Devo ammettere che è sempre piuttosto difficile parlare di un pay per view a dieci giorni dal suo svolgimento; uno o due decenni fa sarebbe stato un fatto appena accaduto, oggi invece le federazioni “producono” wrestling con una frequenza tale che mi sembra quasi di scrivere un planet che parte già vecchio. Rimedieremo presto a tale situazione, è una promessa.. nel frattempo però è il momento di emettere il mio, e come preannunciato quindici giorni fa anche il vostro feedback su Genesis. Tantissimi lettori hanno risposto alla mia iniziativa con le loro pagelle ed i loro commenti, dandomi anche la possibilità di capire fino a quanto il mio personalissimo giudizio sia condiviso da tutti voi. Ho cercato dunque di pubblicare quanti più contributi possibili, sintetizzando al massimo i giudizi;non me ne vogliate per qualche taglio ai limiti del barbaro..leggo veramente tutto ma ovviamente non posso pubblicare integralmente per motivi di spazio. Ad ogni modo sicuramente ripeteremo l'esperienza in futuro, e se posso permettermi di darvi un consiglio è sempre bene evitare di cadere nell'estremismo: un voto zero o al contrario un dieci hanno senso in casi eccezionali, unici oserei dire, e dunque un abuso degli stessi ha obiettivamente poco senso.
Detto questo ed esaurite tutte le premesse, partiamo con:
Abyss vs Black Reign:
GP: 6+
La piena sufficienza che emerge dal voto deriva da un incontro che ha vissuto essenzialmente su picchi di interesse, ovvero una serie di spot di sicuro effetto che hanno ravvivato a tratti l'attenzione, senza però garantire una continuità tale da raggiungere una valutazione più alta. Dubito che Black Reign possa dare più di questo, sia per carisma sia soprattutto per condizione atletica, e dunque ci si deve accontentare.
Lettori di TW: 6+
Anche la platea di Tuttowrestling è rimasta convinta ma non esaltata dal match, che è stato valutato con un range particolarmente ristretto, per una media finale che di fatto concorda in pieno con il giudizio del sottoscritto. Non manca qualche insufficienza dai più severi, come ad esempio il 5 di Simone Squillace (“non capisco perchè la tna continui a puntare su rhodes che non riesce nemmeno a saltare sulla chokeslam di abyss praticamente costretto a spingerlo giù”) o il 5,5 di Andrea Piccioli di Grosseto (“Match di cui, secondo me, potevamo largamente farne a meno…la stipulazione hardcore rende almeno interessante le già poche mosse che i due atleti compiono. Abyss meriterebbe qualcosa di più e Rhodes di meno, specie con questa disgustosa gimmick.”), ma in generale la tendenza è verso una piena sufficienza.
Team 3D vs Motor City Machine Guns
GP: 6,5
Il voto non si discosta molto da quello assegnato al match precedente, e dunque non è un caso che anche il commento sia abbastanza simile. L'incontro, infatti, ha vissuto momenti assai spettacolari ed un buon finale, ma anche qualche vistoso calo, specialmente nella fase centrale. La personalità dei giovani vincitori però lascia davvero ben sperare per il futuro, che può essere davvero roseo sia per loro che per l'intera categoria.
Lettori di TW: 7
Mi ha particolarmente colpito il giudizio di Williams, che ad un sonoro 7,5 aggiunge “Non ricordo qual è stato l'ultimo tag team match che mi ha preso così tanto dal punto di vista mark, mi sono ritrovato a tifare il duo Shelley-Sabin come non facevo da anni, forse addirittura da bambino. Near falls infiniti, ben fatti e soprattutto credibili… partecipazione del pubblico perfetta e sensata: niente Dual Chants, il Team 3D va fischiato, e cavolo se li odiano, mentre il i MCMG vanno sostenuti… mi sento di dare meriti anche al booking team capace di far immedesimare i fans nei due giovani leoni che vogliono dimostrarsi degni di salire sul ring con due leggende di questo Sport”. Più in generale ottimi commenti, che condividono la mia critica verso la fase centrale ma che esaltano maggiormente il resto (“Bellissimo incontro,che riesce a sorprendere non solo per la qualità del wrestling offerto,ma anche per solidità della contesa e per un finale tutt'altro che scontato” recita il 7+ di Alessandro da Taranto)
Gail Kim vs Roxxi Laveaux vs Angel Williams vs ODB
GP: 6+
Match che parte male prima ancora di iniziare, causa la scellerata idea di non coinvolgere Awesome Kong. La scelta è incomprensibile anche e soprattutto considerando che il match prevedeva tre sfidanti, e dunque la campionessa poteva mantenere la cintura senza schienare la sua principale e mastodontica sfidante. Il risultato è sotto gli occhi di tutti… un match dove tutte le contendenti si sono impegnate al meglio, che ha prodotto una qualità accettabile, ma che non aveva nessun interesse in partenza, né ne ha conquistato strada facendo. Intendiamoci, qui parliamo comunque di lottatrici e non di semplici divas che giocano a salire sul ring con risultati pietosi, dunque non sognatevi di fare paragoni con voti relativi ad altre federazioni (ed è una raccomandazione che estendo a tutto il planet.. ricordatevi che il metro di valutazione non sempre può essere paragonabile a quello che si usa altrove), ma francamente non mi sento di essere più generoso con un match che non è riuscito ad emozionarmi.
Lettori di TW: 7-
Qui davvero c'è un po' di tutto.. c'è chi ha valutato dando un gran peso alla parte squisitamente lottata (“C'è stata qualche sbavatura, ma anche diversi spot carini, la simpatia di ODB e persino la Williams ha dimostrato di non essere solo una pin-up” dice Daniele da Catania con un rotondo 7), chi come me tiene più in conto l'esito scontato, addirittura in qualche caso con maggiore severità , come testimonia il 5,5 di Paolo da Napoli, che commenta “Premesso che si nota la differenza con quanto offre attualmente il settore femminile dell'altra sponda, ma premesso anche che certe scene come le sculacciate di ODB speravo di non doverle vedere in TNA, il giudizio non è positivo per vari motivi: in primis l'inutilità di ben due delle quattro protagoniste, ossia ODB e la Williams, i cui personaggi non funzionano nella maniera più assoluta; l'assoluta certezza poi della riconferma della Kim come campionessa, dovuta anche alla volontà di tenere ancora in caldo la pista Awesome Kong, di certo non ha aiutato a rendere interessante la contesa”.
Jay Lethal vs Sonjay Dutt
GP: 7,5
Autentica sorpresa della serata, l'incontro pur senza godere neanche di uno straccio di preparazione e di storyline, ha sopperito a tali carenze con una prestazione super di entrambi gli atleti, che non solo hanno garantito una qualità nel ring eccellente, ma nelle rarissime pause hanno anche provato a costruirsela la storyline, nei limiti del possibile. Il risultato finale è un eccellente spot per tutta la X Division, una iniezione di credibilità per il regno di Black Machismo, ed una considerazione sicuramente maggiore anche verso Sonjay Dutt. E scusate se è poco… peccato per un post match che, in nome di esigenze di booking tranquillamente rimandabili ad Impact, non rende giustizia a quanto visto fino al gong finale.
Lettori di TW: 7+
Seppur con un leggerissimo scarto, la sorpresa si è rivelata piacevolissima un po' per tutti: Pochi i valutatori più generosi, come l'8- di Paolo da Napoli (“Tecnicamente ineccepibile. Pochi pin nel finale ne penalizzano la valutazione complessiva, ma è veramente il voler cercare il pelo nell'uovo”), e più in generale molti 7, come quello di William (“Un peccato che non ci sia stato nulla dietro questo match, altrimenti i due avrebbero offerto uno spettacolo migliore. Non che non lo sia stato, ma l'apporto del pubblico con una storyline alle spalle sarebbe stato decisamente migliore”) o il 7+ di Daniele (“Un bel match X-Division, tra 2 lottatori che si conoscono molto bene, che hanno mostrato diverse belle mosse e sono anche riusciti a raccontare una storia. Per renderlo un match memorabile sono mancati solo una storia alle spalle, un “cambio di passo” e un po' più di coinvolgimento del pubblico. Del post-match ho apprezzato solo Devon che si frega i soldi delle offerte.”)
Steiner Brothers vs AJ Styles & Tomko
GP: 5
Insipido.. non ho una parola migliore per sintetizzare il mio commento. E francamente nemmeno me lo aspettavo, visto che si tratta della prima “stecca” di Styles e Tomko da diversi mesi. Certo può capitare, ma l'inconsistente supporto del booking ha contribuito ad una mezza frittata, ovvero un match noioso e privo di grossi spunti di interesse. Inoltre l'apporto degli Steiner, e specialmente Rick, non può più andare oltre un certo livello, e l'effetto ritorno di questo storico tag team dopo tanti anni sta inevitabilmente scemando, dunque la loro semplice presenza non basta e non può bastare più.
Lettori di TW: 6-
You can love him or you can hate him diceva Jim Ross presentando Hulk Hogan a Wrestlemania 18, ed è una frase che si sposa benissimo per questo incontro in rapporto alle vostre valutazioni. C'è chi lo stronca senza pietà , come l'emblematico 4 di Paolo (“La realtà è una oramai: gli Steiner sono impresentabili. Se a questo si aggiunge una prova non esaltante dei campione, il consueto e fastidioso overbooking di matrice Russiana ed un finale poco convincente si ha il match per il titolo di coppia”) o l'analogo voto di Simone (“A parte il risultato finale scontatissimo il match è stato caratterizzato dalla lentezza degli Steiners, che più volte si sono fermati a boccheggiare sul ring perchè non riuscivano ad andare avanti…scott si conferma macchina da belly to belly suplex mentre il fratello più che abbaiare non fà …assurdo poi il finale quando l'arbitro sviene per il pin del face e risorge non appena styles stende Rick…un vero e proprio insulto all'intelligenza del pubblico presente e in tv…”) e chi invece va anche oltre la sufficienza, arrivando addirittura alla piena sufficienza del 6,5 di William (“Buon match, nulla di eclatante, ma onesto.”) o al 6+ di Daniele (“Carino il contrasto tra il “tag per caso” AJ-Tomko e il “tag per storia” dei fratelloni e sempre ultracarismatici gli Steiners in coppia, ma il match non è mai davvero decollato, non ha regalato sorprese e si è chiuso con un finale fiacco come tutti quelli per sediata.”)
Samoa Joe vs Robert Roode
GP: 5,5
Tutte le mie perplessità si sono puntualmente verificate: un incontro dall'interesse nullo rischiava già di suo di rivelarsi troppo penalizzante sia per Joe sia per il suo avversario, un eccellente worker trasformato per una sera e senza un percorso credibile in qualcosa di più. Aggiungiamo il colpo di grazia, ovvero un finale insulso ed inguardabile, ed otteniamo il – basso – risultato finale, la cui colpa è da attribuire principalmente a chi ha spedito i due allo sbaraglio. E vi risparmio la solita polemica sul fatto che uno dei due, indovinate chi, meriterebbe una cintura alla vita ed il main eventing in pianta stabile…
Lettori di TW: 6
Joe ha una fetta di pubblico decisamente irriducibile, e la prova è una media-voto che raggiunge la sufficienza, seppur molto risicata. Non tutti hanno dunque condiviso lo scarso coinvolgimento del pubblico, come ad esempio Alessandro da Taranto (“Incontro dignitoso che giustamente si ritrova nel mid carding in qualità di riempitivo,non per squalificare professionalmente gente che come Joe e Roode il suo lavoro lo compie bene,ma semplicemente per il fatto che di questa faida nessuno se ne frega nulla.Roode doveva feudare con Young e Ms.Brooks,Joe doveva essere TNA champion da un bel pezzo”) o addirittura il 7+ di William (“Un match che mi è piaciuto davvero tanto, così come mi è piaciuto il promo pre match di Roode, che continua sempre più ad attirare attenzione”). Di contro non manca chi si è annoiato ancora più del pubblico e del sottoscritto, testimoniando il tutto con “votacci”: è il caso del 4,5 di Paolo, che nel commento ci va giù decisamente pesante: “Un agonia prima, durante e dopo. Che Joe non sia in una delle sue serate migliori lo si capisce quando prima del suono della campanella inciampa rincorrendo fuori ring il suo avversario, Roode dal canto suo non lo aiuta di certo con prese statiche al limite della sopportazione. Il pubblico si accorge della situazione ed intona un quanto mai azzeccato Boring”
Christian Cage vs Kaz
GP: 8
Dove non poteva la storyline ed il “curriculum” di Kaz ha rimediato alla grandissima la stipulazione e la relativa conduzione di questo ladder match. Azione a mille, spot innovativi (ed è un impresa, considerando che questa tipologia sembrava davvero aver detto tutto), coinvolgimento del pubblico ai massimi livelli e finale assolutamente spettacolare. Tutto il pay per view, anticipando il giudizio globale, si aggrappa letteralmente a questo eccellente match, senza il quale sarebbe stato impossibile dirsi soddisfatti di avergli dedicato tre ore di tempo.
Lettori di TW: 8
Difficile non assistere ad un “giù il cappello” collettivo di fronte ad un match così.. commenti praticamente entusiasti da tutti, e dai quali vi cito quello di Daniele (“Un grande match, combattuto a tutta fin dai primi minuti e con un paio di spot innovativi, sempre più difficili in un match stra-abusato come il ladder. Cage combatte quasi tutto il match con un brutto taglio al sopracciglio, Kaz determinato come non mai… Lo spot finale non sarà stato ultra-spettacolare, ma è una delle cose più difficili da realizzare che abbia mai visto: rimbalzo sulla corda e riposizionamento della scala!”) , quello di Simone (“nettamente il miglior match della serata…spettacolo puro con 2 atleti che non si sono mai risparmiati nel corso di uno dei più bei match dell'intero 2007! Christian incredibilmente ispirato e anche se ferito non si è mai fermato nè ha rinunciato al colpo ad effetto!fantastica la frog splash sulla scala e l'inverted ddt dalla cima delle stesse!!!grande anche Kaz che è partito un pò in sordina schiacciato dall'esperienza di Cage ma poi si è ripreso alla grande ed è stato molto coraggioso, specie nel leg drop a vuoto dalla scala”) ed infine di Paolo (“Troppe pause in alcuni punti rendono questo un incontro un match “solo” eccellente e non un piccolo capolavoro; spotfest di assoluto valore come del resto ci si aspettava dai due contendenti, intenso nel finale con una vittoria difficilmente pronosticabile, e in alcuni tratti ha presentato anche discreti elementi tipici di un match brawl”)
Sting & King Booker vs Kevin Nash & Kurt Angle
GP: 5
Ditemi voi cosa si può salvare da questo pessimo main event: l'effetto sorpresa? Ah perché l'arrivo di King Booker è stata una sorpresa per qualcuno? Decisamente no, dunque proviamo con altro.. la qualità tecnica del match? Con un atleta ormai semiritirato, uno prossimo al ritiro ed ancora altri due ormai lontani forse per sempre dalla forma migliore? Lasciamo perdere e cerchiamo ancora.. il booking? Bocca taci, come direbbe il caro Presidente Borlotti della Longobarda.. risparmiandovi il resto concludo la ricerca con il solo elemento positivo che sono stato capace di trovare, ovvero l'accoglienza del pubblico della Impact Zone a Booker T: da applausi, davvero, e spingendomi forse un po' oltre trovo questa reazione perfino migliore di quella che è stata tributata a Chris Jericho a Raw, naturalmente in rapporto all'importanza della sorpresa e del nome che rientra nel business. Tuttavia è qualcosa che con molta buona volontà basterebbe a rendere quasi salvabile un incontro di undercard, e si dà il caso che invece l'incontro in questione è il main event di un pay per view, ovvero un match che deve rispondere a requisiti ben più alti anche solo per sfiorare la sufficienza.
Lettori di TW: 6
Sarà che il carisma di Nash fa breccia molto più con gli altri che con il sottoscritto, sarà che Booker T non sarà stata una sorpresa ma può comunque dire la sua, sarà che Kurt Angle per definizione non può lottare in un match al di sotto della sufficienza, eppure la matematica mi dice che non tutti hanno avuto lo stesso severo occhio del sottoscritto: come di consueto c'è chi concorda in pieno come Paolo (“La premessa di questo main event era quella di una sorpresa che in realtà di sorprendente aveva ben poco; si è proseguito con un incontro che di incontro aveva ben poco anch'esso, per finire con il finale su cui chiunque avrebbe tranquillamente potuto scommettere casa e attributi. Grande ovazione per Booker T che ripaga con la mossa più inutile mai vista su un ring anziché mostrare di saper ancora essere un discreto worker; purtroppo con lui si è vista anche Charmell e francamente anche di questo se ne poteva fare tranquillamente a meno. Non che ci si aspettasse Demoltion contro Hart Fundation ma un main event dovrebbe avere sempre una certa dignità e quello di Genesis non l'ha avuta.” Per un 4,5 che dice tutto) o Simone (“già è opinabile che il massimo titolo sia difeso in tag team…ok almeno c'era il mistery partner di sting ma alla fine sapevano tutti chi era…l'unica cosa che mi consola è che Booker sia tornato al suo vecchio personaggio abbandonando il re che ormai aveva stancato…il match è stato totalmente scontato, e poco più di 10 minuti effettivi per il main event mi sembrano veramente troppo pochi”), ma anche chi ne è rimasto decisamente più convinto, e porto ad esempio il 7- di Daniele (“Abbastanza modesto in quanto all'azione sul ring, più che buono per le emozioni. Il momento più bello dell'esordio di Booker è stato sicuramente il suo sorriso meravigliato al coro “spinaroonie” della Impact Zone. Bello determinato Booker, meno impacciato che a Bound For Glory Nash, discretamente realizzato il booking in pieno stile attitude era. Un solo appunto: Angle avrebbe potuto aspettare la Jackknife prima di stendere Nash, è vergognoso vedere Sting schienato da una sola Angle Slam nonostante il conteggio ritardato.”).
PPV
GP: Sufficiente
Dopo aver esternato tutte le mie perplessità sulla card in sede di pronostici, nella mia valutazione globale di oggi devo invece dirmi parzialmente soddisfatto da questo Genesis, un pay per view che partiva indubbiamente male e non è riuscito a risollevarsi del tutto, ma che ha garantito comunque almeno due incontri di gran livello ed ha salvato il salvabile su quasi tutto il resto. Certo un main event assolutamente inadeguato è molto penalizzante, ed anche il confronto con Bound for Glory è semplicemente impietoso, ma tutto sommato non si può parlare di delusione completa o di tre ore buttate via. Diverso è il discorso su cosa sarebbe stato necessario, ovvero cosa era richiesto ad un pay per view che doveva bissare BfG, ovvero lo show dell'anno, e soprattutto cercare di fronteggiare una concorrenza in grande spolvero, peraltro più con video criptici e conseguente grande rientro di Y2J che con quanto mostrato nel ring. Il voto, in pratica, riflette quanto ci si aspettava da una card mediocre e quanto si è effettivamente visto, ed in questo senso si può dire di essere rimasti non esaltati ma nemmeno delusi. La delusione, stavolta sì enorme, viene da come si arrivati a questo il ppv rispetto ad una lunga serie di possibili alternative, ma non è certo questa la sede per questo tipo di considerazioni. Qui ci si attiene ai fatti, come direbbe un bravo giudice, dunque questo Genesis viene archiviato con una valutazione che a mio avviso rientra assolutamente nella sufficienza, senza nulla di più e nulla di meno.
Lettori di TW: Più che sufficiente
Ed eccola la conclusione che si nasconde dietro i vostri commenti.. che GP è cattivo e meriterebbe per punizione di saltare un derby giocato dalla sua amata Eldo Napoli! A parte gli scherzi un PPV con alti e bassi come questo ha inevitabilmente diviso molto la platea, e nulla di meglio del giudizio globale può testimoniarlo. Chi ha mantenuto una certa severità di giudizio ha confermato il tutto nella valutazione globale, arrivando a giudizi come l'insufficiente di Simone (“a parziale attenuante mettiamo che bissare un successo quale bound for glory era obbiettivamente difficile se non impossibile, ma uno show almeno accettabile si poteva costruire senza troppa fatica…invece il ppv è stato un'insieme di match scontati e scarsamente attesi…purtroppo il fantastico ledder match,l'ottima prestazione dei machineguns la rapidità di dutt e l'impegno delle knockouts non salvano un ppv che è stato invece dominato da lentezza, poco spettacolo e finali“) o le risicate sufficienze di Paolo (“Alti e bassi per questo show della Tna, a Angle non riesce il miracolo di tirar fuori un incontro decente nel main event e questo inficia inevitabilmente il giudizio complessivo, anche perché l'incontro è stato collocato forse a torto come ultimo. Si vedono cose buone o anche più che buone nel durante, ma a centro serata si vede anche una prestazione opaca di un Samoa Joe forse demotivato dal depushing avuto dopo la buona prova nel semimain event di Bound For Glory. Era un PPV di transizione e si è visto, ma il risultato poteva anche essere peggiore di quanto visto considerato che almeno personalmente da Dutt e Lethal non mi aspettavo minimamente un incontro di quel livello.”) ai giudizi assai più lusinghieri di Alessandro (un più che discreto che consente a Genesis di superare il quasi contemporaneao Cyber Sunday come rendimento), e di William che conclude il suo commento con un augurio che riporto integralmente e con il quale, facendolo assolutamente anche mio, concludo questa lunga e spero interessante edizione del Planet: sia Bound For Glory che Genesis sono stati migliori dello scorso anno… pensate a che Turning Point si è avuto nel 2006, ed incrociate le dita… quante potete.
A risentirci fra due settimane!