AEW Dynamite Report 14/06/2023 – MJF vs Cole, Elite vs BCC!

AEW Dynamite Report

Questa puntata di Dynamite, che si preannunciava particolarmente carica, parte con un match d’eccezione: il Championship Eliminator match tra MJF e Adam Cole.


AEW World Championship Eliminator match:
MJF vs Adam Cole

Match molto bello in apertura di Dynamite, con i due wrestler che proseguono sulla scia del loro promo della settimana scorsa e prima si provocano apertamente, poi iniziano a lottare senza alcuna esclusione di colpi. Cole sfodera tutto il suo repertorio, MJF deve ricorrere a qualcosa in più delle sue tattiche scorrette per competere con il rivale. E non mancano i momenti un po’ più leggeri, come quando MJF cerca di fregare Cole a là Eddie Guerrero ma sbaglia i tempi e si mette in una brutta posizione. Il risultato finale è un pareggio per time limit. Cole era in procinto di schienare MJF quando suona la campanella. Cole chiede a MJF cinque minuti in più ma il campione si limita a scivolare fuori ring e ad andarsene.

Va in onda un video dedicato a CM Punk e al suo ritorno a Collision. Punk dice che ha molte cose da dire e che niente è sicuro con lui.

Sammy Guevara viene intervistato da Renee Paquette sul ring. Guevara inizia a parlare della futura nascita di sua figlia e del fatto che ha avuto tempo e modo di pensare da Double or Nothing e che ha capito che deve apportare dei cambiamenti. Guevara non fa in tempo a dire quali però perché viene interrotto da Darby Allin. Allin si congratula con lui per la figlia e dice che vuole parlare con lui di Double or Nothing. Non vuole giustificazioni, vuole solo chiedere a Guevara se pensa di dover andare avanti ancora come sottoposto di Chris Jericho, nascondendosi dietro la Jericho Appreciation Society.

Arriva però proprio Chris Jericho che chiede a Guevara perché non lo abbia chiamato per chiedere aiuto prima di Double or Nothing. Guevara gli chiede provocatoriamente perché non abbia fatto lo stesso, magari non avrebbe perso due volte contro Adam Cole. Jericho se la prende e dice che forse Guevara ha dimenticato come funzionano le cose nella JAS e che forse ci vuole un match in tag tra i due per ricordarglielo. Allin interviene e dice che Jericho può anche essere un mago ma che sul ring ha perso la magia. Jericho minaccia Allin di attaccarlo insieme a Guevara ma arriva Sting a pareggiare i conti. Dopo un lungo staredown tra lui e Jericho, quest’ultimo e Guevara lasciano il ring.

Vediamo un video in cui l’IWGP World Heavyweight Champion SANADA istituisce una open challenge valida per il suo titolo per Forbidden Door.

8-man Tag Team match:
Sting, Darby Allin, Orange Cassidy & Keith Lee w/Dustin Rhodes vs The Mogul Embassy (Swerve Strickland, Brian Cage, Bishop Kauna & Toa Liona) w/Prince Nana

Buon match che per una settimana permette a Orange Cassidy di timbrare il cartellino senza dover andare incontro a un match distruttivo. Bello anche rivedere Sting in azione dopo un po’. Per il resto il match è veloce e divertente e permette a tutti di ottenere la luce dei riflettori per un po’. Alla fine sono i babyface ad avere la meglio, grazie a uno Sting che se la vede ad armi pari con Brian Cage e che, grazie a un assist sotto forma di Orange Punch, connette lo Scorpion Death Drop e permette al suo team di portare a casa la vittoria.

Scritto da Lorenzo Pierleoni
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