GPOrder #8 – Fear the rating!

Dio maledica i rating e chi li ha creati. Sono uno strumento micidiale, capace di creare entusiasmi senza senso o panico che porta subito a cecità nel medio/lungo termine. Che siano eternamente maledetti.

Guardate che pia illusione può creare un rating dopo la prima puntata di Impact contro Raw e il dato trionfante tutti a benedire la rivoluzione targata Hulk Hogan e Eric Bischoff, la stessa che guarda caso proprio nel medio e lungo periodo sta per portare all'edizione con meno aspettative di Bound for Glory di sempre, oltre a un periodo di vuoto creativo che dura ormai da mesi, ovviamente con ascolti assolutamente stabili. Al tempo stesso un dato negativo cosa può generare in un dirigente che semplicemente non sa fare il suo mestiere? La voglia di rimediare subito, di cercare dalla sera alla mattina di risolvere il problema e magari salvare capra e cavoli, senza minimamente pensare non soltanto ad una programmazione a più ampia gittata, ma anzi a non fermarsi nel prendere scelte che ammazzano il futuro in favore di un ipotetico presente.

A Night of Champions dei dati di rating non vedo altra spiegazione hanno ammazzato il futuro: non solo quello di Alberto del Rio, ma quello di un prodotto WWE migliore, una federazione che solo grazie al suo sostanziale monopolio può permettersi errori così marchiani. Come con Orton tanti anni fa, con Benoit, con Swagger, con Sheamus, con tanti altri ancora.. promuovere un personaggio fino alla cintura e demolirlo poche settimane. E' come vendere un immobile per fare cassa: forse ricaverò dei soldi subito, ma posso dire addio alla mia rendita, ed alla prossima crisi saranno dolori.

E' incredibile come al più mi aspettavo il contrario, ovvero un sacrificio di Mark Henry in favore di un SuperOrton ed una conferma di Del Rio, per poi vedere un signor job di Orton stesso, iniezione di fiducia più che meritata per un Mark Henry assolutamente convincente, e beh insomma quello che abbiamo visto.

Con buona pace dell'ottimo personaggio prima scritto dietro le quinte poi interpretato, di coloro che si sono sacrificati per un push che comunque c'è stato, di una Rumble vinta in una sola frase di un talento sviluppato finalmente come si deve, come ben poche volte è capitato negli ultimi anni. Lo scempio è iniziato giocoforza a Wrestlemania, ma almeno c'erano tutte le attenuanti del caso per il ritiro di Edge.. qui la ragione dove diavolo sta? Nei rating? Eh certo, cambiare il campione aiuterà certamente.

Davvero la visione di chi ha pensato a Del Rio come colpevole di un misero 2,7 mi sembra a dir poco miope. Vuoi la ragione per cui il programma va male, ammesso che la colpa non sia esclusivamente dei fattori sui quali non puoi intervenire in nessun modo, come ad esempio l'inizio del la stagione del Football? Ottimo.. inizia allora a spiegarti perché far vincere la cintura a qualcuno sapendo di relegarlo subito dopo in un ruolo di secondo piano!

Che cosa può dimostrare un campione che vince un titolo ed il pay per view successivo deve lasciarlo? Poco di suo, figuriamoci se deve saltare una puntata di Raw per mancanza del visto (non rinnovare un visto! Ma è proprio così difficile prevenire queste difficoltà burocratiche?) e deve presenziare alle altre da comprimario!

Ah ma certo, c'era la storyline principale da portare avanti, quella con CM Punk, Triple H e. nessuno! E' proprio questa la parte che mi fa più rabbia, che probabilmente motiva questo sfogo: due settimane di rating disastrosi e il rimedio che vi viene in mente è riaffidare la cintura a John Cena? Per di più alla maniera del John Cena che piace a voi e solo a voi, ovvero neutralizzando come se fosse nulla una mossa di sottomissione alla quale tutti, dico tutti gli avversari finora affrontati da Del Rio hanno ceduto dopo pochi secondi? Ma no, lui no, lui può neutralizzarla sollevandolo in area come se fosse davvero la più stupida delle headlock! E pure fregargli la ferrari prima del match!

Ma si badi, il problema non è John Cena, quanto piuttosto, e lo ripeterò per la decima volta in poche righe, distruggere ciò che con pazienza e lavoro certosino si stava costruendo per il futuro!

Posso suggerirvi io qualche valida ricetta per produrre sul serio uno show migliore? E si badi bene parlo di show migliore, non di migliori ascolti, perché resto convinto che quelli dipendono da troppi fattori esterni per poter essere sempre legati alla qualità del prodotto.
Tanto per cominciare lavoriamo su quel nessuno che ho citato prima, ovvero evitate di affiancare il nulla ai poveri CM Punk e Triple H! Kevin Nash di futuro non ha proprio nulla, di passato remoto tantissimo, eppure eccolo lì, interferenza nel pay per view e di nuovo on screen, come se qualcuno ne sentisse minimamente il bisogno! E che dire di Johhny Ace? L'ho già detto una volta su queste colonne.. è stata presa una persona abituata a lavorare anche ad alti livelli, per carità dietro le quinte e catapultata di fronte alle telecamere senza che il suddetto non abbia la minima capacità per reggere l'impatto! La sua presenza è noiosa fin da quando snocciola la sua carica, il suo personaggio televisivo ha la stessa carisma dell'ultimo dei jobber più inespressivi ed il suo ruolo nella storia sta assumendo la stessa utilià di Kevin Nash, ovvero nessuna. Solo ora, e con colpevolissimo ritardo, è stata coinvolta gente seria nel discorso, vale a dire Miz e R-Truth, ma nel frattempo la frittata di delegittimare Alberto Del Rio è stata fatta. Sbagliato fargli vincere il titolo ora, e ancora più sbagliato toglierglielo praticamente subito.

Specialmente considerando che fra appena due settimane (e anche qui ce ne vorrebbero di strali.. ma questi calendari li prepara Topo Gigio?) cosa puoi fare? Confermi Cena, con una ulteriore umiliazione per Del Rio solo parzialmente mitigata dalla contemporanea presenza di Punk? Oppure un'altra bella idea di regalare al Bostoniano un regno di 15 giorni, a ulteriore conferma che né a Punk prima né a Del Rio poi questa cintura andava tolta? Chiaramente si confermerà Cena. Così di sicuro i rating saliranno alle stelle no? Bah.. meglio non pensarci, per dimenticare credo che andrò a giocare con fucili sponsorizzati da Rey Mysterio.. tanto per sentirmi più adulto e adatto al mondo del Wrestling.

Visto che questa domenica è stata all'insegna delle boiate, ci tenevo a ricordare che, salvo rarissime eccezioni, la storia del wrestling insegna che lottando nella città natale di un atleta il pubblico locale spesso abbia stravolto la keyfabe, tifando per i cattivi e fischiando i buoni. Canadian Stampede fu un clamoroso esempio, qualcosa che chiunque lavori in WWE dovrebbe conoscere bene, e che avrebbe dovuto portare a fare scelte migliori o almeno elaborare un veloce piano di emergenza per evitare follie come l'epilogo del match per il titolo femminile. Così invece la Phoenix ha beccato una umiliazione perfino superiore a quella per Del Rio (peraltro pure parzialmente replicata la sera successiva a Raw.. ma cosa avranno fatto di male le due amazzoni per non vincere nemmeno quando sono in coppia e non conta nulla?) e Kelly Kelly è quasi dovuta scappare dal ring come fosse uno Screwjob. E' undercard, appena divas, ma se il buongiorno si vede dal mattino..