Impact Planet #270

Impact Planet

Cosa è successo in queste due intense settimane nella TNA?


1. JOKER'S WILD

La scorsa settimana c'era un PPV della TNA! Sto parlando del secondo evento One Night Only, e cioè Joker's Wild. Che dire? È stato FANTASTICO! Come non poter giudicare positivamente un PPV dove ci sono sei tag team match (il paradiso di Teddy Long!) composti completamente a caso, e poi una mini Royal Rumble tra tutti i vincitori? Veramente un grande show, che giudico davvero positivamente eccezion fatta per un incontro (che per evitare spoiler non vi dirò). Show, tra l'altro, non completamente slegato dalle storyline come il primo, cioè X-Travaganza. Gli Aces & Eights hanno avuto il loro ruolo, ad esempio, così come anche altri lottatori, ma il tutto è stato controllato e dosato bene, in modo da non mostrare alcuna incongruenza (cosa molto importante, visto che questo evento è stato registrato parecchio tempo fa). Possibile che questa dei PPV One Night Only, alla fine, si stia rivelando una scelta giusta contro ogni pronostico? Voglio dire, sia questo Joker's Wild che X-Travaganza sono stati due eventi coi fiocchi, anche se capisco che la questione “de gustibus” in questo caso non è da trascurare. Sono semplici, senza tanti rigiri, basati solo sul lottato, e con dei “temi” di fondo molto interessanti. Io ve lo consiglio davvero, 15 dollari li vale tutti. Il prossimo si chiamerà Hardcore Justice II, e sarà ovviamente dedicato all'hardcore. Speriamo che sia sullo stesso livello dei suoi due predecessori!

Intanto, se volete leggere il report di Joker's Wild (sempre scritto da me medesimo), vi invito a cliccare qui.

2. STING

Ebbene sì, signore e signori, Sting è il nuovo #1 contender, e le prospettive non sono certo rosee. Mi spiego meglio: non voglio per forza andare contro la TNA e le sue scelte, ma questa volta veramente sono piuttosto deluso dallo sviluppo delle cose. C'erano tantissime scelte: Samoa Joe (che non ha una possibilità di diventare campione dei pesi massimi da una vita), Kurt Angle, Jeff Hardy, anche Magnus volendo, con un push adeguato. Niente, tutti scartati per far combattere Sting per il titolo. Che senso ha, dico io, tutto questo? Beh pensandoci bene è molto facile capirlo: Sting andrà contro Bully Ray a Slammiversary, gli Aces & Eights lo infortuneranno, e quindi l'unica speranza per la TNA rimarrà.. rullo di tamburi.. Hulk Hogan! Perché ormai la storyline principale della compagnia si scrive da sola: Hulk Hogan avrà un match a BFG contro Bully Ray per il titolo, e vincerà pure, sìsì, salverà la federazione dalla piaga degli Assi e diventerà il nuovo eroe. Che vi piaccia o no, succederà così. A me non piace.

3. BAD INFLUENCE

Non c'è storia, quando i Bad Influence entrano in scena tutto prende una piega migliore. Sono semplicemente fantastici in tutto e per tutto, sul ring e fuori, e la loro ironia “heel” è irresistibile, è praticamente impossibile non amarli. Tra i due, ovviamente, è Christopher Daniels quello che tira la carretta con maggior forza, imponendosi come il miglior elemento del roster attuale della TNA. Contro di loro un altro team coi fiocchi, e cioè quello composto da Austin Aries e Bobby Roode, che potrebbero anche portare, secondo il mio parere, ad un turn-face dei Bad Influence e ad un futuro incontro (magari a BFG) contro gli Aces & Eights per i titoli di coppia (perché penso che Chavo & Hernandez presto perderanno le cinture). I segmenti che hanno coinvolto, in queste ultime settimane, i Bad Influence e la coppia Aries/Roode hanno dato a Impact una marcia in più: loro sono davvero degli intrattenitori, tutti e quattro, e al microfono sono molto divertenti.. sul ring, ovviamente, non sono certo da meno.Tutto molto bello e tutto molto oscurato dalla storyline principale, purtroppo. È davvero un peccato che due come Kaz e Daniels possano arrivare al massimo ai titoli di coppia, ma questo è e, a dire il vero, non possiamo lamentarci di due personaggi così ben riusciti. Fortuna o merito? Non lo so. Nel dubbio, tanto di cappello alla compagnia per questo.

4. TARYN TERRELL

Le nostre amatissime Knockouts ultimamente stanno vivendo una fase di stallo. Pensavamo che il ritorno di Velvet Sky davvero avrebbe potuto portare una ventata di novità? Beh, col tutto il bene che voglio a Velvet Sky, ciò non è accaduto, e la divisione non si è mossa di un millimetro. Ritengo che Taryn Terrell sarà il futuro della divisione, che lo si voglia o no. Si vede lontano 100 kilometri che la TNA ha intenzione di pusharla da morire, e di sicuro ce la ritroveremo a breve come top-face. E la top-heel? Non saprei. Nel senso, ci sarebbe Gail Kim, che tra l'altro è perfetta in tutto, però non so se la compagnia abbia voglia di puntare su di lei ora come ora. Potrebbe esserci, ma è una prospettiva da prendere veramente con le molle, anche Mickie James. Con lei la TNA sembra averci pensato e poi esser tornata sui suoi passi, perché Mickie non ha esitato un secondo, due settimane fa, a scagliarsi contro l'infortunio di Velvet Sky per vincere il loro incontro per il titolo delle KO, però la settimana dopo ha fatto squadra con Taryn Terrell e si è comportata da face. Cioè, in due settimane ha combattuto prima un match da heel e poi un match da face. Boh. Staremo a vedere. Ultima considerazione: la Terrell, checché se ne voglia dire, sta facendo un buon lavoro come babyface, e quindi un'eventuale title shot non mi risulterebbe troppo indigesta (certo, bisognerebbe vederla di più per poter giudicare bene).

5. CHRIS SABIN

Gradito ritorno che può smuovere un po' il nulla cosmico: sono CONTENTO che Chris Sabin sia tornato, è un ragazzo con tanto talento e che è stato davvero molto sfortunato, spero davvero che la sua carriera possa continuare nel migliore dei modi! La X Division, però, sta vivendo una completa mancanza di storyline, e sembra che la TNA non abbia alcuna intenzione di promuoverne nessuna al momento. “Mettiamo un match pieno di spot pericolosi ogni tanto a Impact, così giustifichiamo la presenza della X Division!”, sembra proprio questa l'intenzione della compagnia di Dixie Carter. Ci hanno infilato regole nuove, hanno messo la X-Cam (che si sta dimostrando parecchio inutile, più che altro perché ce la fanno vedere pochissimo, e l'arbitro con quell'affare in testa è piuttosto ridicolo), hanno fatto un PPV One Night Only, e festa finita. Pare che avessi ragione, nel mio secondo editoriale, a dire che il rischio di un appiattimento totale della divisione fosse più che reale, perché è quello che sta succedendo purtroppo. Mi sembra anche che il discorso delle regole, della X-Cam, e di X-Travaganza sia tutto incentrato sul “giustificarsi”, come per dire: “Beh, noi ci abbiamo provato, ma se la X-Division non piace, non piace!”. Speriamo che non vada a finire come il Cruiserweight Championship della WWE, altro nodo alla gola di molti fan del wrestling. La speranza a questo punto è proprio Chris Sabin, che potrebbe fare il top-face e togliere il titolo al regno monotono e amorfo di Kenny King.

6. ALTRO

– AJ Styles non si smuove, e adesso la sua storyline da interessante sta diventando noiosa. Ho capito che con solo quattro PPV all'anno bisogna tirare le cose per le lunghe, ma almeno dare uno spunto, un qualcosa su cui pensare. Nulla. Il segmento tra AJ e Angle dell'ultimo episodio di Impact è stato come tutti gli altri. Mah, staremo a vedere la prossima settimana, quando AJ dovrà decidere se unirsi al Team TNA oppure no.

– James Storm è stato scelto, completamente a caso, come arbitro speciale del futuro match per stabilire i #1 contenders ai titoli di coppia. Questo cosa significa? Significa che la TNA non ha idee per lui e, purtroppo, non sa cosa farci. È davvero un peccato perché tutti sappiamo della qualità tecnica e recitativa del Cowboy.

– Matt Morgan meriterebbe un trattamento del tutto migliore. Fisicamente è un mostro, tecnicamente non è niente male, e quando fa il monster-heel, con quella faccia, fa pure paura. Ma niente, la TNA ha deciso di ridicolizzarlo con un mantello dorato e di mandarlo alla mattanza di Sting. Sinceramente? Non capisco.

– Nella compagnia in cui Samoa Joe perde di continuo, Austin Aries è relegato alla divisione di coppia, Matt Morgan è ridicolizzato, e i talenti della X-Division fanno fatica a farsi notare, Rob Terry batte tre lottatori in una volta sola (anche se stiamo parlando di Jessie, Joey Ryan, e Robbie E). Questa è la vita, signori… e sì, stanno cercando di creare il loro Ryback, secondo me (avete dato un'occhiata al titantron?).

– Non ho MAI visto un wrestler così SCARSO come Wes Brisco! È un totale fallimento sia sul ring che al microfono. Qui siamo di fronte ad un nuovo livello di “peggio”, e mi spiace dirlo perché non sono solito a certi tipi di commenti. Anche Garrett Bischoff è meglio di lui! Speriamo migliori, perlomeno per carità cristiana.

– D'Lo Brown still got it! Sul serio, il suo match con Kurt Angle non è stato affatto male, pensavo che fosse messo molto peggio. Complimenti!

– Preparatevi! Dopo quanto visto a Joker's Wild, stanno tornando due dei più monotoni lottatori della storia della TNA: Gunner e Crimson! Alè!

E visto che l'altra volta ho ricevuto due o tre risposte, riecco la..

DOMANDA AL FORUM

Questa volta voglio mettervi di fronte ad un mio cruccio personale, e cioè quello di Joseph Park. Non è un caso, secondo me, che Bully Ray lo abbia citato ben due volte durante l'elencazione degli “eroi” fatti fuori dagli Aces & Eights. Dico questo perché, penso, che Joseph Park sia ormai un personaggio fisso, e che quindi non assisteremo mai più ad un eventuale ritorno di Abyss. A me, fermo restando che Chris Park sta facendo davvero un ottimo lavoro di interpretazione, come avevo già detto, dispiace parecchio… e a voi?

Alla prossima! Ciao!

Scritto da Matteo Bottari
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