Impact Planet #189

Quello che ci aspetta è un lungo weekend di TNA, se consideriamo (concedetemi la licenza) weekend a partire da giovedì notte. La TNA sta per entrare ufficialmente nella fase più calda dell'anno, la strada che porta al pay per view più importante e più rappresentativo della federazione: Bound For Glory. E la puntata di Impact di questa notte sommata a No Surrender che andrà in onda domenica notte, sono l'antipasto di quello che speriamo possa davvero essere il periodo più hot dell'anno. E le premesse ci sono tutte, a partire proprio da stanotte e dalla puntata di Impact Wrestling che ci attende.
Partiamo dal presupposto che il finale dello scorso Impact non ha per nulla convinto: Kurt Angle che mantiene il titolo contro Sting solo grazie ad una interferenza degli Immortal ed una Angle Slam con sedia incorporata è solo il voler tirar lunga una situazione che ancora non è ben definita. Non si è ancora capito se e quando Hulk Hogan vorrà combattere con Sting, non si è ancora capito che ruolo abbia Mr Anderson (e non credo le sue intenzioni siano di sola vendetta nei confronti di Bully Ray) e non si è ancora capito che cosa si voglia tirar fuori dalla final 4 delle Series. Ma procediamo con ordine.
Se è vero che i quattro finalisti ormai annunciati anche sul sito ufficiale ci sono, non ci resta che individuare chi dei quattro possa diventare il trionfatore e quindi il #1 contender al titolo mondiale. Bully Ray, James Strom, Bobby Roode e Gunner: esaminiamo le situazioni una ad una, per cercare di capirci qualcosa in più.
Innanzitutto apprendiamo dal sito della TNA che ci saranno due semifinali , che vedranno sfidarsi il numero 1 Bully Ray ed il numero 4 James Storm da una parte, il numero 3 Gunner ed il numero 2 Bobby Roode dall'altra. Immortal vs Fortune, quindi, è tutto qui il gran finale delle Series? Credo proprio di no, perché l'architettura del torneo merita qualcosa in più che una ennesima stucchevole sfida tra fazioni delle dua stable. Merita qualcosa in più che un classico finale sporco che non ci da un reale vincitore ma delle mezze vittorie e, di conseguenza, delle mezze sconfitte. Anche se, devo ammettere, non vedremo nella finale gli uomini che personalmente (ma credo di interpretare il pensiero di molti) avrei voluto vedere, vorrei che dalla finale uscisse un vincitore solido, costruito bene ed in grado di sostenere una strada dura e piena di pericoli come quella che porta ad una rivalità per il titolo. Ma sinceramente, tra questi quattro non vedo possibilità che i miei sogni si avverino.
Se dovessi pescare un nome tra i quattro finalisti, direi (per preferenze personali e per i suddetti motivi di credibilità nella lotta titolata) Bobby Roode. Ma la sensazione è che, per un motivo o per l'altro, sia proprio No Surrender il teatro dello split dei Beer Money, e quindi le speranze dei due ex campioni di coppia di vincere il torneo sono ridotte al lumicino.
Allora chi vincerà? Bully Ray forse? Non vedo grandi possibilità nemmeno per lui, che ha in corso un feud con Mr Anderson e che, per quanto bene stia facendo e possa ancora fare, non è l'uomo adatto per essere uno sfidante al titolo. Allora non rimane che.. Gunner. E se così deve essere, citando un capolavoro, non ci resta che.. piangere. Gunner non è per nulla l'uomo giusto al posto giusto, anzi. Nulla di personale contro il membro degli Immortal, ma non voglio nemmeno pensare che in TNA siano così accecati da poter dare un push così potente ad un personaggio così acerbo e privo di qualsiasi caratterizzazione come lui.
Quale soluzione, quindi, per questo brutto palcoscenico? Qui torniamo proprio alla puntata di Impact wrestling di stanotte, dove è annunciato il ritorno di qualcuno che le sorti della federazione le ha già cambiate in passato e le potrebbe cambiare di nuovo: Jeff Hardy. Il più giovane dei fratelli Hardy tornerà all'ovile, e tutti sappiamo quanto sia incredibilmente over con il pubblico. Verificata la reazione dei fans, potrebbe essere proprio lui l'asso nella manica per questa situazione. Il suo inserimento rovinerebbe di fatto la credibilità di tutto il torneo, che perderebbe improvvisamente di valore se il vincitore non dovesse poi effettivamente andare per il titolo a Bound for Glory. Ma, come detto sopra, nessuno dei quattro è uno sfidante al titolo così credibile come potrebbe esserlo il Charismatic Enigma. Il buon vecchio Jeff avrà imparato la lezione?
Gli scenari che si aprirebbero darebbero un ventaglio di opzioni quantomeno interessanti: da una rivincita con Sting ad una più appetibile nuova rivalità con Angle, con quest'ultimo nei panni del leader degli Immortal e Jeff come liberatore della TNA (a parti invertite rispetto ad un anno fa).
In tutto ciò, prosegue la preoccupante latitanza nelle storyline di punta dei TNA Originals. Un lumicino di speranza si accende per Samoa Joe, tornato in auge nella rinnovata versione di distruttore che gli calza a pennello, ma nulla di più. Il resto del roster sta a guardare nell'attesa che l'ingarbugliata situazione degli Immortal si svolga e finalmente dia nuovo spazio a chi da tempo immemore lo merita di più.
..buona TNA a tutti!