Impact Planet #301

Impact Planet

Popolo di Tuttowrestling.com benritrovati a una nuova edizione del TNA Planet che ritorna in pompa magna dopo la pausa estiva.


In queste ultime settimane si sono susseguiti diversi avvenimenti per quanto riguarda la TNA, il quale però la maggior parte sono purtroppo negativi: partiamo da quella che è più una scelta forzata che una nota positiva per la compagnia di Orlando, ovvero lo spostamento di Impact Wrestling dal giovedì sera al mercoledì sera. Un cambiamento già messo in atto di recente ed è una scelta obbligata oltre che ragionata, dato che in questo modo si è evitato un duplice surclassamento in termini di ascolti da parte della WWE con Smackdown (che salvo cataclismi tornerà al giovedì sera) ma soprattutto da parte della NFL, sempre seguitissima, che verrà trasmessa in chiaro. La pecca in questa situazione è stata la tempistica con il quale è stato dato l'annuncio, perchè è chiaro che coloro che si sintonizzano su Spike TV hanno bisogno di un tempo necessario per abituarsi alla nuova collocazione dello show settimanale, ma i recenti ratings seppur non sono mai nulla di cui gridare al miracolo, fanno capire che pian piano i fans si stanno abituando all'appuntamento del mercoledì sera. Tra l'altro ritengo che sia stato veramente molto saggio evitare di lasciare Impact Wrestling al giovedì per andare a confronto con Smackdown: è vero che il secondo show per importanza della WWE non è live, ma un confronto in termini di rating con ogni probabilità avrebbe visto la TNA e Impact Wrestling asfaltati come accadde con la seconda Monday Night War, non resta che sperare che il trend pressochè positivo partito dai tapings di New York, non solo in termini di ratings ma anche come qualità dello show settimanale in se, possa essere confermata anche quando si tornerà a registrare Impact Wrestling alla Impact Zone a Orlando, anche se è evidente che per far sì che ciò accada ci vorrebbe veramente un miracolo. Una nota positiva però, in un futuro sempre più incerto per la compagnia, la si riesce a trovare, e riguarda Spike TV: il network che trasmette Impact Wrestling ha concesso una sorta di proroga alla federazione facendo sì che continui la messa in onda di Impact Wrestling fino alla fine dell'anno corrente. Una vera e propria boccata d'ossigeno per la TNA, è pur sempre temporanea ma almeno avrà più tempo per trattare con Spike TV o eventualmente con qualunque altra emittente che farà recepire la propria offerta: un'offerta c'è già stata da parte del network Velocity, che però imporrebbe una netta e decisa ridimensionata alla TNA, soprattutto dal punto di vista economico. C'è chi crede che Spike TV stia per dare una seconda chance alla compagnia mentre c'è chi è dell'idea che Spike TV voglia semplicemente dare più tempo alla TNA per “accasarsi” altrove affinchè trovi qualche altro network disposto a inserire Impact Wrestling nel proprio palinsesto: io non voglio sembrare pessimista ma credo che attualmente la seconda ipotesi sia quella più percorribile, e sono dell'idea che Spike TV, se non trova un nuovo accordo con la TNA, voglia comunque lasciarsi bene con la federazione di Orlando ed è per questo che ha concesso più tempo di quanto inizialmente annunciato per cercare un eventuale nuova sistemazione.

Come dicevo all'inizio, purtroppo si sono susseguiti due avvenimenti piuttosto negativi per la TNA, e parto da quello che è un ulteriore fulmine a ciel sereno dopo l'annuncio che vedeva Spike TV non più intenzionata a trasmettere Impact Wrestling: pare che Bully Ray stia per lasciare la carovana. Proprio quando le varie edizioni di Impact Wrestling si sono rivelate godibilissime e nettamente superiori a tante tante altre edizioni registrate alla Impact Zone, raggiungendo il momento clou con lo schianto di Dixie Carter su un tavolo proprio da parte di un Bully Ray protagonista della storyline principale per diversi mesi, è arrivata questa pessima notizia che vede Bully Ray con il contratto in scadenza e ad oggi pare non esserci alcun spiraglio per un possibile rinnovo. Una situazione veramente critica, in quanto il contratto dell'ex campione dei pesi massimi TNA è in scadenza prima di Bound For Glory, quindi non solo la TNA rischia di perdere quello che ormai definisco il top face della compagnia da diverso tempo ad oggi, ma spunta fuori un intricato e spinoso problema scaturito dalla sua probabile dipartita: a Slammiversary come tutti sapete, Kurt Angle ha annunciato che Bully Ray e Devon verranno introdotti nella TNA Hall of Fame, di conseguenza questa introduzione verrà resa ufficiale proprio nel pay per view più importante della compagnia, cosa che ad oggi non si sa come e se potrà essere risolta a causa di questo improvviso e sempre più imminente addio di Bully Ray. Se il pluricampione di coppia lascerà davvero la TNA, bè, la federazione di Orlando perderebbe un enorme potenziale oltre che un ottimo worker, sia sul ring che al microfono: un atleta come Bully Ray che nel suo passato tra ECW, WWF, WWE e anche NJPW, ha saputo conquistare in diverse occasioni i titoli di coppia formando insieme a Devon un leggendario tag team, ma ritengo che è proprio in TNA che ha saputo reinventarsi da zero e raggiungere i picchi della sua carriera, e ha saputo distinguersi da quel netto e devastante calo creativo e qualitativo che la TNA ha subito negli anni precedenti diventando spesso e volentieri uno dei pochissimi motivi di interesse per il quale si motivava la scelta di seguire la TNA e Impact Wrestling, oltre che a essere nel giro di poco il top heel da quando diventò proprio uno dei “cattivi” quando tradì Devon nell'angle della cerimonia di ritiro avvenuta all'indomani di Turning Point 2010 passando al suo ingresso negli Immortal di Hulk Hogan ed Eric Bischoff per poi arrivare al primo e secondo regno titolato con tanto di leadership degli Ace's & Eights. E ribadisco che secondo me, ha saputo diventare anche il top face della compagnia da quando aiutò inaspettatamente il team MVP ad avere la meglio sul team Dixie a Lockdown nel Lethal Lockdown match, diventando over come non mai. E' veramente un grosso, grossisimo peccato se Bully Ray lascerà la TNA, e il suo addio avrà sicuramente un impatto notevole sulla compagnia e sull'atmosfera nel locker room.

Come se non bastasse, la sfortuna ha voluto anche che Davey Richards si infortunasse rompendosi il perone durante un house show disputato a metà agosto: una tegola non da poco che vedrà il campione di coppia TNA star fermo per un periodo che va dalle quattro alle sei settimane, proprio quando è cominciata ufficialmente la Tag Team Title Series dove vedremo appunto i Wolves, i fratelli Hardy e il Team 3D impegnati in una serie di match dove il primo tag team che vincerà due incontri farà proprie le cinture di coppia TNA. Faccio una piccola confessione: capita raramente che non seguo i tapings di Impact Wrestling, ma questa è una di quelle volte, di conseguenza giuro che non so come potrà finire questa serie di match, ma ora come non mai c'è una grossa ed enorme nube di incertezza sul futuro dei tag team: con un Davey Richards fermo ai box e con un Bully Ray in odore di addio, pare proprio che la categoria dei tag team stia morendo, in quanto non credo al momento che Matt Hardy e Jeff Hardy continueranno ancora per molto a lottare insieme. Potrebbe essere il momento di Bram e Magnus una volta terminata la faida con Abyss, ma al momento questa è puramente un ipotesi per far si che la TNA rimanga davvero senza l'ombra di un tag team. E c'è da dire che nel bene e nel male per Magnus sarebbe un ridimensionamento non da poco, considerando il suo status lo scorso autunno dove tutto sembrava portarlo a essere l'attrazione principale della compagnia mentre in realtà sappiamo tutti come è andata a finire.

Infine sono stati annunciati i primi nomi che prenderanno parte a Bound For Glory il prossimo 12 ottobre a Tokyo, ovvero MVP, Samoa Joe, James Storm, The Great Sanada, Ethan Carter III, Abyss, Bram e Manik. In teoria ci sarebbero anche i Wolves, ma è chiaro che Davey Richards non potrà lottare e a questo punto c'è un grosso punto interrogativo sulla partecipazione da parte di Eddie Edwards. Mi sento di dire che al momento ci sono due papabili match che vedremo dalla Korakuen Hall: il primo è direttamente il main event che vedrà Lashley, salvo cambiamenti improvvisi prima del pay per view, difendere il TNA World Heavyweight Championship dall'assalto del suo prossimo sfidante che al 99,9% sarà Bobby Roode, mentre il secondo riguarda il TNA Knockouts Championship, dove la prossima avversaria di Gail Kim potrebbe essere nientemeno che Jessicka Havok. Da non escludere al momento alcuni match interpromozionali tra atleti TNA e atleti della Wrestle-1 .

Bene, per oggi è davvero tutto, io come di consueto vi do appuntamento tra due settimane, alla prossima!

Adios!

Scritto da Lino Basso
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