Alexa Bliss ospite al Talk is Jericho

Alexa Bliss è stata recentemente ospite del podcast di Chris Jericho, Talk is Jericho, dove tra i vari argomenti affrontati, ha parlato dell'ansia che aveva quando ha effettuato il suo turn heel, di come è stato spostarsi da NXT al roster principale e di come è cresciuta da fan di wrestling. Il sito Wrestle Zone ne ha riportato alcuni estratti.
Sul suo turn heel: E' stato divertente. Come quando la prima volta ho scoperto che sarei diventata un heel, al tempo stesso ho sofferto di una forte ansia perché il personaggio che interpretavo prima era così spumeggiante, una vera principessina, non erano simili tra loro in alcun modo. Così quando mi hanno detto che avrei fatto un turn heel sono diventata ansiosa perché non sapevo quanto potevo essere meschina e se avessi fatto in modo che il pubblico mi odiasse e questo aumentava ulteriormente la mia preoccupazione. Al Performance Center avremmo avuto tempo di provare tutto e mi sarei semplicemente potuta fermare e se fossi entrata in crisi avrei anche potuto iniziare a piangere. Mi sono esercitata nell'essere meschina e cattiva con qualcun altro. Ma alla fine si trattava semplicemente di afferrare il tuo avversario, fare in modo che il pubblico ti odiasse, dire qualcosa di crudele e ha funzionato. E' stato un modo per imparare divertente sebbene inizialmente l'ansia fosse davvero forte, ma una volta preso confidenza col personaggio ho anche iniziato a divertirmi molto.
Sul draft da NXT al roster principale: E' come quando passi dal liceo al college, sicuramente è stato entusiasmante perché è stato uno di quei momenti in cui realizzi che tutto il duro lavoro fatto negli anni in cui sono stata nel roster di sviluppo, alla fine è stato premiato andando ad esibirmi di fronte ad un pubblico molto più ampio. Mi sono dovuta adattare ai viaggi e alle persone nuove con cui dovevo lavorare; mi è piaciuto molto avere a che fare con le ragazze che erano a Smackdown, mi hanno dato un caloroso benvenuto e non sarei dove sono adesso senza di loro.
Sul crescere come fan di wrestling: Ero senza dubbio una fan di wrestling. Tutta la mia famiglia lo era. Ho iniziato a seguirlo quando avevo sei anni credo. Io e i miei cugini avevamo una sorta di piscina gonfiabile senza l'acqua dentro e facevamo finta di essere gli Hardy Boyz e Lita, così saltavamo dentro la piscina e facevamo finta di lottare. Seguivamo Raw tutti i lunedì mangiando pizza e la mia famiglia seguiva lo show, anche se non mi era permesso seguire cosa stava succedendo nell'Attitude Era a seguito di un litigio con mia madre. Una sera lei mi ha detto che dovevo ripulire la mia stanza prima dello show e io mi sono arrabbiata e protestavo riprendendo il modo di fare stile D-Generation X, incrociando le braccia e ripetendo il tipico motto -ho due parole per te, Suck it-. Lei si è arrabbiata e mi ha messo in punizione, per questo non mi era permesso di vedere l'Attitude Era; alla fine mia mamma mi avrebbe comunque lasciato farlo quando andavamo a casa di mia nonna.
Su quale delle attuali Superstars di NXT si stanno distinguendo di più secondo lei: Ember Moon sicuramente. E' fantastica. Ha lottato nella scena indipendente per anni; so che ha dovuto aspettare qualcosa come otto o nove tryouts match prima di arrivare a NXT. E' una delle persone a cui sono più affezionata. E' così talentuosa.
Alexa ha parlato del suo passato nel mondo del body building, delle sue prime interazioni con Vince McMahon e dei consigli ricevuti da Triple H, Sarah Stock e Sara amato. Potrete ascoltare il podcast completo a https://www.podcastone.com/Talk-Is-Jericho.