Impact Planet #160

Cari TNA maniacs, bentornati sulle pagine di Tuttowrestling.com per il consueto appuntamento con l'editoriale dedicato alla TNA. Di solito l'ottimismo riesce sempre a farmi tirar fuori qualcosa di positivo da ogni situazione, ma stavolta non posso certo fingere che il sentimento di delusione e rammarico non sia il dominante in me dopo la visione di Against All Odds, soprattutto perché..
..è passato un mese da Genesis, e tanto è durato il primo regno titolato di Mr Anderson. Si è trattato di una bocciatura totale oppure di un primo tentativo di mandare over un wrestler per poi riaffidargli l'alloro più avanti?
Per molti anni, fin dai tempi in cui spopolava in WWE, ci siamo detti e ridetti che Mr Anderson sarebbe stato un perfetto campione, che quella cintura se la meritava e che uno come lui, abile sul ring e spettacolare al microfono, avrebbe retto alla grande un regno da campione del mondo. Ma allora perché la TNA ha deciso di togliere la cintura al wrestler di Green Bay dopo appena un mese? Possiamo dire che, onestamente, quello di Mr Anderson non è stato un regno vero e proprio. Niente caratterizzazione particolare del suo personaggio: di fatto il possesso della cintura non ha ne aumentato ne diminuito il suo carisma. L'essere campione del mondo non ha creato intorno a lui quel quid in più che una cintura dovrebbe dare, né ne ha modificato i comportamenti fuori e dentro il ring. Una sola difesa ad Impact, tra l'altro totalmente sopraffatta dalla rivelazione dei nuovi They, i Fortune, nulla altro da ricordare.
C'è da dire, a discolpa di Mr Anderson, che è stato campione in un periodo in cui in TNA non hanno per nulla le idee chiare, anche perché modi di portare a casa un risultato migliore dal regno dell'A*****e ce ne sarebbero stati anche troppi. Un esempio?
Se non ricordo male qualche settimana fa Eric Young se ne andava in giro per i backstage con la vecchia cintura di campione del mondo TNA. Sì, proprio quella cintura che ha rimpiazzato il titolo mondiale NWA, proprio quell'alloro che dovrebbe essere storico per la compagnia di Orlando, prima è stato buttato nella spazzatura da Hogan, poi ridicolizzato da un character comico in un angle che, tra le altre cose, non ha più avuto riscontri. Ma allora io mi chiedo: perché non dare ad Anderson quel ruolo? Perché non sfruttare l'odio che Anderson ha verso gli Immortal, verso Hardy e verso quella particolare cintura, portando avanti una linea narrativa diversa? Anderson avrebbe potuto buttare via la Hardy's Belt e riappropriarsi della cintura originale. In un segmento dal backstage, tra l'altro, si era anche accennato al fatto che Anderson odiasse la cintura che aveva, in quanto rappresentava Jeff Hardy e non di certo il suo personaggio. Ma anche questa occasione è stata buttata al vento, come del resto la TNA ci ha ormai abituati da diverso tempo.
Quindi cosa salvare di un regno lungo un mese? Forse nulla, perché in mezzo al caos dal quale la TNA non riesce ad uscire, anche queste scelte contribuiscono ad affondare ancora di più la situazione ad Orlando. E l'alternativa a questo regno anonimo qual è stata? Ridare la cintura a Jeff Hardy. Parliamone..
Il match in sé di Against All Odds non è stato nemmeno male, ma si andava sul sicuro. Infatti, il ladder match è la tipologia più cara a Jeff Hardy, il quale ha costruito gran parte della sua fama cimentandosi in manovre spettacolari ed innovative proprio con le scale come protagoniste. Anche Anderson non è però certo un novellino della stipulazione: lo ricordiamo infatti vincitore del Money in the Bank a Wrestlemania 23, con lo stesso Hardy protagonista del famoso spot del Legdrop dalla scala ai danni di Edge. Tornando all'incontro di domenica notte, la contesa è stata buona, con l'unica pecca nello spot conclusivo che ha costretto i due ad un finale alternativo sicuramente meno spettacolare di quello preventivato. Ma ciò che lascia quantomeno perplessi è la scelta di ridare ad Hardy il titolo. Sono così certi in TNA che Jeff risolverà definitivamente i suoi problemi con la giustizia? Speriamo di sì, perché altrimenti ad Orlando rischiano di aver fatto di nuovo i conti senza l'oste, proprio come nel recente caso di Nash e Booker T. E nella peggiore delle ipotesi ci ritroveremo con la cintura dietro alle sbarre, proprio insieme al suo attuale detentore.
Alla luce di questi fatti, c'è solo una chance per la TNA ed è meglio che se la giochino bene. L'unica via di scampo da questa situazione, ed anche la più logica arrivati a questo punto, passa dalla possibilità che AJ Styles si faccia al più presto vedere nel giro titolato. Ora che i Fortune puntano dritti al controllo della federazione, sarebbe ovvio che il loro leader, nonché “IL” personaggio di punta della TNA, si rifaccia vivo sul ring e nel main event. Solo una costruzione intelligente della storyline, con il coinvolgimento di Hardy e degli Immortal da una parte, e di Anderson dall'altra, potrebbe dare un senso alla situazione che altrimenti scadrà per l'ennesima volta nel totale nonsense.
E dalla situazione di assoluto stallo creativo in cui si trova la TNA, vorrei chiudere con quella che mi è sembrata l'unica nota positiva di tutto Against All Odds: Angle vs Jarrett. I due stanno portando avanti una storyline impeccabile, nella quale l'ausilio di Karen è solo la ciliegina sulla torta al contesto generale. Match impeccabilmente condotto, sia dal punto di vista del wrestling lottato sia, cosa ancora più importante a mio avviso, per la storia raccontata sul ring. Un misto di emozioni e rancori personali, questioni irrisolte e vendette al limite del reale, come già detto qualche settimana fa. Il finale però ci lascia con una domanda: le scarpette di Angle sul ring possono significare il ritiro di Kurt? Ovviamente la risposta è no, perché se di ritiro si tratterà , sarà solamente un momentaneo allontanamento in attesa di un nuovo ritorno di Kurt. E, come al solito, speriamo intensamente che la TNA non distrugga anche quanto di buono fatto in questo ambito. Sarebbe davvero masochismo.
Con i soliti buoni propositi e le (sempre meno) buone speranze, vi saluto e, da vero TNA addicted, vi auguro..
..buona TNA a tutti!