Impact Planet #151

La settimana che segue Final Resolution ci ha portato diverse sensazioni, come spesso accade in TNA, contrastanti tra loro. Per alcune scelte si intravedono sviluppi interessanti, per altre ci si sta chiudendo in un vicolo cieco. Ma andiamo per gradi e scopriamo cosa accade ad nella Impact Zone in questa nuova edizione del TNA Planet!


Il ritorno di Mr Anderson ha scombussolato un po' i piani ad Orlando. Se un paio di mesi fa il suo infortunio aveva messo in difficoltà il booking team TNA costringendolo alla scelta di puntare sul face turn di Morgan e mandarlo, momentaneamente, ad occupare il campione Hardy, ora il suo rientro complica un po' le cose. Eh sì perché in questo periodo Morgan, come abbiamo già detto, ha dimostrato di poter tenere la scena in modo più che buono, e a volte ha convinto perfino di più dell'attuale campione Jeff Hardy. Ripensando alle due possibilità che il big man ha avuto per conquistare la cintura in pay per view, vediamo che le sconfitte sono sempre avvenute in maniera sporca, cosa che caratterizza maggiormente il personaggio di Hardy ma che da l'alibi a Morgan di non aver ancora espresso appieno le sue potenzialità. Un pin pulito, diciamolo, non se lo è ancora meritato. Ora siamo però giunti ad un bivio: la TNA, dopo aver parcheggiato il rientrante Anderson al ruolo di special referee, deve scegliere uno tra Morgan ed Anderson. Ed il match che è già stato annunciato per Genesis darà al vincitore lo status di #1 contender. Analizziamo entrambe le possibilità.

Se a vincere sarà, come ora sembra più logico, Mr Anderson, presto vedremo svilupparsi quello che in TNA già avevano programmato da Bound For Glory, ovvero un feud tra i due ex amici Hardy ed Anderson per il titolo. In questo modo si da la possibilità a Ken di ritornare nel posto che merita, e che ha ampiamente dimostrato di valere sia in WWE che in TNA, salvo poi sprecare le chance prima per infrazioni di Wellness Program poi per infortunio. Anderson al microfono è un fenomeno, pochi nel business al giorno d'oggi gli possono tenere testa, ed il suo personaggio è over con il pubblico perché ha quella spregiudicatezza che rende un face ancora più interessante. Con la scelta di farlo vincere si dovrà però pensare a come riprendere in mano il personaggio di Morgan, per il quale un ritorno nella mid card sarebbe una bocciatura immeritata.

Se dovesse invece prevalere Morgan, non ci sarebbe motivo per farlo vincere se non quello di dargli la cintura in mano. Un terzo match con terza sconfitta contro Hardy? No, sarebbe la strada migliore per tagliare le gambe a Matt. Ma altrettanto improbabile sarebbe una sua vittoria, per quanto, ora come ora, la TNA punti sul Charismatic Enigma.

Il match di Genesis rischia quindi, alla data attuale, di essere quantomeno scontato, perché vede pendere l'ago della bilancia decisamente dalla parte di Anderson. Urge quindi da parte della TNA un provvedimento per dare un po' più di pepe alla storyline, renderla più incerta, e far si che le scelte che devono essere necessariamente prese non siano scelte ampiamente prevedibili.

Ed in tutto ciò serve presto anche un'azione che porti un po' più di linearità a quanto accade ad Orlando. A mio parere, il maggiore rischio che si è creato a Bound For Glory con la famosa nascita degli Immortal, è il caos che una stable così ampia numericamente e così ricca di gente di primo livello può generare. Il tanto criticato roster doppio della WWE è un modo, a volte vincente altre no, di sfuggire a questo pericolo e di indirizzare le attenzioni e gli spettatori la dove si vuole. Qui invece si parla di un roster unico e pieno zeppo di gente che proprio comprimaria non è: in una puntata di Impact come quella di giovedì scorso gente come RVD non ha avuto nemmeno spazio, mentre altri (come Jarrett ad esempio) portano avanti linee secondarie. E poi capita che uno che si chiama AJ Styles è che è stato wrestler dell'anno 2009 per il Pro Wrestling Illustrated sia relegato a lottare per il TV Title, feud che tra l'altro lui e Douglas Williams stanno portando a livelli tali da elevare anche il valore del titolo in palio. Finchè tutto ciò ci fa divertire, tutto bene: il crocevia però si avvicina perché, alla lunga, qualcosa là in mezzo agli Immortal dovrà iniziare a scricchiolare.

Per parlare invece di quanto bene ad Orlando si faccia per la categoria Knockouts ci vorrebbe un'intera edizione dell'editoriale. Ma fa riflettere che da queste parti si possa vedere nello show di punta settimanale un main event tutto femminile, e che main event! La Thesz Press di Mickie James (pazzia assoluta!) dalla cima della gabbia vale da sola tutto lo show, per la rabbia di chi pensa che tra due donne non si possa lottare un match di wrestling o non si possa raccontare una storia interessante. Ed ho la sensazione, ma su questo solo il tempo ci darà delle risposte, che anche i Knockouts Tag Team Titles vivranno a breve una seconda giovinezza .

Chiudiamo con una menzione a quella che è la prosecuzione della faida tra D'Angelo Dinero ed Abyss. Ad Impact abbiamo visto un angle nel quale lo spirito di The Pope ci parlava dalla bara, e ci prometteva il ritorno e la vendetta nei confronti del suo rivale che lo ha battuto in PPV nel Casket Match. Il tentativo di citare l'originale Dead Man è riuscito: ma il dubbio è che in una storyline con di mezzo una bara non si possa poi inventare chissà chè per distinguersi da quanto già visto in casa WWE con Undertaker, Kane e compagnia bella. Ok al posto dei druidi c'era un coro gospel, a simboleggiare la “Pope Congregation”, ma l'atmosfera di entrata e lo svolgimento dell'angle sanno decisamente di già visto. Va beh che c'è chi dice che Abyss (e non di sicuro Dinero) è senza ombra di dubbio l'Undertaker del futuro, ma la TNA deve guardare a questo augurio puntando in un'altra direzione. Se The Monster finora è resistito come gimmick lo si deve al fatto che si è cercato, a volte riuscendoci altre un po' meno, a distaccarsi dalla linea pericolosa che portava il suo character nella direzione di ciò che da 20 anni si vede in casa Stamford. D'altronde in TNA l'errore di emulare troppo, per poi scadere nel trash, l'hanno già fatto e pagato.. ricordate Judas Mesias?

Anche per oggi è tutto, vi do appuntamento a giovedì prossimo augurando, come di consueto..
..buona TNA a tutti!

15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati