Ricorderete che qualche giorno fa avevamo riportato la notizia della sospensione a tempo indeterminato di Sammy Guevara dalla AEW.
Dopo tale provvedimento, il lottatore aveva provveduto a scusarsi sia con Sasha Banks, destinataria delle sue parole in un’intervista, sia con tutte le persone che potevano essersi sentite offese da tali dichiarazioni.
Nelle ultime ore è apparso su Twitter un post pubblicato da un utente che ha voluto condividere una sua esperienza avuta con Sammy Guevara. In particolare, ha raccontato di come il wrestler di origini cubane avesse contribuito a salvare la vita di sua figlia qualche tempo fa, taggando nel tweet Tony Khan e Cody Rhodes in modo da mettere in risalto il “vero”, dal suo punto di vista, Sammy Guevara. Sperando, come si evince, che al membro dell’Inner Circle potesse essere concessa una seconda possibilità.
Ecco il tweet in questione.
Mia figlia ha avuto un 2018 molto duro. Durante quest’anno è dovuta rimanere per due settimane in due differenti strutture per l’igiene mentale e, onestamente, c’è stato un momento in cui ho pensato che non si sarebbe ripresa più. Per una mamma ci sono poche cose peggiori del dover supplicare una figlia a non mollare e a spiegargli che ci sarebbero stati giorni migliori, ma lei ai miei tentativi rispondeva sempre: “Io semplicemente non ho più voglia di vivere”. Non ho mai pianto così tanto in vita mia. Ma siamo riuscite poi a superare tutto.
Era tornata a casa da qualche mese ormai, quando cominciai a notare di nuovo i segni della depressione. Ero spaventata. Pensavo che avrebbe potuto farsi di nuovo del male da sola e che avrei dovuto portare di nuovo la mia piccola in ospedale e lasciarla lì da sola. Per le visite [in ospedale] ti lasciano un’ora, se va bene, tempo giusto di mangiare qualcosa insieme o di una partita a carte. Ma il più del tempo in quei casi lo si passa con il groppo al cuore, mentre lei piange e ti supplica di riportarla a casa e tu devi dirle di no, costringendo te stessa ad andare alla porta e attraversarla per andare via. E mentre lo fai la senti piangere e chiederti perché lei non sia abbastanza per me, perché io non la ami. Lei [quando era ricoverata] non riusciva a capire che io la facevo stare lì per il suo bene. Lei invece pensava che io non la volessi con me. Quella bambina che era tutto per me pensava che io non la volessi.
Non ce l’avrei fatta a passare di nuovo per tutto questo quindi mi ritrovai a contattare Sammy e gli dissi che mia figlia aveva avuto un anno difficile a causa di alcuni problemi mentali e che stavo notando il ripresentarsi di quegli stessi problemi. Queste furono le uniche informazioni che gli diedi. In risposta, quest’uomo mi invio un videoclip di almeno 3 minuti dicendole di essere forte e di superare con coraggio i giorni più duri e difficili. Le disse che un giorno poteva essere brutto ma che il successivo sarebbe stato diverso. Avremmo solo dovuto aspettare e attendere. Fu un messaggio sincero e sentito dal profondo del cuore e le parti in cui si notava il tipico “humour alla Sammy” erano fatte apposta per farla ridere. Vi garantisco che il giorno in cui fece quel video si vedeva che aveva a cuore le sorti di una bambina di 12 anni che lui non aveva nemmeno mai visto. E ripensare a quel giorno mi riempie continuamente gli occhi di lacrime.
Mia figlia ha ancora il video e ogni tanto lo guarda ancora. Potete dire quello che volete su Sammy. Lui ha già ammesso di aver fatto una caz***a. Non la chiamo nemmeno una battuta la sua, perché non fu nemmeno divertente. Ma questo è il Sammy che ho cominciato ad apprezzare. Il Sammy in grado di mettere tutto il suo cuore in un video di 3 minuti per dire a mia figlia: “Tua mamma ti vuole bene, abbiamo bisogno di te in questo mondo, tieni duro e vai avanti”. Ha contribuito ha salvare la vita di mia figlia.
Prenditi una pausa Sammy e ripensa al tuo errore. Noi ti rispettiamo e sappiamo che tornerai con la testa giusta e pronto a ripartire. Per ciò che hai fatto per mia figlia ti sei guadagnato più di una seconda possibilità. Hai aiutato me in un modo in cui nessun altro avrebbe potuto. Hai detto le parole giuste in modo che mia figlia potesse ascoltarle. E io te ne sarò per sempre grata.
Questo racconto, ovviamente, mette in evidenza un episodio in cui Sammy Guevara ha dimostrato una qualità morale encomiabile. Sotto il tweet, come potrete eventualmente approfondire cliccandoci sopra e scorrendo i commenti, molti fan hanno voluto raccontare di scambi di messaggi sui social con Guevara in cui egli è sempre stato disponibile anche per le situazioni più delicate (come questa che abbiamo raccontato), mentre altri ancora hanno sottolineato la sua disponibilità con i tifosi per autografi e interazioni varie al di fuori degli show. È bene però sottolineare come la vicenda narrata nel tweet, e ripresa nei commenti, sia del tutto scollegata dall’ambito per cui il wrestler ha ricevuto la sospensione dalla AEW. La sospensione di Guevara non può dipendere da gesti come quello rivolto nei confronti della giovane fan descritto sopra perché rientra in un discorso più ampio a cui molte federazioni, come quella di Tony Khan, stanno dando massima priorità per operare dei cambiamenti reali e rendere più sicuro il mondo del pro wrestling.
