Impact Planet #129

Ladies and gentlemen, ben ritrovati tra le pagine del TNA Planet, l'editoriale condotto dal vostro eroe, l'unico a riuscire a beccarsi un violento raffreddore con queste temperature. E dire che, al momento, sono in vacanza a CataniaÂ…
Vabbè, passiamo ad altro? Mancano pochi giorni a Victory Road,in un periodo dove la TNA ci presenta spunti più o meno interessanti grazie all'evoluzione di alcuni personaggi ed alcune storylines. Andiamo a cominciare.
A line between past and future
Il troppo attaccamento al glorioso passato
Tra le storyline che stanno nascendo nel corso delle ultime settimane, non possiamo non menzionare la nascita di due fazioni che promettono di rivoluzionare la TNA. Parliamo della “Fortune” promossa da Ric Flair, e parliamo di quella fazione di ex-ECW che compare con puntualità ad ogni show (nell'ultima puntata abbiamo visto Tommy Dreamer, Raven, Stevie Richards e Rhino).
Rimane tutt'ora molto mistero su come verranno composte queste fazioni. Ric Flair ha accolto diversi wrestlers nella sua cerchia (AJ Styles, Kazarian, Wolfe, Roode e Storm), ma solamente quattro di questi potranno far parte della stable che deve essere ricordata come la versione moderna dei Four Horsemen. Per quanto riguarda gli ex-ECW, non sappiamo il nome della stable, non sappiamo chi realmente ne farà parte: Dreamer e soci compaiono spesso tra il pubblico disturbando apparentemente wrestlers a caso. Oggi Brother Ray, poi i Ink Inc., poi Taylor Wilde… rendendo il tutto veramente misterioso.
Tutto ciò, inoltre, mi fa venire alla mente la voglia da parte della TNA di giocare sul passato. Come qualche mese fa abbiamo potuto notare quando venne creata la fazione della Band, che ricordava vagamente i fasti di Kevin Nash e Scott Hall in WCW (e con loro anche quelli di Hulk Hogan, quando inizialmente si pensava ad una riproposizione della New World Order). Ci penso anche in tutte quelle volte dove, nelle storyline, si va a ripescare il passato, ai tempi della WCW o (più spesso) alla ECW, federazione che la TNA ha sempre tentato di emulare, ma senza mai troppa convinzione.
Almeno finora: con le continue voci che vorrebbero Dixie Carter disposta a dare carta bianca a Paul Heyman, con Spike TV che avrebbe (finalmente) concesso il via libera per uno show più “hardcore” di quanto sia mai stato mostrato finora.
Ritornando al discorso originale, idee come la Fortune e la stable ECW possono risultare molto interessanti e piene di nuovi spunti per delle storylines. Tuttavia il troppo aggrapparsi al passato rischia di non piacere allo spettatore che si ritrova a dover sentire parlare di momenti che non ha mai vissuto. E che, magari, non ha voglia di andare a capire, a scavare nel passato e studiare cosa accadde nel 1992, o quali furono i primi titoli di coppia vinti dal Team 3D, o le dinamiche del feud tra Raven e Tommy Dreamer in ECW. La gente ha voglia di nuove storie, nuove rivalità , e di volti nuovi. Quelli “vecchi”, ovvero i volti storici della compagnia e del business in generale, hanno invece bisogno di rinnovarsi, di migliorarsi ancor più per rendersi sempre più interessanti, al fine di poter arrivare ad uno status che solamente un grande nome può avere (come Kurt Angle, come Sting).
La Fortune di Ric Flair verte con decisione in questa direzione: difatti, finalmente si sta riuscendo a lanciare in alto Kazarian e Jay Lethal (opposto a Flair e i suoi scagnozzi), i Beer Money potrebbero fare un vero salto di qualità rafforzando il loro status di tag team di riferimento in TNA, AJ Styles e Desmond Wolfe sono oramai nomi stabili e sempre presenti ad ogni puntata di iMPACT!. Ci sono diversi lati negativi (le troppe sconfitte patite da Wolfe, AJ e Kazarian, la winning streak di Lethal che poteva anche essere evitate), ma siamo nella direzione giusta per lanciare in alto, davvero, questi nuovi nomi.
Sotto questo punto di vista, rimane una incognità la stable ECW. Per quanto Dreamer e soci possano risultare interessanti, sono volti visti negli anni, invecchiati, che hanno già dato tutto sul ring, e difficilmente offrirebbero qualcosa di nuovo, se non una riproposizione che sarebbe apprezzata solo da chi vuole lasciarsi prendere dalla nostalgia di un periodo di 10-15 anni fa. Ed è quindi un bene che vengano accompagnati da nomi che possano dare freschezza all'idea di una stable hardcore, come le voci asseriscono. Mi aspetto molto da questa virata dello show, e mi aspetto molto anche dagli ex-ECW e i loro adepti che, di questo cambiamento, ne saranno artefici.
Victory Road is on
Piccola disanima prima del Pay-per-View
Purtroppo manca ancora una puntata di iMPACT!, quella che andrà in onda tra la notte italiana di giovedì e venerdì, quindi non possiamo avere la card completa dell'evento Victory Road. Tuttavia, i già sette incontri ufficiali danno una sufficiente idea della fisionomia della card del pay-per-view, e possiamo farci una opinione su ciò che ci attenderà domenica notte.
Dei sette match ufficiali, ben quattro sono titolati. I titoli di coppia sono senza proprietario, e domenica notte finiranno tra le mani dei Beer Money, oppure nelle mani dei Motor City Machine Guns. Match incerto, senza dubbio: se da un lato abbiamo i Beer Money in nuova rampa di lancio grazie all'appoggio di Ric Flair (nonché grazie a uno status heel che ha ridato vigore al duo), dall'altra parte abbiamo Shelley e Sabin che sono oramai da quasi un anno vicini alla conquista di questi titoli di coppia, titoli che alla fine non sono ancora arrivati. L'incertezza sicuramente aiuterà a rendere questo match più godibile, a ciò dobbiamo aggiungere il fatto che abbiamo di fronte due tag team molto validi, e per questo le possibilità di un buon match non sono affatto poche.
Altri due match titolati vengono da due rivalità che rappresentano due categorie veramente sottotono: parliamo della categoria femminile, e della categoria X Division. Madison Rayne difende il titolo femminile dagli attacchi di Angelina Love nell'unico feud di interesse in tale categoria. Tra l'altro lo scarso hype è dovuto alla non eccelsa bravura delle due sul ring, oltre al fatto che il feud Love vs. Beautiful People ha oramai stancato, essendo stato tirato troppo per le lunghe e senza particolari colpi di scena o altri spunti d'interesse. Il match per il titolo X Division invece intriga di più grazie alla stipulazione doppia per l'eccezione (Submission Match + Ultimate X Match: si può vincere in entrambi i modi), ma (anche qui) Williams e Kendrick rappresentano l'unico feud di una X Division impoverita come non mai (con Lethal, Kazarian, Shelley, Sabin, Moore, AJ e Joe impegnati altrove; i Gen Me usati come sparring partners; rimane solamente Amazing Red).
L'ultimo match titolato di cui parliamo adesso, e con ogni probabilità il Main Event della serata, sarà il Fatal Four Way Match per il TNA World Title. In un angolo il campione Rob Van Dam, ovvero un personaggio tutt'altro che elettrizzante al momento. Duole ammetterlo, ma di suo si è visto ancora poco poco in questo suo regno. Sebbene goda di un forte appoggio del pubblico, e sia sostenuto apertamente dai babyface della federazione, RVD non ha ancora mostrato (da parte unicamente sua) niente da ricordare nel corso dei suoi feud sinora, ed anche durante i match appare talvolta svogliato o disperso. Quindi aspettiamo ancora l'esplosione di RVD, nella speranza che a Victory Road possa lasciare il segno.
In un altro angolo troviamo Mr. Anderson, un face tutt'ora ambiguo, ma sempre amato e seguito con costanza grazie alle sue capacità al microfono fuori da ogni schema. Inoltre, sembra stia prendendo sempre più confidenza sul ring, e lo si è visto a Slammiversary, nel tag team match contro i Beer Money, assieme a Jeff Hardy. Proprio Jeff si troverà in un altro angolo del ring, nel Main Event. The Charismatic Enigma è sempre stato (e sempre sarà ) un personaggio di alto livello grazie al suo ottimo appeal con i fans, e al suo modo di lottare spericolato e confusionario che ricalca alla perfezione il suo personaggio e, volenti o nolenti, piace tantissimo.
Il quarto angolo del ring vedrà il “nuovo” Abyss. Oramai quasi completato il suo turn heel, è inutile tornare a commentare quando lo abbiam già fatto in abbondanza sette giorni fa. Proprio questo suo cambiamento,però, potrebbe essere il tassello finale per completare il puzzle che lo rivedrebbe con la cintura alla vita. Non vedo così difficile una sua vittoria domenica notte, per iniziare un nuovo ciclo in TNA, dominato da Abyss e da “loro”.
Tre i match non titolati annunciati finora. C'è Hernandez vs. Morgan in uno Steel Cage Match, incontro di cui mi aspetto molto: la gabbia d'acciaio si usa sempre e solo nelle occasioni importanti, e questa sembra una di queste. La fine del loro feud con un grande match, di violenza e forte impatto, darebbe loro una credibilità ancora maggiore, in attesa di feud nuovi (e magari titolati).
C'è anche Lethal vs. Flair. Magari la loro rivalità non si fermerà qui, ma vedere l'incontro tra una vera leggenda del ring e un suo fan di lunga data potrebbe portare a dei risvolti molto molto interessanti. Match veloce sicuramente, magari condito con del comedy, per dare apporto al momento positivo di Jay.
Ed infine, last but not least, c'è Kurt Angle che se la vedrà con niente di meno che “the Pope” D'Angelo Dinero. Dinero è finalmente tornato, si spera non momentaneamente, in quanto è una freccia importante nell'arco della TNA. Amato dai fans, ottimo al microfono, se la cava anche sul ring. Di lui manca solamente lo Showstealer, la prestazione superlativa che lo lancerebbe davvero in alto in men che si dica. E magari questa sarà la volta giusta, dopo l'infortunio alla spalla che lo ha limitato negli ultimi mesi di questo 2010. In ogni caso, welcome back Pope!