Mick Foley: il wrestling di oggi non è più “soft”

Mick Foley

Mick Foley ha voluto dire la sua sul dibattito lanciato dalle ormai famose dichiarazioni di Undertaker di alcuni giorno fa.


Undertaker aveva sostanzialmente sostenuto come, a suo dire, il wrestling di oggi fosse un prodotto più “soft” rispetto a quello degli anni scorsi. Dichiarazioni che avevano generato la risposta di Drew McIntyre, che ovviamente si è detto in disaccordo. Nel corso della sua ultima intervista, infine, anche Goldberg ha preso la sua posizione; una posizione sostanzialmente analoga a quella iniziamente sostenuta da Undertaker.

Come detto, anche il WWE Hall of Famer ed ex Campione Mick Foley ha voluto dire la sua. Lo ha fatto con un breve messaggio sui suoi profili social; breve, ma fin troppo chiaro circa la sua opinione in merito:

https://twitter.com/RealMickFoley/status/1354880525866053633

I lottatori professionisti di oggi sono duri quanto lo erano i lottatori della mia epoca. E’ solo la mia opinione

La sua posizione, dunque, è la stessa di Drew McIntyre, in contrapposizione a quanto sostenuto dalle sopra menzionate leggende.

Una carriera tutt’altro che “soft”

Della carriera di Foley si può dire tutto, meno che sia stata caratterizzata da un atteggiamento “soft”. Nel corso dei suoi anni di militanza in tutte le federazioni, Foley si è infatti sempre distinto per incontri estremamente violenti ed in grado di mettere a durissima prova il suo fisico. Anche nella federazione più mainstream di tutte, ovvero la WWE, il suo stile è stato in ogni caso tra i più estremi che si siano mai visti per il loro prodotto. Basti ricordare il celebre Hell in a Cell contro Undertaker a King of the Ring 1998, uno degli incontri più incredibili che si siano mai visti in WWE. Anche il suo incontro contro The Rock alla Royal Rumble del 1999 è andato oltre, per violenza, ai già elevati canoni dell’era Attitude della WWE. Uno come Mick Foley, dunque, è senza dubbio ‘titolato’ a parlare di un simile argomento.

Scritto da Andrea De Angelis