A Kazuchika Okada il G1 Climax, sconfitto Ospreay

Si è concluso quest’oggi il G1 Climax 32, che ha incoronato nuovamente Kazuchika Okada al termine di un ottimo match contro Will Ospreay. Sarà quindi Okada il number one contender per l’IWGP World Heavyweight Championship detenuto a oggi da Jay White per Wrestle Kingdom 17, in programma in una sola serata il 4 gennaio.

Per il Rainmaker si tratta della seconda vittoria consecutiva (come lui solo Kota Ibushi, Masahiro Chono e Hiroyoshi Tenzan), la quarta in totale, che lo proietta in vetta all’albo d’oro in coabitazione con Masahiro Chono. Okada aveva raggiunto la finale dopo aver sconfitto Tama Tonga in semifinale, mentre Ospreay, che sarà impegnato settimana prossima a Dynamite con gli Aussie Open nel torneo per i titoli Trios, aveva avuto ragione di Tetsuya Naito.

IL MATCH

Dopo una fase iniziale di clinch, Okada ha preso il comando delle operazioni connettendo due DDT su Ospreay fuori dal ring per poi metterlo al tappeto sul quadrato con una neckbreaker. La fase centrale vede la reazione dell’inglese, che gli vale un conto di due a seguito di una Apron Tombstone e di una OsCutter. Ospreay connette un Flying Forearm e nuovamente una OsCutter, Okada cerca di interrompere il momentum dell’avversario, ma subisce la Hidden Blade per un nuovo conto di due.

Il finale è un susseguirsi di power moves e di counters, con Ospreay che esegue una Styles Clash e un V-Trigger e Okada che risponde con la sua Rainmaker. Uno, due… NOOOOOO! Ospreay esce dalla Rainmaker. I due wrestler sono totalmente esausti, altro forearm di Ospreay, che cerca la Hidden Blade ma subisce la reazione di Okada che poi dà continuità con un’altra Rainmaker. E stavolta è uno, due e tre.

Iconico il finale, con entrambi i wrestler esanimi al tappeto per diversi minuti, soccorsi dagli arbitri. Potrebbe quindi arricchirsi di un nuovo capitolo la storia tra Kazuchika Okada e Jay White. I due si erano affrontati per il titolo a Dominion il 12 giugno scorso, con White che aveva detronizzato Okada, mantenendo poi la cintura in quel di Forbidden Door nel Fatal Four Way che comprendeva anche Adam Cole e Hangman Page.