Il sito americano Fightful ha fornito ulteriori aggiornamenti riguardo la composizione di pubblico su “base volontaria” di cui ha parlato in settimana Stephanie McMahon.
Sebbene le condizioni siano nettamente migliorate dall’inizio delle registrazioni delle puntate settimanali dei vari programmi, e con esse i vari controlli sanitari, molti dipendenti della WWE sono stati completamente esentati dal presentarsi ai tapings; altri ancora, invece, avevano cominciato a non presentarsi ben prima dei diversi casi di positività alla COVID-19 che la federazione ha dovuto registrare nell’ultimo periodo. Fightful riporta, in particolare, il caso del Back Lot Brawl tra Adam Cole e Velveteen Dream di NXT: In Your House, durante il quale molti lottatori che avrebbero dovuto fare da contorno come pubblico non si sarebbero presentati.
Durante questo periodo, inoltre, a molti wrestler di NXT è stato chiesto di prendere posto sugli spalti per fare “rumore”, tra i quali rientrano anche i membri dell’Undisputed Era. Tale richiesta fu fatta prima di coinvolgere addirittura gli amici degli stessi lottatori per fare numero al Performance Center. In ogni caso, la fonte di Fightful afferma che a molti nomi importanti di NXT la richiesta di figurare tra il pubblico non sarebbe nemmeno mai stata posta.
Tuttavia, sebbene Stephanie McMahon abbia detto che la partecipazione tra il pubblico fosse su base volontaria, alcuni nomi di NXT avrebbero affermato il contrario. Queste persone, rimaste anonime chiaramente, avrebbero comunicato di non voler partecipare ai tapings ma la WWE avrebbe fortemente caldeggiato la loro presenza in quanto li considerava “necessari”. Una base volontaria, secondo queste testimonianze, diventata in alcuni casi anche forzata.
