The NeW Beginning #23

Buongiorno e bentornati sulle pagine di Tuttowrestling per una nuova edizione del New Beginning che come sempre vi accompagnerà in un viaggio fra i due brand in quella che ormai è la Road to Wrestlemania 33 e questa volta vi accompagnerò nei meandri dello show rosso, Monday Night RAW!
E parlando di RAW non possiamo non citare colui che è stato una delle superstars più in vista degli ultimi mesi e cioè Brawn Strowman: dopo il draft dello scorso luglio era lecito aspettarsi che il gigante, ex membro della Wyatt Family, sarebbe stato un fattore con cui fare i conti nel roster dello show del lunedi sera e tale sensazione è stata ampiamente confermata dall'utilizzo del wrestler in questi ultimi mesi.
Dopo i primi mesi passati a squashare jobber in match dapprima one on one e poi man mano in handicap match 1 vs 2 ed 1 vs 3 il fu discepolo di Wyatt è stato impegnato in una faida con Sami Zayn che nonostante presupposti potenzialmente devastanti, ha avuto il merito di regalarci dei match tuttavia godibili e soprattutto uno Strowman che ha mostrato lievi miglioramenti sia nella forma fisica sia nelle prestazioni in-ring.
Diversa chiaramente sarà la situazione attuale che porterà Braun a dover affrontare un Roman Reigns in caduta libera di consensi ma proposto, in modo abbastanza forzato e poco organico allo show, come top player del roster attuale: speriamo chiaramente che i 2 possano mettere su delle contese di livello accettabile soprattutto in vista di Wrestlemania dove Strowman è uno dei più seri candidati a vincere la Andrè The Giant Memorial Battle Royal ed essere presumibilmente lanciato come uno dei contendenti principali all'Universal Championship nel post-Wrestlemania.
Chiaramente, vista la tempistica di uscita di questo editoriale, non possiamo non parlare dell'infortunio di Seth Rollins che ha chiaramente messo in dubbio uno dei piani più delineati in vista del Grandaddy of them all anche se la storyline non si era finora dimostrata esaltante in quanto dando motivazioni da face a Triple H e senza aver mai dato un vero senso al turn face dell'Architetto lo scontro fra i 2 aveva comunque perso molto del mordente che poteva avere anche solo un anno fa ed è probabile che questo stop forzato ed un ritorno da heel di Rollins non potranno che infondere nuova linfa vitale al personaggio ed a tutto il roster di RAW (draft permettendo).
Ed ora linea al mio compagno di viaggio fidato qui nel mare di Tuttowrestling per un tour nella road to Wrestlemania di Smackdown Live! Linea a DARIO RONDANINI!!!!!!
A te Dario!
Grazie al caro Mattia, e ben ritrovati a voi tutti, amici ed amiche di Tuttowrestling.com! Siamo sempre più vicini a WrestleMania, e anche SmackDown sta lentamente preparandosi al grande evento di Orlando. Parlando di Mania, dobbiamo per forza citare la Royal Rumble, ed anche il suo vincitore. Randy Orton. Seconda vittoria per The Viper dopo quella del 2009, e quindi Rumble vinta da un atleta dello show blu, che nonostante il roster meno ricco di starpower rispetto a quello di Raw, si dimostra a mio avviso superiore. Oggettivamente, uno show di tre ore è pesante da guardare, se poi consideriamo che oltre alla durata minore, SmackDown viene anche bookato meglio, la superiorità diventa sempre più netta. In questo periodo molto positivo per il roster blu, che dopo la vittoria nel match maschile 5vs5 delle Series si porta a casa anche i “bragging rights” per la vittoria della Rumble, abbiamo quella che sembra l'intenzione da parte del team creativo di voler fare qualcosa di efficace con tutti gli atleti coinvolti, che poi è quello che dovrebbe fare una compagnia che si rispetti. Se tralasciamo la faida tra Nikki Bella e Natalya, e un po' anche quella di Dolph Ziggler (che comunque a mio avviso è migliore che da face) con Apollo Crews e Kalisto (che comunque vengono finalmente coinvolti in qualcosa, soprattutto Crews), tutte le rivalità dello show del martedì sembrano viaggiare in modo autonomo e spedito verso la rispettiva conclusione. Tra pochi giorni ci sarà Elimination Chamber, e l'esito del main event ci dirà l'avversario di Randy Orton per WrestleMania. Parlando in ottica dello show più importante dell'anno, infatti, i rumors aprono diverse strade per The Viper. La voce più accreditata parlerebbe di un match tra Orton e Wyatt per il titolo, implicando quindi la vittoria di Bray alla Chamber. Se questa fosse la strada con cui la WWE ha in mente di procedere, allora io mi chiedo: come mai far vincere il titolo a John Cena alla Rumble? Il sedicesimo alloro, quello che raggiunge Ric Flair in vetta alla classifica, a parer mio, sarebbe dovuto durare molto di più, per conferire appunto prestigio ed importanza ad un titolo che ne ha già di suo, ma anche e soprattutto ad un performer come John Cena, che nonostante le critiche ha dimostrato di essere un atleta completo ed a tutto tondo. Il fatto che la WWE finora non ci abbia battuto molto potrebbe essere appunto motivato dalla volontà della compagnia di farlo terminare proprio domenica, come detto anche da altri. Ormai sembra sempre più ovvio che la WWE punti più sul “momento OMG!” che, magari, sul prosieguo più “logico” delle proprie storyline, e questo non fa eccezione.
Se, come dicevo, questa dovesse essere la strada con cui Orton dovesse arrivare a Mania, avremo molto probabilmente il turn face di The Viper, che si scontrerebbe quindi con un Wyatt campione, e chissà , magari potrebbe lasciare Orlando come nuovo campione WWE. La seconda opzione, invece, prevederebbe appunto uno scontro tra Randy e John Cena per il titolo. Scontro che sa di già visto senza dubbio, ma che anche se improbabile ora come ora, dati appunto i vari rumors, avrebbe la componente Wyatt Family a dare una ventata di novità al prosieguo di una faida iniziata anni e anni fa. C'è da dire, infatti, che questo Randy Orton è molto interessante e non viene a noia come magari poteva capitare prima che si unisse ai Wyatts. Da parte mia c'è anche interesse per l'eventuale coinvolgimento di Luke Harper, indubbiamente uno dei big men più sottovalutati della storia recente. Lo ritroveremo al fianco di Bray qualora dovesse affrontare Orton? Oppure lo vedremo nuovamente in singolo, magari in una faida titolata con Orton? Le opzioni ci sono, vedremo cosa vorrà fare la WWE con The Viper.
Parlando dell'attuale detentore del titolo, invece, la sua RTWM è avvolta nel mistero. Oltre alla già citata possibilità di perdere subito il titolo alla Chamber, o di sfidarsi con Orton per la cintura a Mania, dobbiamo anche ricordare i match che sono stati discussi, ma che con tutta probabilità non vedremo. Innanzitutto, il dream match con Undertaker, desiderato da molti ed apparentemente definitivamente scartato (visto che ad Undertaker non dovrebbe restare molto tempo come lottatore, visti anche i numerosi acciacchi dovuti all'età ed il nuovo impellente intervento all'anca a cui si sottporrà dopo WrestleMania). Al di là delle motivazioni fisiche, però, fatichiamo sinceramente a trovare un perchè della cosa, a meno che la compagnia non abbia deciso di mandare il Deadman contro Roman Reigns per “sacrificare” Cena al tag team match misto che si vocifera tra lui e la sua compagna Nikki Bella e The Miz e Maryse. La risposta a ciò è molto semplice: Total Divas e il ritorno mediatico che tutto ciò potrebbe generare, specie se il post match dovesse prevedere, come si dice, la tanto agognata proposta di matrimonio di Cena a Nikki. Storcete pure il naso, ne avete ben donde… ah, e direi che possiamo dimenticarci di Samoa Joe, a meno di miracoli, visto che l'ex TNA è finito a Raw.
Infine, parliamo dell'ex campione WWE, “The Phenomenal One” AJ Styles. Dopo la sconfitta al debutto a Mania lo scorso anno, quest'anno pare che Styles possa vedersela con il commissioner di SmackDown, Shane McMahon. Qualora le voci dovessero essere confermate, io personalmente non saprei cosa pensare di ciò. Da un lato ci sarà la contentezza e la soddisfazione per la vittoria di AJ a WrestleMania, cosa che già avrebbe dovuto esserci con Y2J alla scorsa edizione, dall'altro ci sarà una leggera sensazione di “tutto qui?”, perchè onestamente, con tutto il rispetto e la stima per Shane, specie dopo ciò che ha fatto contro Taker l'anno scorso, un incontro con un non-wrestler come Shane mi sa di sprecato per uno con le qualità di Styles. Speriamo almeno che la storyline sia coinvolgente e che sappiano costruire per bene la contesa, in modo da poter accattivare lo spettatore. Il booking di SmackDown finora ha riservato più gioie che dolori, sperando che le cose rimangano così almeno fino a WrestleMania, io vi saluto e vi ringrazio per averci letto. Un abbraccio a tutti voi dal vostro Dario “TW 4 Life” Rondanini, ed appuntamento alla prossima occasione!