Cero Miedo (Lucha Planet) #22

Amici ed amiche di Tuttowrestling.com, un saluto a voi tutti da parte del vostro Dario TW 4 Life Rondanini, che vi dà il bentornato allo Cero Miedo, dove insieme al collega Mattia Borsani analizzeremo tutti gli avvenimenti chiave di Lucha Underground, che mercoledì è ufficialmente tornata con il mid-season premiere.
ALL NIGHT LONG!
Dopo l'approdo su Netflix negli scorsi mesi, il ritorno al tempio di LU non potrebbe essere più adrenalinico: infatti abbiamo assistito ad un match All night long, durato esattamente per tutto lo spazio della puntata, in cui il campione Johnny Mundo ha lottato per difendere la corona contro The Mack. Se la federazione di Darione Cueto ci ha insegnato qualcosa, è che il suo lottato si distingue sempre o quasi per l'originalità e la particolare durezza dei match che contano, e questo non è stato da meno. Abbiamo visto scontrarsi due signori atleti, che non si sono affatto risparmiati. Johnny si è riconfermato il solito arrogante e campione bastardo, mentre The Mack ha dato ulteriore prova di essere un grande performer, in un match che come molti altri prima a LU, ha avuto il privilegio di non risultare scontato. Il match è inoltre servito per riportare in auge la WorldWide Underground, la stable capeggiata proprio dal campione, che non si è fatta desiderare nella contesa, con PJ Black che ha contribuito a difendere Mundo. Personaggio alquanto pittoresco invece Ricky Mendel, che i fan più accaniti ricorderanno essere poco più che un jobber nelle passate edizioni, ma che stavolta sembra essere una sorta di Mundo 2.0, o magari una sorta di ammiratore molto affezionato, pronto a rischiare per proteggere il suo beniamino. D'ora in avanti che ne sarà di lui? Si accettano scommesse, ma personalmente credo che potrebbe essere inserito ufficialmente nella stable al fianco di PJ Black e Jack Evans.
Anche Mack però ha portato i suoi muchachos, e nella fattispecie si è trattato di Son of Havoc e Sexy Star, l'ex campionessa di LU, che un po' per vendetta nei confronti di Johnny che l'ha battuta scorrettamente, un po' per cameratismo verso Mack, col quale ha sempre avuto un buon rapporto, si è unita alla contesa per ristabilire la parità numerica. Il match in sé è stato buono, alcuni segmenti come detto sono stati molto originali (su tutti quello di Mundo legato alla barella e buttato per le scale), ma l'unica nota dolente è forse stata quella dei tempi morti che si sono presentati. Interferenze a parte, il momento sicuramente più adrenalinico è stato il finale, con Mack lanciatosi da una scala su un tavolo con sopra il suo avversario. Spot indubbiamente bello da vedere, il tutto arricchito dal trasporto di Matt Striker (che continua ad essere uno dei miei play-by.play announcers preferiti), che arriva ad incitare Mack senza più un filo di voce. Il finale è stato un più che soddisfacente pareggio per 3-3, ma l'annuncio migliore è arrivato da Darione che ha annunciato la ripresa del match per la prossima puntata. Chi uscirà vincitore da questo scontro usurante tra questi due gladiatori del ring? Cos'altro vedremo nella prossima puntata? Personalmente attendo con ansia il prosieguo della vicenda di Cage e del suo guanto magico, ed attendo di conoscere il destino di Drago e del clan di Kobra Moon. Inoltre, ricordiamoci di Marty The Moth Martinez che in tempi non sospetti stava stalkerando Melissa Santos… insomma, tantissima carne al fuoco da qui alla fine di questa terza stagione, quindi restate con noi sulle nostre pagine, e passando la parola al caro Mattia vi ringrazio e vi ricordo, sempre Cero Miedo!
WHERE WE WERE?!?
Buongiorno a tutti carissimi amici ed amiche di Tuttowrestling.com, sono Mattia The Kingman Borsani, intanto ringrazio il mio compagno di avventure Dario per l'analisi della prima puntata dopo oltre 4 mesi di Lucha Underground ed è ora tempo di una seconda metà di editoriale un po' diversa dal solito, vista l'assenza di altre puntate da analizzare.
Vorrei infatti dedicare questa mia parte del Cero Miedo al dire la mia su quello che è stata questa terza stagione di LU finora e la prima cosa che mi verrebbe da dire è che quest'ultima stagione è quella forse più debole fra quelle mandate in onda da El Rey Network, complice un po' lo scemare dell'effetto novità che Lucha Underground portò al suo debutto ma sopratutto a causa di alcune storyline e/o personaggi (vedasi Sexy Star, almeno per mia valutazione personale) che sono stati messi sotto i riflettori pur non avendo molto mordente con il pubblico, sopratutto televisivo.
Segnale di tutto ciò sono stati gli ascolti in calo rispetto alle prime 2 stagioni ed anche l'emergere di molte lamentele anche fra le Internet Community che tanto aveva elogiato il prodotto nelle sue prime uscite; tutto questo, fosse LU un programma prodotto in diretta o comunque registrato mese per mese, porterebbe la compagnia ad attuare dei correttivi ma ci troviamo purtroppo di fronte ad un prodotto registrato ormai 1 anno fa, senza possibilità di modifiche sostanziali e pertanto potremo solamente sperare che il materiale che andrà in onda nei prossimi 4 mesi possa rialzare la qualità media della stagione e riportare il nostro interesse verso il prodotto verso quei picchi raggiunti negli anni scorsi; va comunque detto che il prodotto si mantiene essere un unicum nel panorama wrestling, almeno nord-americano, e resta sicuramente piacevole da guardare sopratutto confrontato con quanto viene proposto ora dalle major americane (WWE ed Impact Wrestling).
Rimanendo quindi in attesa di sapere come questa terza stagione si evolverà e sopratutto se vi sarà o meno una 4a stagione (ormai con possibile trasmissione televisiva nel 2018) vi saluto e vi do appuntamento fra due settimane, sempre sulle pagine di Tuttowrestling, per una nuova edizione del CERO MIEDO!