sapete perché hanno rimesso gli occhi su gente come Lashley o Eli Drake? Oppure perché creare una – almeno per me – brutta copia della Decay con la Sanity? Riuscite ad immaginare il motivo per il quale la NJPW aveva scelto i Wolves come prossimi sostituti degli Young Bucks? Potrei elencare altri nomi, altri team, altre circostanze, mi fermo solo a questi rumors più recenti cercando di farvi capire pochi semplici punti.
Se una piccola azienda propone dieci prodotti ed il 60% di questi ha successo, nel mercato globale arriverà di sicuro una multinazionale che farà un'offerta per inglobare quei prodotti nel proprio marchio portando a se grandi vantaggi sul mercato.
Nella storia dell'economia moderna abbiamo visto questi passaggi con i marchi del gruppo Coca-Cola o addirittura, arrivando ancora più vicini ai giorni nostri, all'acquisto del gruppo Beats da parte della Apple, o ancora al social network Facebook che compra Instagram e Whatsapp.
Le armi di successo sono sempre richieste dal pesce più grande e quando questo accade vuol dire che quell'arma qualcosa di buon l'ha pur fatto.

Come dicono i vecchi saggi o gli adolescenti incalliti sui social, “Puoi fare tutto il bene di questo mondo, ma verrai sempre ricordato per l'unica volta che hai sbagliato in qualcosa”.
Più o meno le parole sono queste, purtroppo però è una grande verità, la soluzione? Credo non ci sia, i concetti umani non cambiano, così come l'umanità stessa che si dimostra, con le gravi vicende degli ultimi giorni, di scarsa umanità.



NEWSLETTER:

• Impact Wrestling ha firmato un accordo con un ulteriore canale TV in Canada, Game TV.
Il canale in questione è raggiungibile in ben 9.5 milioni di case, un numero decisamente più alto rispetto a quello su Fight Network, con quest'ultimo che manderà comunque in onda gli episodi settimanali nello stesso giorno e nello stesso orario di Game TV (giovedi ore 20:00 ndr).

• Aron Rex ha ufficialmente lasciato la compagnia, dopo alcune voci sul suo ritiro è stato lo stesso Aron a smentire il tutto per poi ringraziare Impact Wrestling e dichiarando di essere felice per il suo stint avuto sin dal suo ingaggio. A quanto pare Rex sta valutando nuovi obiettivi.

• Fallah Bah e Mario Bokara hanno firmato un contratto di un anno con Impact Wrestling.
I due hanno già preso parte alla sessione di tapings TV avuta a Marzo 2017.

• Gran parte del roster di Impact Wrestling ha preso parte ad una sessione d'autografi nella WrestleCon durante il weekend di WrestleMania ad Orlando, FL.
Lo stand principale era occupato da Jeff Jarrett, Karen Jarrett (con questi due che sono stati ospiti dello show live di Jim Ross sempre in quei giorni ndr), James Storm e gli arbitri Hebner.

• La compagnia ha ufficializzato di recente due importanti notizie, la prima riguarda un accordo con ITV per la trasmissione di WOS Wrestling, show che in terra britannica riscosse un grande successo negli anni settanta, facendo esplodere la passione del wrestling all'intera popolazione.
La seconda invece è quella del tour in India che si terrà il 29 e 30 Maggio 2017.

• Sonjay Dutt ha firmato un accordo con Impact Wrestling declinando le offerte di WWE e ROH per semplice comodità familiare (con Impact Wrestling non avrebbe problemi di spostamenti a causa degli eventi che vengono svolti quasi totalmente ad Orlando, FL ndr).
L'ex X-Division nonché uno dei TNA Originals, avrà un ruolo nel backstage e darà quindi una mano a Jeff Jarrett, che lo ha fortemente voluto, e al suo team di lavoro.


• WRESTLER OF THE WEEK: “The Lone Wolf” Davey Richards, lotta un Last Man Standing match davvero bello contro il suo amico-nemico Eddie Edwards.
Regala dei promo interessanti per lo sviluppo del suo personaggio che, nonostante sia schiavo della moglie, colpisce il suo avversario senza badare all'incolumità fisica di quest'ultimo.
Un worker d'altri tempi, un Richards da sempre eccezionale.

• KNOCKOUTS OF THE WEEK: ODB, pretende il posto da #1 contender al Knockouts Championship di Rosemary, alla fine vince il Gaunglet match decretato da Karen Jarrett.
Personaggio da sempre divertente, parte della storia di Impact che porta un'ondata mista di ricordi di ossigeno in una divisione che è in piena ricostruzione dopo i diversi addii.

• MATCH OF THE WEEK: Last Man Standing match, Eddie Edwards vs “The Lone Wolf” Davey Richards, non posso non votarlo.
Negli ultimi due episodi abbiamo avuto Moose vs Cody valido per l'Impact Grand Championship e questo, ma considerando la stipulazione e la forte sintonia tra i due (si conoscono troppo bene), probabilmente poca roba può essergli superiore.

Anche per questo Impact Planet è tutto, volevo ringraziare voi lettori per l'attenzione e per i messaggi d'incoraggiamento e complimenti al sottoscritto e al resto dello staff, in particolare a causa dei problemi che stiamo attraversando con il sito.
Grazie davvero a voi tutti e appuntamento con il prossimo numero dell'editoriale e, qualora lo vogliate, con il The Other Side, curato sempre dal sottoscritto.

Have A Nice Day 🙂

Scritto da Aldo Fiadone
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