Impact Planet #322

Ben ritrovati miei cari lettori di Tuttowrestling.com fra le righe di un nuovo numero dell'Impact Planet.
L'ultima volta ci siamo soffermati sui pronostici riguardanti l'evento più importante della storia TNA, Bound For Glory per poi passare alla valutazione del PPV attraverso l'Orlando Report.
Adesso è giunto il momento di analizzare cosa davvero sta accadendo a Nashville e durante la trasmissione delle puntate settimanali di Impact Wrestling.
Come risaputo, la World Title Series continua ed è il centro portante delle puntate che attualmente stanno andando in onda.
Il vincitore del torneo (con modalità UEFA Champions League tanto per capirci) verrà decretato come nuovo TNA World Heavyweight Champion.
In molti da diverse settimane si stanno chiedendo: “Ma allora a cosa è servito Bound For Glory?”
La risposta è semplice, ma voi lettori più di chiunque altro dovete cercare di capirla.
La TNA a fine Luglio ha registrato la sua ultima sessione di tapings, la quale si è rivelata utile per costruire il feud tra Team TNA e Team GFW e la road to Bound For Glory.
Nel frattempo già in quei giorni Dixie ed il resto della dirigenza, avevano deciso di rendere come campione Matt Hardy per poi dare il via ad un torneo con questi match a random (inizialmente pubblicizzati come parte dei PPV One Night Only).
Tutto ciò è dovuto all'eventuale mancanza di prolungamento dell'accordo TV con Destination America (Canale che avrebbe potuto esercitare una clausola di uscita dal programma dopo Settembre ndr).
In molti tuttora non riescono a giustificare la TNA per la scelta presa, ritenendo il PPV più importante della compagnia come inutile per quanto stimao vedendo adesso, ma è davvero così?
Questa federazione ha sempre fatto un grande errore, velocizzare fin troppo i tempi anche con delle belle storyline; questa che ha al centro il titolo mondiale però non la vedo per nulla una cattiva idea.
Certo, hanno bruciato il regno di Matt Hardy in due giorni quando in verità avrebbero potuto farlo dopo una settimana, ma la motivazione ci sta tutta.
EC3 che fa causa a Matt e compagnia per complotto ai suoi danni a causa del finale del main event che tutti (o in gran parte) abbiamo visto.
La motivazione è validissima e questo torneo, diverso dal solito, merita di essere seguito.
Certo ci saranno sempre dei match poco interessanti per il pubblico (me incluso), ma non credo che nessuno si documenterà a riguardo perché in un modo o nell'altro un prodotto simile crea un certo interesse.
La fase a gironi dovrebbe terminare nel mese di Novembre ed il torneo in se e per se tra Dicembre ed inizi Gennaio; il tour in India quindi sarà solo ed esclusivamente una sponsorizzazione per la partnership con la Sony Six oltre alla realizzazione di un PPV One Night Only che andrà in onda live.
Al momento quindi non resta che attendere che il torneo vada per concludersi e allo stesso tempo goderci qualche match gradevole (James Storm vs Bobby Roode o Austin Aries vs Mr. Anderson per ora) che sicuramente vedremo.
Nel frattempo vi ricordo che il contratto della TNA con Destination America è in vigore fino al Febbraio 2016 e al momento alcun nuovo network è stato trovato; a riguardo girano diverse voci sul possibile accordo con WGN (voce che circolava già lo scorso anno, ma pare che l'emittente non sia più interessata alla compagnia di Dixei Carter).
Sicuramente le news delle prossime settimane saranno determinanti ed entro la fine dell'anno, se le cose andranno per il meglio, mi aspetto un annuncio ufficiale sperando però che il canale in questione sia almeno superiore al flop che Destination America si è rivelato essere.
Non mi resta che darvi appuntamento al prossimo numero dell'Impact Planet come sempre con il sottoscritto.
PS. Mi interesserebbe il vostro pensiero sulla World Title Series, di conseguenza sono graditi i vostri eventuali commenti sotto l'articolo.
Have A Nice Day 🙂