Commenti shock di Kane su Vladimir Putin, Adam Page risponde

Kane, vero nome Glenn Jacobs, è noto per essere politicamente attivo, con la sua attività di sindaco di Knoxville. I suoi recenti commenti sulla guerra russo-ucraina in corso e su Vladimir Putin hanno però suscitato una serie di forti polemiche, con diverse risposte molto contrariate che non sono tardate ad arrivare.


Kane ha infatti espresso le sue opinioni personali sull’attuale crisi e sul presidente russo Vladimir Putin. Ha criticato i membri del partito politico a lui rivale e ha suggerito che gli Stati Uniti non dovrebbero essere coinvolti nel conflitto.

Le parole di Kane

Questo è il primo tweet di Kane sull’aergomento

“Se sei di sinistra e sei scioccato dall’aggressione di Putin, svegliati, dolcezza! Storicamente nel mondo reale, è la forza ciò che rende giusti. La debolezza (che è ciò di cui realmente è fatta la sinistra) non è una virtù. È un difetto caratteriale che può essere fatale. (E no, penso ancora che gli Stati Uniti non dovrebbero essere coinvolti).”

Un secondo tweet successivo ha confermato, se non rincarato quanto già sostenuto:

“Dubito fortemente che a Putin importi della mascolinità tossica, della Cancel Culture Mutawa o di qualsiasi altra bandiera della sinistra radicale.”

Il riferimento è al fenomeno della Cancel Culture, ovvero la tendenza diventata molto diffusa in rete a rimuovere dal pensiero collettivo persone o aziende che si considerino colpevoli di aver sostenuto , anche in passato, valori contrari ai diritti delle minoranze o alla parità di genere.

La reazione di Adam Page

Come prevedibile, le sue parole hanno suscitato polemiche piuttosto forti, Tra le varie reazioni, c’è quella del wrestler della AEW Adam Page. Come si può vedere dal suo tweet, Page non ha scritto nessun commento. Ha “solo” linkato due link per aiutare la popolazione Ucraina, per poi aggiungere un terzo link, ad un filmato su youtube con diverse sediate che lo stesso Kane ha preso alla testa nel corso della sua carriera da wrestler:

Il commento, seppur sottile, è evidente: solo i troppi colpi subiti alla testa possono aver prodotto un simile pensiero.

Andrea De Angelis
Andrea De Angelis
Appassionato di Wrestling da diversi anni, tra i suoi preferiti Undertaker, The Rock e Kurt Angle. Cura la sezione notizie del sito
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