Impact Planet #304

Followers della TNA benritrovati a questa nuova edizione del TNA Planet su Tuttowrestling.com .


A Orlando si sono messi alle spalle il mediocre Bound For Glory, un pay per view che non ha avuto nulla ma davvero nulla che valga la pena ricordare (giusto due match su otto si sono salvati) e che sembrava più uno show indipendente che un vero e proprio pay per view TNA, e ciò ha potuto spostare nuovamente l'attenzione su Impact Wrestling, dove ormai è da diverso tempo la sede dove accadono gli avvenimenti più importanti: basta ricordare i diversi cambi titolati, specialmente quelli legati al titolo mondiale TNA, dove non si è fatta eccezione nell'edizione di Impact Wrestling mandata in onda mercoledì, che ha visto Bobby Roode sconfiggere Lashley, laureandosi così per la seconda volta campione dei pesi massimi TNA. L'ho già detto diverse volte in passato: Lashley sia in WWE che in TNA non mi ha mai fatto impazzire come personaggio, ma gli si deve dare atto che sul ring ha fornito delle prestazioni non così negative come ci si poteva aspettare. La croce di Lashley si sa, è la totale assenza di carisma e capacità di elevare il suo personaggio al microfono, lasciando sempre a MVP il compito di poter parlare per lui, quindi mi spiace dirlo, ben venga il secondo regno da campione di Bobby Roode, magari non sarà come il primo, del quale si è parlato sempre come il più longevo quando in realtà ci si dimentica sempre degli undici mesi da campione di Jeff Jarrett nel 2005 contro i nove di Roode, ma è pur sempre uno dei pochi motivi di interesse per il quale vale la pena di assistere allo show settimanale. Inoltre abbiamo assistito al debutto di Tyrus, che qualcuno ricorderà meglio come l'ex Brodus Clay in WWE: non me ne vogliano coloro, semmai ci siano, che hanno apprezzato il mastodontico bodyguard di Ethan Carter III, ma sul ring non è davvero nulla di che, specialmente dopo averlo visto dal vivo a Torino lo scorso aprile. Ormai sappiamo bene come la TNA non usi alcun criterio nel mettere sotto contratto tanti ex WWE, ma è anche vero che qualche “big” che era sotto contratto con la WWE probabilmente non ci vede nulla di buono nell'accasarsi in TNA, e di questi tempi dove la TNA ha sempre i soliti problemi, sia creativi che economici, con rispetto parlando, non è poi chissà che grande affare essere sotto contratto con la TNA, specialmente quando certe condizioni possono risultare difficili da accettare. Tornando a Tyrus, o Brodus Clay se preferite, penso che se rimane soltanto la guardia del corpo di Ethan Carter III non è un dramma, in caso contrario, bè, si potrà sempre rimpiangere il fatto che la TNA non guardi bene in giro per le indy dato che il variegato mondo delle federazioni indipendenti offrono sempre dei talenti che vale davvero la pena di seguire con attenzione.

Non è una novità purtroppo che la pecca maggiore della TNA in questo periodo è sempre la ricerca di un nuovo network: non molto tempo fa si era parlato di Velocity e WGN America come due emittenti interessate a trasmettere Impact Wrestling, ed era trapelato che la TNA avesse già da tempo avviato i contatti per poter garantire una nuova “casa” alla trasmissione del suo show settimanale, e inoltre, circa due settimane fa, era emerso che la compagnia avrebbe fatto un annuncio, più o meno verosimilmente per il contratto TV, entro una decina di giorni. Ebbene i dieci giorni sono passati, ma dell'annuncio per il nuovo network non c'è traccia: i casi ora sono due, a mio parere o la TNA sta aspettando il momento più adatto per dare il tanto atteso annuncio, oppure credo che non sono ancora riusciti a trovare un accordo. Il tempo a disposizione non è granchè, e una volta trasmesse tutte le sessioni di tapings svolti a Bethlehem, verranno trasmesse edizioni di Impact Wrestling totalmente di recap, dato che non sono previsti altri tapings e i lottatori possono gestirsi tranquillamente i loro impegni al di fuori della TNA, senza chiedere permessi alla compagnia a partire da gennaio, cioè da quando terminerà la proroga che Spike TV ha concesso alla TNA per cercarsi un'altra sistemazione. Non è una situazione e lo si è intuito sin da quando Spike TV aveva annunciato di non voler più trasmettere Impact Wrestling, e non va sottovalutato il fatto che, nell'eventualità che la TNA trovi un nuovo network, andrebbe comunque a perderci, sia in termini di ratings (mai stati troppo esaltanti) sia in termini economici: WGN America e Velocity sono due emittenti via cavo che arrivano rispettivamente in poco più di settanta milioni di case e in circa cinquanta milioni di abitazioni, cifre sempre e comunque inferiori a quelle che registra Spike TV, presente in poco meno di cento milioni di case. Con rispetto parlando, se WGN America o Velocity riusciranno ad aggiudicarsi i diritti per trasmettere Impact Wrestling, non sarà chissà che gran fortuna, e come già accennato poco fa la TNA andrebbe comunque a perderci, e non poco.

Può essere che la compagnia trovi ugualmente un modo per sopravvivere, ma la TNA non avrà comunque le stesse cifre come con Spike TV: c'è anche da tener conto poi che i canali via cavo più importanti sono i vari USA Network, ESPN, TNT, FX e AMC solo per citarne alcuni, e nessuno di loro al momento è intenzionato ad avere Impact Wrestling nei propri palinsesti (specialmente ESPN che essendo un canale dedicato allo sport non vuole avere niente a che fare con il wrestling). Insomma, noi appassionati attendiamo sempre qualche novità importante per la questione network, sperando che questo ritardo nell'annuncio non sia dovuto a tale problematica e non riguardi solo ed esclusivamente il probabile rinnovo del contratto di Kurt Angle, sarebbe quantomeno beffardo sapere di un ipotetica morte della compagnia o eventualmente di un avvicinamento alla fine definitiva nel weekend che porta alla commemorazione dei defunti.

15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati