Impact Planet #289

Gente appassionata di pro wrestling ma soprattutto di TNA, benritrovati a questa nuova edizione del TNA Planet. Innanzitutto intendo scusarmi per aver posticipato questo editoriale a causa di visite ortopediche e influenza, ma ora bando alle ciance e partiamo.
Dopo aver visto i recenti show settimanali nel Regno Unito, ho avuto un pensiero, o meglio, un impressione che voglio condividere: che ci sia stata davvero la voglia di dar vita a un nuovo inizio? O quantomeno averne l'intenzione? La mia visione non vuole mai essere troppo pessimista e ne troppo ottimista, eppure credo che si sia cominciato a colmare diverse lacune e credetemi, partendo dalla X-Division e pur ricordando sempre che sia in declino e con i soliti noti, almeno si è smesso di cambiare il possessore della cintura ogni sette giorni, e credetemi che è già un grosso risultato visto e considerato che si parla della TNA! Scherzi a parte, spero vivamente che la TNA rimetta in auge quella che è stata il fiore all'occhiello della compagnia per tanti anni, e ricollegandomi a quanto premettevo prima, pare che tale Ultimate Tiger, già visto in azione a Xplosion di recente, sia ormai prossimo a essere un nuovo membro del roster. Ecco, per quanto ho potuto vedere, uno come Ultimate Tiger ci starebbe benissimo nella X-Division, e porterebbe davvero una ventata d'aria nuova considerato che Chris Sabin pare ne abbia ancora per un po' nella storyline con Velvet Sky e con Austin Aries praticamente costretto ad affrontare di tanto in tanto il Daniels, il Kazarian o lo Zema Ion di turno. Un po' di faccie nuove si sono viste e si faranno vedere per ciò riguarda le knockouts: con l'avvento di Alpha Female, lottatrice tedesca già impegnata in un match circa due settimane fa a Xplosion con ODB, e con il prossimo arrivo di Sa Garett si è spezzata la monotonia legata alle sole Gail Kim, Velvet Sky e Madison Rayne, incluse le incursioni di tanto in tanto di ODB.
Inoltre è stata finalmente, ripeto, FINALMENTE, messa la parola fine al “mistero” di Abyss / Joseph Park: personalmente critico due aspetti, il primo è che secondo il mio modesto avviso, è stato impiegato davvero troppo tempo per risolvere una “crisi di identità ” già ben nota fin dall'inizio, e poi mi rendo conto che ormai è quasi tutto incentrato sui main eventers e sulla storyline principale, ma si doveva davvero rendere quasi per defunto il titolo TV? Io mi auguro solo una cosa: premesso che mi era parso necessario smascherare il mostro per porre fine alla pantomima della sua identità , non importa se al suo ritorno sarà face o heel o se riavrà la sua maschera o no, spero solo che ritorni a essere quel mostro irrefrenabile a cui eravamo abituati a vedere, e che si faccia benedire la “richiesta d'aiuto” che lo stesso Abyss ha nominato nel corso del segmento con Eric Young. E poi sono ancora abbastanza convinto di una cosa: il turn heel di James Storm non è stato accantonato, anzi, per me è questione di poco tempo e il buon vecchio cowboy girerà le spalle al povero Gunner, magari in occasione del match titolato che spetta al possessore della valigetta con la title shot per il TNA World Heavyweight Championship (a me già vederlo prolungatamente con quella valigetta, e averla difesa proprio contro James Storm mi ha fatto storcere parecchio il naso, vederlo con ben due valigette ancora di più anche se trovo che sia già più plausibile vederlo con un sicuro match titolato valido per i titoli di coppia). Lo scenario che vedrà Storm tradire Gunner e passare nelle fila dei cattivi non mi sembra così remoto, anche se ciò credo che va un po' a discapito di Magnus quando Gunner lo affronterà nella prossima edizione di Impact Wrestling: è pressochè fuori da ogni dubbio che mantenga la cintura, ma si perderebbe un ulteriore occasione nel gestirlo meglio di come si sta facendo fino ad ora. Poi che dire, ci sono stati i debutti in-ring di MVP, l'investitore che sta cercando di spodestare Dixie Carter e la sua ciurmaglia dal potere, e dei Wolves: su quest'ultimi ormai ho già detto che sia davvero uno dei pochi vanti che la TNA possa sfoggiare, avere due lottatori del calibro di Davey Richards ed Eddie Edwards non è cosa che accade ogni giorno, anche se per ora credo che ci toccherà vederli spesso contro i vari Bromans e Bad Influence. Insomma, piacerebbe tanto anche a me vederli molto presto con i titoli di coppia attorno alla loro vita ma temo che dovremo aspettare un po', anche perchè sono dell'idea che a Lockdown al 99,9% gli ex campioni in ROH faranno parte del team MVP.
Già , proprio MVP, colui che si nascondeva dietro l'identità dell'investitore misterioso e che vuole rendere la TNA “una compagnia migliore” . Su di lui ho un certo tipo di pensiero: il ruolo che riveste ora secondo me gli sta a pennello, la figura del riccone con la passione del wrestling nonchè lottatore professionale penso proprio che gli si addice, anche se non va dimenticato appunto che lui è stato lottatore al 100% in WWE prima e in Giappone poi, e dato che nella storyline principale vuole assumere il controllo della TNA scalzando Dixie Carter, io personalmente avrei preferito che il buon MVP lottasse direttamente a Lockdown: non dico che il pubblico britannico non fosse meritevole di vedere MVP all'opera seppur contro Rockstar Spud (è risaputo come il pubblico inglese sia molto meglio di quello americano durante gli show e i pay per view in chiaro), ma nel ruolo che ricopre tutt'ora e premesso che è pur sempre un buon worker, avrei preferito preservarlo per Lockdown dove avverrà la battaglia per il comando della compagnia. Infatti come ormai è ben noto, non mancherà il tradizionale Lethal Lockdown match, dove il già citato team di MVP si opporrà a quello formato da Dixie Carter: difficile prevedere quali membri formeranno le due fazioni (anche se come ho già detto in precedenza, sono pressochè certo che i Wolves sono già nel team di MVP), ma abbastanza facile prevedere chi potrà farne parte. Prima di fantasticare o prevedere da chi comporrà i due team, apro una piccola parentesi legata al video trasmesso durante la scorsa edizione di Impact Wrestling, dove si è intravisto Willow: quest'ultimo altri non è che Jeff Hardy, in una gimmick che utilizzò molti anni fa. Non è ben chiaro se il ritorno di Jeff Hardy sia strettamente legata a questa gimmick o se Jeff Hardy si dividerà tra se stesso e Willow, è probabile che seguiranno altri video nelle settimane a seguire e quindi non rimane che attendere l'avvento di Lockdown, dove Willow o Jeff Hardy a seconda di come preferite chiamarlo, tornerà alla Impact Zone.
Eravamo rimasti ai team di Lockdown, e davo quasi per certo l'inserimento dei Wolves e dello stesso MVP: per il quarto membro rimangono alcune scelte, ovvero Gunner, Kurt Angle (a meno che non venga impegnato in un match contro Ethan Carter III) o perchè no Mr.Anderson. (ci sarebbe anche Jeff Hardy, ma resta da vedere se sarà possibile inserirlo direttamente in questo Lethal Lockdown match). Con Samoa Joe già impegnato nel match valevole per il titolo mondiale contro Magnus, per il team di Dixie Carter anche qui non mancano le alternative: tanto per cominciare si può immaginare che Rockstar Spud sarà inserito, poi rimane sempre da vedere se si aggiungerà Ethan Carter III in caso di mancato match con Kurt Angle. Fino a una o due settimane fa avrei aggiunto Bobby Roode, ma per ora credo che ci sia un punto di domanda sulla sua effettiva presenza nel team Dixie date le sue recenti frustazioni in storyline con l'attuale presidente TNA. Se avverrà in tempi tutto sommato brevi il suo turn heel, James Storm potrebbe presenziare nella squadra dei cattivi, e non vanno esclusi a priori nemmeno i Bromans e i Bad Influence. Insomma, la marcia di avvicinamento verso Lockdown prosegue, l'appuntamento con il pay per view in chiaro si fa sempre più vicino ma solo nelle settimane a seguire sapremo di più per come si evolverà la storyline tra Dixie Carter e i suoi scagnozzi opposti a MVP, arrivederci a tra due settimane!
Adios!