Impact Planet #336

Ben ritrovati cari lettori di Tuttowrestling.com fra le righe di un nuovo numero dell'Impact Planet.
TNA Slammiversary 2016 è passato agli archivi e come di consueto ho apportato la mia analisi dell'evento nell'Orlando Report presente su questo sito.
Il PPV ci ha regalato alcune sorprese più o meno interessanti; la prima ha visto Eddie Edwards divenire il nuovo X-Division Champion e la seconda Bobby Lashley come nuovo campione del mondo della compagnia.
L'evento è stato piacevole, match secondari sufficienti, buoni invece quelli con protagonisti EC3 e Bennett e i fratelli Hardy, buonissimo l'opener e main event titolato che si è rivelato essere il match della serata.
Come ho già scritto, Slammiversary è quindi stato archiviato, la compagnia ha festeggiato i suoi quattordici anni di attività e adesso è giunto il momento di andare avanti con gli episodi settimanali di Impact Wrestling.
SEEK AND DESTROY!
Famosa frase che si ricollega a due eventi particolari che ricordo con molto piacere, il primo ovviamente alla canzone dei Metallica nonché theme song negli anni della WCW del mio wrestler preferito di tutti i tempi, Sting; il secondo ad una famosa citazione fatta da MVP come leader del neonato Beat Down Clan nel primo episodio live di Impact Wrestling su Destination America il 7 Gennaio 2015.
Ma veniamo al discorso che andrà a condire questo titolo.
La vittoria di Lashley cosa rappresenta al momento per la TNA?
Tornando indietro di qualche mese, la World Title Series avrebbe visto Lashley vincere il torneo e divenire quindi il nuovo campione della compagnia, fortunatamente i piani cambiarono e videro poi il trionfo di EC3 che portò al turn heel di Matt Hardy (personalmente heel dell'anno) e al conseguente regno di Drew Galloway.
Analizzando il secondo regno di EC3, onestamente è stato troppo breve per ricevere un giudizio, quello di Matt invece lo ritengo più che positivo perché interpretato come mai mi sarei aspettato, altrettanto positivo è stato quello di Galloway che si è rivelato essere un vero fighter champion e, per il suo personaggio costruito in TNA, è stata la miglior carta da potersi giocare.
Adesso abbiamo Lashley, The Destroyer Lashley, un atleta migliorato notevolmente sul ring (se messo a confronto con i primi anni in WWE), divenuto buonino, se così si può dire, al microfono e campione credibile per il personaggio che interpreta; effettivamente lui è il distruttore, il più semplicemente definito come Brock Lesnar della TNA ergo, perché non dovrebbe sconfiggere il fighter champion per eccellenza?
La scelta è discutibile, in particolare per il sottoscritto che ha sempre pensato in un regno duraturo dello scozzese (l'ho pronosticato come vincente nel PPV e con la possibilità di averlo come nuovo campione più longevo della compagnia dopo Bobby Roode), il rischio che noi spettatori corriamo infatti è quello di vedere una lunga serie di avversari venire distrutti dal campione, senza magari una vera e propria costruzione, proprio perché un personaggio come Lashley alla fin fine non ne ha del tutto il bisogno.
I suoi due regni precedenti li ho sempre giudicati positivamente, di fatti furono quelli che, come credibilità e quant'altro, fecero rinascere la compagnia per quanto riguarda la gestione delle storyline; questo per due motivi principali, il primo fu il Beat Down Clan, che prima da alleato e poi da nemico, giovarono all'atleta di Junction City, Kansas.
Il secondo invece fu Kurt Angle, l'eroe olimpico infatti si laureò nuovo campione ai danni del Destroyer, ma allo stesso tempo lo portò a turnare face e a ricevere un grande apprezzamento da parte del pubblico, vi ricordo infatti diversi episodi di Impact Wrestling in cui Lashley risultò più volte over davanti al pubblico TNA.
Il regno di Lashley quindi, ha già alcuni precedenti che potrebbero farci stare tranquilli, a mio avviso però, è giusto che si faccia di meglio perché un campione che distrugge solamente prima o poi annoia ritrovandosi così obbligati a virare i propri interessi in costruzioni secondarie se non addirittura su altri programmi.
Le storyline con il titolo del mondo in palio non sono sempre le principali, delle volte infatti si creano alcune gestioni che virano l'interesse del pubblico, nel caso della TNA mi vengono esempi come le lotte a team nei match tematici di Lockdown, oppure gli Aces and Eights contro la Main Event Mafia o ancora la lotta per i titoli di coppia che coinvolse Wolves, Hardys e Team 3D e molte altre, ma quella per il titolo del mondo, che sia la storia principale o secondaria in un determinato frangente di tempo, ha sempre bisogno di una buona gestione.
L'obiettivo rimane quello di poter ambire alla creazione di un personaggio completo, non solo un distruttore sul ring, non solo un atleta perfetto, ma di un worker con pochi precedenti perché alla fin fine, migliorare e migliorarsi si può.
WHAT IS THE DESTINATION?
Gioco di parole comprensibile, Destination X è ormai alle porte, l'attuale campione X-Division, Mike Bennett (che ha strappato il titolo dalle mani di Eddie Edwards dopo aver pregato e poi ottenuto un match titolato per mano di Billy Corgan ndr) scalpita per poter usufruire della sua Option C; Edwards invece vorrà di sicuro la sua rivincita, date le non poche difficoltà avute nel conquistare quella cintura nel buon feud contro la Helms Dinasty; la domanda che quindi mi sorge è:
Quale dei due avrà la cintura attorno alla vita e soprattutto chi dei due usufruirà (se lo riterrà opportuno) dell'opzione che fornirà loro l'opportunità ad un match titolato contro il campione del mondo della TNA?
Le prossime puntate di Impact lo sveleranno di certo, così come ci diranno il futuro di Galloway ed EC3, il primo direzionato verso una road to redemption per riprendersi il titolo perso, il secondo invece sembra andare dritto nel main event, ma vi ricordo di fare attenzione ad un certo Jeff Hardy, la Hardy's Revenge vedrà ancora un ultimo capitolo (stando anche dai post e video sui social di Matt Hardy ndr), se ne uscirà ancora una volta vincitore, non sarà impossibile vedere Jeff lottare nel main event ancora una volta.
PS Mesi fa il Charismatic Enigma disse che avrebbe modificato il suo repertorio mosse limitandosi notevolmente, mi viene da dire che, dopo i voli visti da Marzo in poi, spero continui a limitarsi così.
Anche questa volta è tutto, vi do appuntamento fra due settimane con un nuovo numero dell'Impact Planet dove analizzerò l'episodio live di Impact Wrestling: Destination X 2016 che andrà in onda in onda il 12 Luglio 2016 sempre su Pop TV.
Have A Nice Day 🙂