5 Star Frog Splash #6 – A Not So Awesome Turn

Pur essendo uno dei cosiddetti “Big Four” della WWE, Survivor Series non ha lasciato strascichi importanti nella costruzione del momento della compagnia. Una conseguenza, però, ce l'ha lasciata: l'effettivo turn face di The Miz. Era una cosa che speravo avvenisse da mesi, tanto da riportare questo mio desiderio recondito al termine dell'editoriale di quattro settimane fa. In quell'editoriale parlavo di situazioni stagnanti, di character che, nonostante meritassero un'opportunità di miglioramento e di cambiamento, fossero costretti nella loro piccola dimensione, senza possibilità di emergere. Stavolta qualcosa pare essere cambiato per The Miz; tuttavia, le dinamiche con cui questo turn face è andato in scena non mi hanno convinto appieno, né tantomeno lo ha fatto ciò che è accaduto Survivor Series e dopo, sebbene siano passati solo quattro giorni dal PPV.
Perché vedevo un turn face così importante e necessario per The Miz? Beh, è presto detto. L'Awesome One è over ovunque vada ed il pubblico lo segue, tanto che le sue catchphrase erano celebri e suscitavano la reazione positiva dei fan anche prima del turn. I suoi “Really?” sono uno dei richiami che i fan seguono maggiormente in maniera stabile. E poi, diciamocelo, gran parte del background di The Miz è praticamente da babyface. Il ragazzo osteggiato da tutti, che attraversa mille difficoltà per riuscire ad arrivare al top… CM Punk, Daniel Bryan e Zack Ryder ci costruirono l'intera puntata di Raw post-TLC dell'anno scorso su questo concetto. Fino a poco tempo fa ripetevo spesso che The Miz era un wrestler con un aspetto da face, un background da face, delle catchphrase da face… ma era heel.
Adesso non più e la cosa mi piace, perché per lui si spalancano un mare di nuove opportunità con possibilità di nuovi feud praticamente illimitati, dato che in WWE è stato heel praticamente sempre: era la rinfrescata di cui il character necessitava. Ciò nonostante, negli ultimi dieci giorni, cioè praticamente dal turn face in poi, la WWE ha trattato The Miz in modo quantomeno particolare. Solitamente quando un wrestler va incontro ad un turn è abbastanza usuale vederlo in stato di grazia per qualche tempo, vederlo racimolare vittorie su vittorie e risultare molto più convincente di prima. L'Awesome One, invece, non ha ancora avuto un suo momento, un momento in cui celebrare da vincitore. Senza contare che i match di un certo rilievo di questo suo ultimo periodo, ovvero il Traditional Survivor Series Tag Team match disputato in PPV ed il match contro Dolph Ziggler tenutosi ieri a Main Event, sono terminati con una sua sconfitta. Non esattamente quello che mi sarei aspettato, insomma.
Poi, per carità , la mia analisi è sicuramente molto affrettata. Voglio dire, non sarebbe questo il momento giusto per tirare le somme, è passato troppo poco tempo per avere una visione chiara. Però questa gestione senza senso mi ha veramente stupito, mi dà la netta impressione che nonostante tutto non sappiano come portare avanti il character di Miz. Anche questo è strano, perché quantomeno la WWE sembrava avere le idee chiare sui passaggi da far seguire a The Miz. Innanzitutto l'abbandono al Team Punk, avvenuto perché il wrestler di Cleveland non riteneva Punk un leader meritevole dopo essere scappato da Ryback. Il tutto era proseguito poi con il post-match del suo ultimo match contro Kofi Kingston, in cui l'Awesome One offre una stretta di mano al ghanese (che la rifiuta) e poi torna nel backstage furibondo accusando il WWE Universe di fischiarlo nonostante lui cerchi di comportarsi nel modo corretto e di essere la principale causa del suo modo di essere.
Il vero è proprio turn face si era avviato definitivamente con il segmento backstage insieme a Mick Foley avvenuto a Raw undici giorni fa, in cui Miz si dichiara disponibile ad entrare in gioco e a combattere per il Team Foley. Erano seguite due vittorie nello stesso episodio di Raw e poi a SmackDown: nessuna è stata particolarmente importante o significativa giacché la prima si è svolta quasi nel comedy, data l'interazione particolare con il Team Hell No, ed ha visto Kane ottenere lo schienamento decisivo, mentre la seconda è stata seguita un momento dopo da una RKO di Randy Orton, nient'affatto contento di essersi fatto rubare le luci della ribalta da Miz.
E venne il giorno di Survivor Series, dove The Miz doveva provare il suo nuovo status. L'Awesome One fa sicuramente bene da face, il pubblico lo acclama e lui risponde bene gestendo da solo Dolph Ziggler, Alberto Del Rio e Wade Barrett. Miz schiena infine Barrett, ma viene sorpreso da Alberto Del Rio e schienato a sua volta. Scelta incomprensibile, a mio modo di vedere le cose, dato che quel match rappresentava null'altro che una vetrina. Non aveva valore, era stato spogliato del suo significato, il team vincitore non avrebbe vinto nulla… se non la gloria. E la gloria l'ha ottenuta Ziggler, che ha battuto Randy Orton ed è rimasto il sole survivor del match. Non che questa sia stata una mossa sbagliata, anzi; tutti noi ci siamo lamentati fin troppo spesso del fatto che Ziggler non ottenesse mai vittorie importanti e che la sua gestione sia stata quantomeno incoerente, quantomeno da Money in the Bank in poi.
Ma è proprio il ruolo di Miz nel match che non mi è piaciuto nemmeno un po'. Perché è stato nient'altro che un gregario, una sorta di ostacolo al confronto che la WWE ha voluto proporre come “principale” durante tutto il match, ovvero Randy Orton vs Dolph Ziggler. Non un modo esaltante per imporsi sulla scena con un nuovo status. A peggiorare le cose, poi, è venuto il Main Event di ieri sera, che ha visto ancora una volta Miz sconfitto per mano di Ziggler. Anche qui, non c'è nulla di sconvolgente nel fatto che Ziggler abbia vinto dato che lo Show Off a quanto pare a TLC dovrà vedersela con John Cena e quindi aveva bisogno di consolidare il suo status. Ma è stato ancora una volta Miz a farne le spese.
Perché non concedere la vittoria delle Series a Miz, lasciando la vittoria nel confronto diretto appannaggio di Ziggler? In questo modo si sarebbero preservati entrambi i wrestler, entrambi avrebbero avuto la vittoria importante che meritavano. E Miz avrebbe avuto il suo momento per festeggiare. Ma un risultato migliore lo si sarebbe raggiunto anche con Miz ultimo membro rimasto del Team Foley, pur perdente, togliendo il posto a quel Randy Orton da troppo tempo fermo in una dimensione a sé stante dalla quale sembra non avere alcuna intenzione di uscire.
Sinceramente, mi sembra che la WWE abbia un po' perso una buona opportunità con The Miz. Si sarebbe potuto sfruttare il suo momento e lo si sarebbe potuto costruire in una certa maniera, in modo di elevarlo al di sopra di quella dimensione in cui il wrestler di Cleveland era rimasto per troppo tempo. Non che il suo regno da Intercontinental Champion non mi sia piaciuto, ma Miz ha il potenziale per fare molto di più di così. Senza contare, poi, che la WWE spesso non sfrutta a dovere la caratteristica principale dell'ex WWE Champion, ovvero l'abilità al microfono. Attendevo un suo promo lunedì, infatti, che facesse il punto sulla sconfitta di Survivor Series, ma Miz ha invece lottato contro David Otunga, tra l'altro facendosi dominare da quest'ultimo per tre quarti di match. Qual è l'utilità di una contesa del genere? Suppongo non lo sappiano nemmeno in WWE.
Si susseguono numerose teorie sul prossimo futuro di The Miz e su quale sarà la sua prossima sfida. Sinceramente non mi sento di fare previsioni in questo caso: come ho detto, Miz ha moltissime opzioni, tra cui diverse non poco stuzzicanti. Sarebbe interessante, ad esempio, vederlo opposto ad Antonio Cesaro: l'Awesome One potrebbe essere addirittura una “cura” per il wrestler svizzero. Ciò che è importante ora, a mio avviso, è che Miz si riprenda da questo breve momento no e imbocchi nuovamente i binari temporaneamente abbandonati. E chissà che poi, a Wrestlemania, se in questi mesi un certo Dolph Ziggler incasserà con successo la sua valigetta del Money in the Bank…