WWE VELOCITY REPORT EDIZIONE DEL 29 NOVEMBRE 2003
Bentrovati sulle pagine di TW pronti per un altro Report di Velocity, qui con voi come al solito Federico “rocky” Triulzi.
Sigla, pyros e Josh Matthwes insieme a Bill deMott ci da’ il benvenuto all’arena.
Il primo match della serata vede impegnati Orlando Jordan e Kanyon. L’ex WCW parte molto forte ma l’atleta di colore riesce a riprendersi evitando uno splash all’angolo. Mentre Jordan e’ sulla terza corda cercando di colpire Kanyon con dei pugni quest’ultimo riesce a rovesciare la mossa in un Flying Arm Bar che gli vale il primo conto di 2. Jordan riesce pero’ a riprendersi ancora una volta, Dropkick 1..2..niente. I due si spostano nei pressi dell’angolo, subito dopo infatti Jordan riesce a mettere a segno un ottimo Flying Crossbody che gli vale il pin decisivo.
Recap da SmackDown in cui vediamo le fasi salienti del match che ha visto impegnati Eddie Guerrero e Charlie Haas che ha visto uscire vincitore Eddie non senza pero’ rispettare il loro motto “rubare per vincere”.
Torniamo sul ring per un incontro tra due pesi leggeri come Nunzio e Funaki. Inizialmente il giapponese cerca di lavorare alle braccia dell’avversario con degli Arm Bar. Il primo tentativo di pin e’ pero’ a favore di Nunzio dopo un devastante Dropkick eseguito mentre Funaki sta saltando dalla terza corda. Dopo qualche mossa andata a vuoto Nunzio prova un Flying Legdrop che pero’ vale solo per un altro conto di due. Ginocchiata cadente seguita da un bodyslam da parte del membro dell’FBI che sale di nuovo sul paletto ma e’ fatto cadere da Funaki che lo colpisce con un Bulldog 1..2..ancora niente! Il giapponese prova un Enziguri Kick ma ancora conto di 2. A questo punto il #1 SmackDown Announcer sale sul paletto, Crossbody Drop…ma la mossa e’ rovesciata in un roll up da Nunzio 1..2..niente, Funaki esce dal conteggio! Quest’ultimo dopo aver evitato una mossa dell’avversio prova una Tornado DDT 1..2..3!!! Funaki riesce a vincere questo estenuante match! Incredibile vittoria per il giapponse.
Terzo match della serata, il solito allenamento di Sean O’Haire che e’ impegnato contro uno sconosciuto come Gary Shippert. O’Haire, come facilmente intuibile, domina la contesa in tutta la sua durata. Dopo aver distrutto l’avversario l’ex campione di coppia WCW chiude i conti con la micidiale Death Valley Driver.
Recap da SmackDown in cui riviviamo le vittorie di John Cena e Chris Benoit su A-Train e Matt Morgan. Subito dopo ci vengono riproposte le fasi finali della 20 men Battle Royal per assegnare il posta di #1 contender al titolo di Brock Lesnar. Come saprete i vincitori sono stati due a parimerito, Cena e benoit, che si affronteranno nella puntata di settimana prossima.
Nel main event di questa puntata troviamo Johnny Stamboli & Chuck Palumbo contro la coppia emergente del roster di SmackDown: Spanky & Paul London. Partono Palumbo e Spanky con quest’ultimo che ci regala un fantastico Moonsault valido per il primo conto di due del match. Entrano Stamboli e London e da questo momento in poi i due dell’FBI prendono in mano la contesa lavorando ottimamente in coppia contro London. Quest’ultimo tenta di reagire ma non c’e’ niente da fare contro la potenza di Palumbo che lo mette KO con una Clothesline valida per un conto di due. London ritenta di dare il cambio al compagno e finalmente, dopo aver colpito Palumbo con un Dropkick, ce la fa. Spanky fa piazza pulita sul ring prima di trovare tutti e 4 i wrestler contemporaneamente sul quadrato. Palumbo mette KO London con un Jungle Kick mentre Spanky va vicino alla vittoria con uno splash dal paletto su Stamboli. Il giovane Spanky pero’ si distrae nel tentare la Slicebread #2 e i due dell’FBI lo colpiscono con la loro finisher (in cui Stamboli colpisce l’avversario con un Flying Legdrop) valida per il conto di tre decisivo.
Anche per oggi e’ tutto
Ci sentiamo settimana prossima folks!!!
Come avrete notato e’ cambiato il mio indirizzo e-mail, per qualsiasi domanda, informazione o qualsiasi cosa mi trovate al seguente indirzzo: rocky@tuttowrestling.com
Federico “rocky” Triulzi