5 Star Frog Splash #176 – 2-out-of-3 Neurons

Partiamo da quello che Stomping Grounds non è stato: non è stato un brutto PPV. Qualche buon match, quello dei Cruiserweight su tutti nonostante siano perennemente confinati al kickoff ma anche Ricochet vs Samoa Joe, qualche match sufficiente o poco più, come Kingston vs Ziggler, qualcuno addirittura sorprendente come la contesa tra Daniel Bryan e Rowan e gli Heavy Machinery, che hanno dimostrato di più in una sera che in svariati anni di WWE. Un PPV che si fa guardare insomma, nonostante la presenza in card di aborti della natura in posizioni assolutamente immeritate come Baron Corbin e Lacey Evans (e parleremo di entrambi a breve). Il problema di Stomping Grounds è quello che attanaglia la WWE da svariati mesi a questa parte: non ha emozionato nemmeno per un secondo. I match possono anche essere ottimi, potete anche mettere su una card esclusivamente con match da 9, ma se non c'è una storia a supportare questi match, come dice il buon Chris Jericho, avrete sempre due uomini su un ring che combattono in mutande. Cosa ricorderete tra un paio di settimane di questo Stomping Grounds? Credo molto poco. Ed è il motivo per cui in WWE adesso tutto sembra molto piatto, che la voglia di guardare Raw e SmackDown sia scesa vertiginosamente. È il motivo per cui gli ascolti dei programmi WWE stanno raggiungendo il minimo storico, che le arene dei PPV (dei PPV eh, non di show qualsiasi) sono mezze vuote.
Per questo la WWE sta provando a correre ai ripari. La formula diversa di queste ultime settimane a Raw e SmackDown ne è l'esempio lampante: fine della divisione dei roster (tanto che ormai altro che Wild Card Rule, nei due show appaiono indistintamente le stesse persone – anzi, Reigns appare a Raw e non a SmackDown che è il suo roster d'appartenenza), stipulazioni speciali a più non posso, 2-out-of-3 Falls match che hanno ormai già completamente stancato, finendo per svalutarsi all'istante. La motivazione? Che Vince McMahon non vuole più che i match vadano in onda durante gli intervalli pubblicitari, quindi i break ci sono tra una caduta e l'altra. Bellissimo, bravo, bis. Sospiriamo che è meglio, dato che la demenza senile ha ormai preso il sopravvento del tutto. Altro brusco cambio di direzione che ha intrapreso la compagnia riguarda il prossimo PPV, Extreme Rules, del quale è stata annunciata praticamente metà card in due giorni. L'intento è evidente: cercare di vendere i biglietti almeno per gli special event. E la cosa peggiore è che temo che ci riusciranno con l'annuncio dal nulla di Undertaker, che contro ogni aspettativa lotterà nel PPV estremo della compagnia.
Il Phenom è finito infatti all'interno della storyline tra Shane McMahon & Drew McIntyre e Roman Reigns, schierandosi a fianco del Big Dog, decretando così il più classico dei Tag Team match. Partiamo con il dire una cosa: aver annunciato questo tag team match è una cosa quantomeno prematura. Lo ammetto, a me l'intervento di Undertaker non è spiaciuto, mi è sembrata una cosa fatta bene. Ma il punto è: perché diavolo Undertaker è intervenuto in favore di Reigns contro Shane? E perché è stato sancito questo match? Avevamo bisogno di qualche spiegazione in più, anche solo di un video registrato messo in onda a SmackDown. Anche perché Taker, a parte McIntyre, ha storyline passate sia con Reigns che soprattutto con Shane. Era davvero così difficile trovare un passaggio per legare le due storie, spiegando in qualche modo l'intervento del Deadman? No che non lo sarebbe in una compagnia normale; sì che lo è in una compagnia come la WWE dove creare una storia sembra ormai una chimera. Fatto sta che la pacchia per Vince sta per finire, dato che Undertaker è rimasto praticamente l'unico part-timer da poter chiamare così e farlo apparire negli show per risollevare gli ascolti. E quando sarà finita la giostra che farà? Chi chiamerà per cercare di salvare la compagnia? Ai posteri l'ardua sentenza.
Passiamo al Winner Take All match che vedrà in palio entrambi i titoli di quella che ormai è la power couple della WWE, l'Universal Champion Seth Rollins e la Raw Women's Champion Becky Lynch. Cominciamo col dire che il compito di Rollins a Stomping Grounds è stato molto meno arduo di quello della sua ragazza, dato che la contesa contro Corbin non è stata altro che una storyline, dove è stata portata avanti una storia (miracolo!) per arrivare a questo Mixed Tag con entrambi i titoli in palio. Ciò nondimeno il match tra Rollins e Corbin rasenta a stento la sufficienza, noioso e lento in molti punti e non di certo per colpa di Rollins. Meglio del previsto Becky vs Lacey e non di certo per merito di Lacey. Apro una parentesi: io per questo perdo la pazienza con chi mi vuole far passare Charlotte Flair come la più grande wrestler femminile della storia attuale e passata. Riguardate il match tra Charlotte e la Evans e poi quello di Stomping Grounds, credo che noterete qualche differenza. E per inciso, quello di Stomping Grounds è un match da 6 eh. Solo che Becky è una wrestler capace di far sembrare le sue avversarie meglio di quello che sono, Charlotte Flair no. Poco da dire invece sul Winner Take All, che mi sembra solo un mezzo per portare avanti le storyline per un altro mese. Rollins e Becky sono di svariate spanne superiori ai loro avversari e la WWE lo sa: questo ulteriore match serve solo a perdere tempo.
Kofi Kingston vs Samoa Joe è un altro match supermegaiperaffrettato, che ci dimostra poi tra l'altro come basti attaccare di sorpresa Kofi Kingston per ottenere un match per il WWE Title, poco importa se il suo nuovo sfidante sia appena uscito sconfitto pulito da Stomping Grounds con un regno da United States Champion di appena venti giorni. Capisco le necessità della WWE, capisco la voglia di voler mettere su un match appetibile che possa stuzzicare la curiosità dei fan ma usare sempre lo stesso espediente dopo un po' stanca. Che c'è da dire? Niente dato che Joe non è apparso a SmackDown per spiegare le sue azioni. Vedremo se nelle prossime settimane sapremo qualcosa in più. L'ultimo match annunciato è il rematch tra Bayley e Alexa Bliss per lo SmackDown Women's Title – e sebbene questa sia praticamente l'unica altra storyline in corso oltre a quella di Rollins e Becky, non ho apprezzato il modo in cui è stata portata avanti. 1) Perché una vittoria di Nikki Cross dovrebbe garantire alla Bliss una nuova opportunità titolata? 2) La vittoria sarebbe dovuta arrivare in qualche modo particolare, tipo con un'interferenza di Alexa o con qualche altro espediente, il fatto che Nikki abbia battuto pulito Bayley non aiuta; 3) È un altro match che probabilmente si concluderà con un nulla di fatto dato che secondo me sarà difficile che la Bliss conquisti la cintura, se avessero voluto dargliela lo avrebbero già fatto. Ci sarà qualche altro incidente con Nikki che pregiudicherà il rapporto tra le due e farà partire un feud. E meno male, direi. Nonostante questo direi che Extreme Rules è partito in modo decente, decisamente troppo affrettato ma decente. Almeno non hanno piazzato subito tutte le stipulazioni che arriveranno poi a piovere sui match tutte insieme, nel modo più illogico umanamente intellegibile.
P.S.: Il motivo di rovinare completamente Aleister Black e farlo sembrare un imbecille totale quale sarebbe di grazia?