AEW Dynamite Report 16/08/2023 – Fight For The Fallen!

Come spesso accade è Orange Cassidy a dare il via alla puntata di Dynamite, ancora una volta alle prese con una difesa del suo International Title. Questa settimana il suo avversario è il membro del Blackpool Combat Club nonché ex amico e allievo di Cassidy Wheeler Yuta.
AEW International Championship match:
Orange Cassidy © vs Wheeler Yuta
Buon match tra i due, che si conoscono bene. Cassidy fa ben poco il Cassidy in questo match, nel senso che lascia poco spazio alle sue movenze classiche per lasciare spazio a un’azione più vivace e veloce. La contesa è comunque violenta, le chop che i due si sono scambiati durante il match erano decisamente stiff. Nelle fasi finali del match arriva il resto del Blackpool Combat Club e Cassidy colpisce anche Yuta con una Death Rider per provocare Moxley. Nelle fasi finali il BCC prova a interferire ma Cassidy ribalta la Seatbelt di Wheeler in un pin che vale il conto di 3.
Nel post match parte chiaramente il pestaggio da parte del BCC. Arrivano prima i Best Friends, poi i Lucha Brothers e infine Eddie Kingston ad aiutare Cassidy e a ribaltare le sorti del pestaggio mettendo in fuga il BCC. Non contento, Eddie Kingston dice che loro sei sfidano ufficialmente il BCC e altri tre avversari a uno Stadium Stampede match per All In: London.
Intervista pre-registrata di Kenny Omega con Jim Ross. Omega dice che Callis c’è sempre stato per lui quando era bambino e che vuole ricordare quel lato di Callis. Rivede molto di sé in Takeshita e per quello voleva aiutarlo, ma lui è il dio del pro wrestling e così come ha dato può togliere. Per questo vuole farla pagare a Takeshita e mettere in imbarazzo Callis. Arriva Callis che inizia a provocare Omega, il quale viene poi attaccato da Jay White e Juice Robinson, ai quali poi si unisce anche Takeshita.
Di ritorno dal break Hangman Page è all’ospedale per controllare le condizioni di Kenny Omega e lancia una sfida per All In: Page, Omega e Kota Ibushi contro White, Robinson e Takeshita.
Callis è poi sul ring per scoprire cosa risponderà Chris Jericho alla proposta di entrare a far parte della sua famiglia. Jericho dice che non si unisce a fazioni, le fonda. Poi però a sorpresa dice che la sua risposta è sì, quello che è successo con la Jericho Appreciation Society la scorsa settimana lo ha fatto riflettere e ha deciso di unirsi a Callis. Callis cerca di portare via Jericho dal ring, ignorando un dipinto coperto da un telo che è stato sul ring tutto il tempo. Jericho però insiste per vederlo nonostante le rimostranze di Callis. Jericho alla fine toglie il velo e il ritratto raffigura Callis con in mano la testa mozzata di Jericho.
Jericho è furibondo perché non solo Callis pensava che avrebbe detto di no ma che pensava di “ucciderlo” alla sua risposta negativa. Callis prima prova a buttarla sullo scherzo e cerca di dare la colpa all’artista, ma Jericho non se la beve. Callis infine scopre le carte e dice che pensava dicesse di no perché Jericho ha il più grande ego nel pro wrestling. Callis dice che Jericho non merita di far parte della sua famiglia, Jericho ribatte che Callis non ha una famiglia né tantomeno amici perché ha pugnalato chiunque con cui abbia mai avuto un rapporto.
Callis schiaffeggia Jericho che prende Callis per la giacca e lo porta all’angolo. Arriva Takeshita con una sedia ma Jericho se ne accorge e lo attacca. A sorpresa, però, arriva Will Ospreay ad attaccarlo alle spalle con la Hidden Blade. Jericho inizia a sanguinare e continua a subire l’attacco di Takeshita e Ospreay. I due lo tengono fermo e Callis gli schianta il dipinto sulla testa. Arriva infine Sammy Guevara in salvataggio con una mazza da baseball e mette in fuga i tre.
Video package in cui Jack Perry dice che dopo aver battuto Rob Van Dam ha deciso di adottare il nickname Mr. Wednesday Night. Annuncia poi di aver deciso di ritirare l’FTW Championship e lo farà la settimana prossima a Dynamite.
Tag Team match:
Darby Allin & Nick Wayne vs The Gates of Agony (Bishop Kaun & Toa Liona)
Il match inizia già in modo animato dato che i Gates of Agony attaccano Allin e Wayne alle spalle prima del match. I due iniziano poi a tenere Wayne bloccato sul ring, finché non arriva finalmente l’hot tag per Allin che dispone agilmente dei due con il Coffin Drop. Match corto e decisamente non brillante, ma che fa il suo lavoro. Nel post match Swerve Strickland e AR Fox fanno per attaccare Allin e Wayne ma Sting appare sul titantron per sincerarsi della motivazione di Strickland e Fox in vista del Coffin match. Poi svela di avere con sé Prince Nana e la Mogul Embassy corre nel backstage per soccorrerlo. Sting gli urla in faccia “It’s showtime!” e lo mette in fuga, scoppiando a ridere.
Segmento registrato con Cole e MJF impegnati a prepararsi per il loro match di All In: London contro gli Aussie Open. Per questo fanno ciò che farebbe chiunque: vanno a mangiare da Outback Steakhouse, guardano Crocodile Dundee 1 e 2 e studiano lo stile di lotta dei canguri. Poi trovano un coccodrillo gonfiabile e colpiscono lui e lo sfortunato addetto che lo trasporta con la Double Clothesline. Tony Khan li chiama quindi nel suo ufficio per sgridarli e dirgli di smetterla di colpire chiunque con la Double Clothesline.
I due, stavolta live, arrivano poi all’arena insieme nella Ferrari di MJF e hanno qualcosa da dire sul main event di All In, quindi annunciano che li vedremo sul ring dopo il break. Arriva Strong che chiama Cole che però è già andato via. Strong dà quindi un calcio alla Ferrari ma si fa male lui e viene soccorso dal Kingdom.