TW Vintage Collection #3

Quale miglior modo di seguire il Wrestling se non guardandolo dal vivo, possibilmente nelle occasioni che contano? Pensiero banale ma al tempo stesso dannatamente valido, sul quale basiamo il terzo numero di TW Vintage Collection, la fonte privilegiata per accedere al più vasto archivio esistente di tutto il Wrestling Web italiano.
Questo mese vogliamo appunto dedicarci ai grandi eventi dal vivo, quelli ai quali i componenti del nostro staff hanno avuto la fortuna di assistere, per poi raccontarlo su queste pagine. Per molti di noi essere presenti in un pay per view WWF prima e WWE oggi ha significato semplicemente l'esaudire uno dei sogni più grandi che un appassionato possa avere, e che doverosamente abbiamo poi cercato di riportare sul sito per condividere quanto più è possibile una esperienza che si può tranquillamente definire come unica, senza timori di smentite. Una esperienza simile, pur con tutte le ovvie differenze del caso, è comunque anche quella di un “semplice” house show, specie in periodi storici nei quali la scarsa o addirittura assente copertura televisiva in Italia rendeva praticamente impensabile sperare che eventi del genere potessero svolgersi nel nostro paese.
Torniamo dunque indietro di un bel po' di anni, e precisamente nel 1999. L'occasione è un house show in Germania, e precisamente a Oberhausen, pochi giorni dopo l'edizione numero 15 di Wrestlemania. Come detto oggi potrà sembrare quasi uno spreco un viaggio del genere per un house show contando i numerosi tour italiani, ma ben diversa era la situazione del periodo, dove in assenza di Sky e con internet ben lontana dall'offrire servizi di streaming i soli modi per seguire il Wrestling erano acquistare o procurarsi videocassette o disporre di un abbonamento satellitare straniero. Proprio dopo queste premesse potrete comprendere e rivivere appieno le emozioni raccontate in questo articolo speciale da Luca Franchini, fondatore del nostro sito e come sappiamo oggi commentatore della WWE per Sky:
Il racconto di Luca Franchini dell'house show di Oberhausen
Poco più di un anno dopo è la volta del nostro attuale direttore, Carlo Di Bella, avventurarsi a Londra per il Pay Per View Insurrextion: ai tempi, infatti, la WWE inseriva in calendario dei Pay Per View riservati al mercato del Regno Unito, eventi sicuramente molto meglio organizzati di un house show ma che raramente offrivano importanti sviluppi in termini di storyline o cambi di titolo. Evento più che sufficiente, comunque, per “placare” la fama di molti appassionati europei, e dunque eccovi il racconto di CDB armato di maglietta di The Rock e cartello  “I've come from Italy to see Those Damn Dudleyz”:
Si tratta di appuntamenti come detto indubbiamente importanti, ma dopo questo warm-up è il momento di fare decisamente sul serio. Se assistere ad uno show dal vivo è comunque una esperienza fantastica, assistente agli Show con la S maiuscola è sicuramente ancora più appagante. E quali sono gli spettacoli più importanti dell'anno per la WWE, quelli che davvero sono una spanna sopra tutti gli altri? Risposta scontata: la Royal Rumble e Wrestlemania!
La Rissa Reale ha un concept che tutti conosciamo, unico ed originale, tale da renderlo uno degli eventi davvero imperdibili di tutto l'anno. Ecco perché in ben due occasioni due componenti dello staff, ancora CDB e GP, non hanno resistito a sobbarcarsi un viaggio negli States pur di assistervi. Anche in questo caso abbiamo riportato i racconti scritti per i lettori pochi giorni dopo la fantastica trasferta, dove naturalmente CDB non mancherà di importunare i Wrestler perfino in aereo e GP di litigare con i bambini..
La missione Royal Rumble di CDB
La missione Royal Rumble di GP
Solo uno spettacolo può superare per attese e qualità la rissa reale, ed è ovviamente Wrestlemania. Lo showcase of the immortals, lo show per eccellenza, che con tutto il suo fantastico contorno è davvero una esperienza che non possiamo non consigliare a tutti gli appassionati di Wrestling. Di tutte le ventotto edizione fin qui disputate in tre occasioni alcuni componenti del nostro staff hanno avuto questo privilegio, e naturalmente lo hanno raccontato al meglio su queste pagine.
Si parte da Wrestlemania 21, in quel di Los Angeles, con il racconto a cura di Marco De Santis:
Wrestlemania 21 ( a cura di Marco di Santis)
Nemmeno un anno di attesa ed ecco una nuova “spedizione”, questa volta in direzione di Chicago
Wrestlemania 22 (a cura di Marco De Santis)
E per chiudere in bellezza torniamo all'anno scorso, quando in occasione di Wrestlemania 28 il gruppo diretto a Miami comprendeva GP ed Erik Ganzerli. In questa occasione i due hanno addirittura cercato di alimentare (con risultati alterni, vedi foto sfocate, storte, anche qui marchio tipico di entrambi!) un live blog con immagini, commenti audio e notizie direttamente da Miami, più il solito resoconto in quella che è stata l'edizione del GPO più letta di tutti i tempi
Il live blog per Wrestlemania 28
Edizione speciale del GPO su Wrestlemania 28
E con la speranza di arricchire presto questa lunga ed emozionante sequenza di esperienze live, si conclude questo terzo appuntamento. Appuntamento al prossimo mese!