Cero Miedo (Lucha Planet) #18

Buongiorno o buonasera a tutti cari amici di Tuttowrestling.com e bentornati all'unico punto di discussione che dopo il 4 dicembre sarà ancora in piedi! Bentornati al Tempio e bentornati a CERO MIEDO!
Siamo reduci dall'Aztec Warfare in cui abbiamo visto Sexy Star conquistare, un po' a sorpresa, il Lucha Underground Championship ma sappiamo già che in questa puntata affronterà il Gift of The Gods Champion Johnny Mundo con in palio il prestigioso titolo!
Abbiamo finalmente avuto il debutto della Rabbit Tribe composta da Malasuerte, Saltador ed il redivivo Paul London che fa quindi il suo debutto nel tempio di Boyle Heights affrontando niente meno che i Lucha Underground Trios Champion Fenix, Drago ed Aerostar in un match valido proprio per i titoli: il match è stato abbastanza combattuto ma ha visto poi prevalere i campioni in un classico di LU dove i debuttanti perdono sempre.
E' stato però il post match a richiamare la nostra attenzione in quanto Kobra Moon ha urlato a Drago che presto o tardi egli si inchinerà , continuando quindi la storyline tribale fra i due ma che sinceramente trovo non porterà a nulla di positivo per nessuno dei 2 luchador.
Dopo che Mack ha nuovamente rassicurato Sexy Star sul suo sostegno è tempo di un match abbastanza atteso fra Dante Fox e Killshot che danno infatti vita ad una contesa a dir poco mozzafiatante con cambi di fronte davvero repentini e mosse che quasi hanno sfidato la fisica! E' stato poi Fox ad aggiundarsi la contesa che siamo sicuri, sarà solo il primo capitolo di una storia ben lungi dall'essere finita fra i 2 “ex-militari”.
Dopo un segmento che conferma i rapporti tesissimi fra Mundo e Dario Cueto vediamo lo stesso Jefe a colloquio con Black Lotus che richiede un confronto fra la sua triade e Pentagon Dark: Cueto accontenta la sua alleata(?) sancendo un Win or Loss Gauntlet Match in cui Pentagon per vincere dovrà necessariamente battere ogni singolo membro della Black Lotus Triad!!
Abbiamo poi avuto il main event in cui Mundo ha dato l'assalto al Lucha Underground Title della neo-campionessa Sexy Star in un match che si è svolto, per la sua quasi intera durata, senza interferenze o sotterfugi ma come si suol dire, il lupo perde il pelo ma non il vizio, ed è infatti Taya, travestita da fan e dopo aver simulato di aver preso un colpo da Mundo , a colpire Sexy Star con un tirapugni permettendo a Johnny di tornare sul ring, connettere con la End of The World e laurearsi per la prima volta Lucha Underground Champion.
Finalmente il volto di Lucha Underground riesce a laurearsi campione mantenendo quell'atteggiamento da heel bastardo ed approfittatore pronto a tutto!
Ed ora linea a Dario per la puntata del 30 Novembre di Lucha Underground!
Amici ed amiche di Tuttowrestling.com, un caro saluto dal vostro Dario “TW 4 Life” Rondanini, pronto come sempre per un'altra gita al tempio di Lucha Underground. Puntata, quella del 30 novembre, un po' povera di contenuti, forse, ma senz'altro ricca di spunti interessanti. L'azione sul ring si è limitata al solo Gauntlet Match tra Pentagon Dark e l'intera Black Lotus Triade, che analizzeremo tra poco. Prima, vorrei soffermarmi sui tre segmenti si sono alternati all'incontro. Nel primo abbiamo visto un confronto tra Catrina e Jeremiah Crane, ovvero Sami Callihan. Catrina ha lasciato intendere che i due hanno avuto un passato comune, e la compagna di Mil Muertes ha “messo in crisi” Crane dicendogli che sotto sotto lui è “ancora innamorato di lei.” Il Lick of Death alla fine del segmento, poi, lascia intendere che per Callihan potrebbe presto iniziare una rivalità molto importante con Mil Muertes, che dopo la vittoria contro Prince Puma nel Grave Consequences ha bisogno di un nuovo avversario. Personalmente trovo giusta l'idea di far lavorare Callihan con Muertes, poiché l'ex campione si dimostra sempre una delle punte di diamante del roster e della compagnia, e il fatto che la prima rivalità di Callihan sia con lui, è una testimonianza di quanto forte LU voglia puntare sul nuovo arrivato, che a parer mio, non si meritava nulla di meno.
Abbiamo poi visto un breve, ma significativo, confronto tra i fratelli Cueto. L'ex campione Matanza rinchiuso in gabbia e il capoccia Darione che scopre che suo fratello non punta a rivincere il suo titolo, ma bensì punta a vendicarsi di Rey Mysterio, colui che lo ha di fatto eliminato da Aztec Warfare, costandogli il titolo. L'ultima volta avevo parlato di una possibile umanizzazione di Matanza, cosa che a mio dire potrebbe ancora verificarsi, anche se ovviamente in maniera graduale. L'idea di base comunque è buona, poiché mostra un Matanza ancora in fase “mostro” che vuole vendicarsi di chi lo ha battuto, ed il fatto che questo qualcuno sia Rey Mysterio è la riprova di quanto Matanza sia uno dei personaggi principali di Lucha Underground e di quanto si voglia in ogni modo cercare di farlo restare rilevante, piazzandolo subito in una rivalità importante con un grande nome come Rey. Tra i due si prevedono ottimi incontri e momenti di alto wrestling. Staremo a vedere curiosi e speranzosi.
A fine puntata, negli ultimi secondi, abbiamo visto il “risveglio” di Prince Puma dopo la sconfitta nel Grave Consequences, dovuto probabilmente ad una sorta di rito vudù praticato da Vampiro, il quale cerca un nuovo allievo dopo Pentagon e che a tal proposito punta a risvegliare il lato oscuro di Puma. Personalmente nutro molto interesse per questa possibile nuova veste di Puma, e vedremo dove lo porterà tutto ciò.
Passiamo infine a parlare dell'unico match della puntata, ovvero il Gauntlet Match. L'intera Black Lotus Triade contro Pentagon Dark, per esplicita richiesta di Black Lotus che ha voluto vendicare la rottura del braccio sofferta a Ultima Lucha Dos. Nella prima parte, l'incontro è stato esattamente come si pensava, con Pentagon grande dominatore e quasi padrone del ring, contro le sue due avversarie, Doku e Yurei che man mano hanno mostrato sempre più offensiva, per poi soccombere dopo che il franchise player di LU e simbolo della compagnia ha rotto loro un braccio. Fin qui è stato il classico match di Pentagon, molto ben lottato e con colpi molto duri, il cui effetto era vistosamente raddoppiato dal fatto che Pentagon lottava contro delle donne, le quali hanno comunque mostrato in alcuni frangenti un'ottima offensiva e grande padronanza della scena. La musica è cambiata quando è entrata la terza sfidante, Hitokiri, che da subito ha travolto Pentagon con alcune manovre spettacolari, su tutte un moonsault à la Kota Ibushi davvero ben eseguito. Da lì in poi il match è diventato arbitrariamente un no DQ, unica cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso, al punto che ad un tratto lo stesso Matt Striker ha detto “l'arbitro ha deciso per il suo bene di non chiamare squalifiche”. Al di là di ciò, i due non si sono affatto risparmiati, colpendosi con tutto ciò che trovavano, dalle sedie ai cavi delle telecamere. Tra un oggetto contundente e l'altro, Hitokiri ha voluto anche imitare Angelico e volare addosso a Pentagon dal tetto dell'ufficio di Cueto.
E udite udite, ad uscire vincitore è stata proprio Hitokiri, che ha finito un Pentagon Dark già molto provato con una Canadian Destroyer. Personalmente avevo pensato che l'eventuale sconfitta di Pentagon sarebbe arrivata per mano di Black Lotus, ma comunque subito dopo abbiamo compreso il perchè di questo booking. La stessa Black Lotus infatti è arrivata sul ring e senza nemmeno combattere, ha esercitato la sua tremenda vendetta, rompendo il braccio a Pentagon.
Non è però finita, perchè poco dopo Dragon Azteca Jr. ritorna in scena, e dopo uno sguardo in cagnesco con la donna, rompe anche l'altro braccio di Pentagon! (come ricorderete, infatti, a Ultima Lucha Dos si affrontavano proprio Black Lotus e Dragon Azteca, quando Pentagon ha interrotto il match rompendo un braccio ad entrambi).
Un Pentagon Dark che ha rinnegato e perso il suo maestro, che ha perso il match e adesso ha perso anche le braccia! Saprà rialzarsi il profeta del Cero Miedo? Noi ci rileggiamo tra due settimane, grazie come sempre a tutti voi e un saluto da parte di Dario “TW 4 Life” Rondanini.