Sweet Chin Music #55

Bentrovati sulle pagine di Sweet Chin Music. Un pò a sorpresa ma non troppo, come per lo scorso anno ci ritroviamo ancora qui a pochissime ore dalla notte più importante dell'anno, Wrestlemania! Dodici mesi fa eravamo qui a commentare il perchè la vittoria di Lesnar su Undertaker era stata una decisione azzeccatissima (e ora spero che siate tutti d'accordo… non solo perchè CDB ve l'aveva detto…), oggi invece ci sarebbe tantissimo di cui parlare: la vittoria di Seth Rollins, il primo match di Sting, il ritorno di Undertaker e quello di The Rock, il successo di Daniel Bryan, le intereferenze di nWo e D-Generation X… insomma, tantissima carne al fuoco per un evento che, diciamolo, è stato sicuramente molto divertente e appassionante. Non direi perfetto e riuscito su tutti i punti di vista, ma sicuramente positivo soprattutto considerando che alcuni – un pò pessimisti a mio avviso – nutrivano scarse attese…


Visto che abbiamo avuto tantissime mail, richieste e segnalazioni, mi impegno direttamente in una Sweet Chin Music post Wrestlemania per rispondere a tutti e dire cosa mi è piaciuto e cosa no (e ricordatevi, è sempre e solo la modestissima opinione del direttore CDB…). Mi affiancherà nel commento il buon GP (so che non è una spledida notizia ma me l'ha chiesto e non me la sono sentita di negargli questa opportunità!) e per una volta utilizziamo il mitico Thumbs Up & Thumbs Down per riassumere quello che ha funzionato e quello che invece avrebbe potuto funzionare meglio!

THUMBS UP

Daniel Bryan e l'Intercontinental Title

Qualcuno se la prenderà, ma la gestione di Bryan è a mio avviso stata perfetta. Lo scorso anno, in qualche modo (e assolutamente non per colpa sua), ha mandato per aria i piani della compagnia e il bellissimo lavoro che era stato fatto con lui a causa di un grave infortunio. Quest'anno è tornato alla Royal Rumble e qualcuno avrebbe voluto vederlo vincere, lottare nel main event per il titolo mondiale e sconfiggere Brock Lesnar… un pò troppo, non vi pare? Soprattutto considerando che lo scorso anno avevo detto come secondo me Bryan sia un ottimo lottatore e un bellissimo personaggio, ma che come campione mondiale avrebbe fatto un pochino di fatica (e infatti aveva iniziato il regno con un match in PPV contro Kane… mah!). Molto meglio invece fargli scalare nuovamente il vertice, e quale modo migliore se non partire in sordina (sconfitta alla Rumble e KO contro Reigns) e poi invece trionfare a Wrestlemania in un bel Ladder Match vissuto da protagonista? Con tanto di complimenti nel backstage in un bellissimo segmento con alcuni tra i migliori campioni intercontinentali della storia (più Ric Flair che evidentemente si è infilato…). Secondo me, in questo modo Bryan ha davanti a sè tante difese titolate contro tanti avversari di ottimo livello (Ziggler, Barrett, Harper, Ambrose) in tanti bellissimi incontri, mentre da World Champion avrebbe avuto invece uno scenario decisamente più limitato. E, se la salute lo assisterà, dopo una buona parte del 2015 da campione IC con incontri di alto livello, ci ritroveremo con una cintura rilanciata verso l'alto, magari non ai fasti di un tempo ma sicuramente molto più in alto rispetto agli ultimi tempi, e soprattutto con un Daniel Bryan in rampa di lancio per un eventuale lotta al titolo mondiale a WM32…

Main event

Buonissimo incontro, finale tra i più sorprendenti e spettacolari di sempre nella storia di Wrestlemania (forse anzi il più sorprendente e spettacolare… non me ne vengono in mente altri… sorprendente era stato anche quello di Wrestlemania 9 ma sarebbe stato meglio evitarlo…). Tutto può succedere nella WWE, e a volte magicamente tutto torna: Rollins vince il titolo, ma Brock Lesnar non viene sconfitto/schienato (e quindi mantiene la sua aurea di imbattibilità che è stata creata negli ultimi 12 mesi), e Roman Reigns viene protetto in qualche modo. Questo è importante perchè Reigns è chiaramente un atleta dal potenziale molto alto, ma la sua gestione ha lasciato un pò a desiderare ed è stato eccessivamente penalizzato dal pubblico in maniera netta ed inevitabile. Per questo è bene che sia andata così, perchè Reigns ha un grande futuro e la personalità per uscire da questa difficile situazione: non dimenticate dove è ora The Rock, e come era iniziata la sua carriera in WWE (da babyface, con i cori Die Rocky Die talmente forti che era stato necessario toglierlo dai programmi e rilanciarlo successivamente come heel…). Certo, ora ci ritroviamo con un campione mondiale che è chiaramente inferiore a Reigns e a Lesnar come credibilità, e ha perso contro Orton il giorno stesso in cui ha vinto la cintura. Beh, questo chiama per numerosi scenari interessanti, no? Alla fine prima di una nuova Wrestlemania mancano dodici mesi di sfide e PPV… dunque ben vengano. Complimenti ancora alla WWE per la gestione di due cose importanti: in primis la firma del contratto di Lesnar, che ha reso incerto il finale e ha salvaguardato anche i commenti sullo stesso (ve li immaginate i dibattiti su una WWE obbligata a dare il titolo a Rollins perchè Lesnar non poteva tenerlo e perchè avevano già “bruciato” Reigns?). La seconda invece è aver gestito “sottovoce” un finale così sorprendente, che spesso rischia di essere svelato sul web qualche ora prima dell'evento; invece non è successo, e gli scenari principali avrebbero visto invece un turn heel di Heyman con vittoria di Roman. Gestione del main event nel complesso: eccellente.

The Rock, Memorial Battle Royal, Orton vs. Rollins

Tre parti che hanno funzionato bene in quanto l'esecuzione è stata perfetta. Sorprendente e divertente il segmento con The Rock (dove sono stati esemplari anche Triple H, Stephanie e Ronda Rousey). Benissimo la Battle Royal – sulla quale le aspettative erano basse – perchè scritta e interpretata magistralmente, una delle battaglie reali più credibili mai realizzate dalla WWE. Storie interessanti nel mezzo (su tutte Miz vs Sandow), finale a mio avviso degno e giusto (e direi che una meritatissima vittoria – la prima! – per The Big Show in una Battle Royal arriva con circa 15 anni di ritardo…). Splendido Orton vs Rollins, sopra le aspettative, dinamico e vivace per tutta la sua durata. Well done.

THUMBS DOWN

Taker vs. Bray Wyatt

Peccato, però non ha funzionato. Non ha funzionato perchè l'incontro è stato bruttino, abbastanza scontato, e maledettamente lento. Chiaramente qualcosa è andato storto. Dopotutto sul ring avevamo Taker che a WM ha avuto incontri pazzeschi (e non sempre e solo contro Shawn Michaels, ma anche con avversari di livello minore), e Bray Wyatt che sul ring ci sa stare molto bene. Eppure, credo che entrambi fossero in forma non proprio eccelsa. Di Wyatt si dice che abbia avuto un serio problema alla caviglia in allenamento, di Undertaker direi che probabilmente – e mi perdoneranno (forse) i fan del becchino – siamo un pò arrivati al capolinea o quasi. E ci sta, per carità, eccome se ci sta. Però bisogna rendersi conto che secondo me Undertaker ha davanti a sè solo un ultimo incontro per chiudere in bellezza una carriera straordinaria. Lo scorso anno contro Lesnar è rimasto KO a metà match e non è riuscito a finire come pianificato, quest'anno è sembrato tremendamente in difficoltà in alcuni movimenti basici, e non ha mai combattuto su un ring WWE negli ultimi dodici mesi. Non credo che nessuno voglia vederlo sul quadrato quando sarà in grado di non eseguire nemmeno la metà delle mosse che lo hanno contraddistinto, quindi fossi in lui penserei bene al momento in cui fissare la sua uscita di scena. E' vero che al contrario dei vari Hogan, Michaels, Austin, ecc il suo personaggio sarà un pò difficile da gestire in segmenti extra combattimento per chiare ragioni di gimmick, ma sono certo che nessuno voglia vedere The Phenom “trascinarsi” sui ring di WM.

WWE Universe vs. Cena

Il pubblico è libero di fischiare o applaudire quando e come vuole… ma siamo sicuri che ogni tanto non si esageri un tantino? E dai. Cena è nettamente uno dei migliori perfomer che ci siano in circolazione, è la stella più brillante del wrestling moderno, e a Wrestlemania nelle ultime due edizioni ha affrontato Bray Wyatt e Rusev in incontri di secondo piano, dopo che in due dei tre main event precedenti in due occasioni aveva perso (contro The Rock e, udite udite, contro The Miz!). Lo fischiano davvero perchè pensano che sia Superman? O lo fischiano per sentito dire? Non si caspice. Non si capisce soprattutto perchè se c'era una volta in cui non andava fischiato era a Wrestlemania 31. Contro Rusev, in un match costruito benissimo, con addirittura l'avversario che entra sul carro armato da guerra, e il video pre-ingresso di Cena che ha scomodato TUTTI, ma proprio TUTTI (da Martin Luther King a Obama, da Steve Jobs a Zuckerberg…). Insomma, io solo per rispetto alla costruzione avrei partecipato un pò di più, invece ne è uscito un mix che ha avuto un effetto negativo. I soliti fischi per partito preso, ma non troppo convinti perchè dopotutto la costruzione era magistrale. Un Rusev bravissimo nel ruolo di heel, che però non riesce a essere odiato perchè i fan vogliono fischiare il suo avversario. Insomma, non è decollata… peccato, io a questo punto Cena come heel non lo disdegnerei, anche se difficilmente accadrà.

Le entrate in scena

Grandissimo lavoro dietro, chiaro. Ma per qualche motivo, non è andata… sarà lo stadio all'aperto (che a me piace tantissimo), sarà stato il sole californiano, o sarà stato che hanno speso tutto per l'emntrata di Triple H… no, su quest'ultima scherzavo. In ogni caso, SOTTO le attese e SOTTO la performance delle altre WM. Salvo solo Rusev e il carro armato (che ho forse trovato un pochino eccessivo ma era decisamente scenografico). Le altre sono state un pò deludenti. Triple H poco credibile e secondo me fuori luogo. Chi doveva avere l'entrata folle era Sting, al debutto a Wrestlemania, non il suo avversario. Invece bruttina la sua. Idem per Cena: bello il video introduttivo, ma poi? Per una volta che una sua entrata spettacolare avrebbe avuto senso, hanno deciso di non farla. Penalizzati sia Taker che Wyatt dalla luce, ma comunque si poteva fare di meglio (quella di Wyatt veramente rivedibile, quella di Taker praticamente niente rispetto a quelle cui siamo abituati). E brutta anche quella di Roman Reigns, che ha dovuto scomodare mezza polizia di San Francisco… insomma, purtroppo THUMBS DOWN per scenografie e entrate.

THUMBS IN THE MIDDLE

Sting vs. Triple H

Lo dico subito. Da appassionato, a me l'incontro è piaciuto. Mi sono divertito e questo è importante. Quindi è più Up che Down. Il motivo per cui finisce in the Middle è che comunque diverse cose mi hanno lasciato un pò perplesso. Delle entrate in scena ho già detto, del match invece devo dire che non ho da ridire perchè secondo me sia HHH che Sting erano in discreta forma. Sting in particolare per l'età che ha secondo me è un esempio, perde solo molto sul look perchè con i capelli lunghi e folti era un'altra cosa. Ora, le interferenze. Divertentissime. Ma… il senso? Cioè, chiunque sappia un pò di storia del wrestling sa benissimo che si è attuato una sorta di REVISIONISMO STORICO che è andato un pò troppo oltre. Non mi sembrava che la storyline fosse solo ed esclusivamente WWE vs. WCW, perchè è l'unico modo possibile di dare un senso al tutto. Voglio dire… Hogan che aiuta Sting con la nWO…? Mmm, stiamo cancellando diversi anni di wrestling. La DX che interviene smantellata in pochi istanti e riassunta con New Age Outlaws + X-Pac? Mmmmmmm… credo che siamo tutti d'accordo che i pezzi grossi della DX siano stati Shawn Michaels, Triple H e Chyna. Ma poi… Shawn Michaels (che non si mischia alla DX e interviene in un secondo momento, un pò iperprotetto dal suo amico HHH, ammettiamolo) e che però quindi va contro Hall e Nash??? Triplo Mmm… per non parlare della Kliq – nota a tutti – completamente spaccata con HHH e HBK da una parte, e Hall e Nash dall'altra. Boh. Però è stato divertente, questo sì. Molti poi hanno criticato il finale, mentre io critico solo la stretta di mano. Il finale ci sta: HHH non può sempre perdere a WM, perchè ha diversi anni davanti a sè e rischierebbe di diventare poco credibile. Sting è stato iperprotetto, ha perso dopo un buon match, in maniera super sporca, dopo l'assalto della DX, aver preso una Sweet Chin Music e uno Sledgehammer in pieno volto. Ci sta, e credo avrà altre occasioni a Wrestlemania. La stretta di mano invece non ci sta per come ha parlato The Game qualche minuto dopo, e soprattutto perchè a mio avviso nel wrestling dovrebbe essere salvaguardata per le rivalità EPICHE, e questa di certo non lo era. Quindi per riassumere, il match è stato bello, divertente, un pò incasinato e ai limiti della logica. Dunque direi che ci sta l'unico THUMBS IN THE MIDDLE di Wrestlemania 31.

E con questo è tutto… abbiamo detto dei vari incontri e personaggi. Ah no, le Divas. Dai scherzo, è veramente tutto, non credo ci sia altro da aggiungere, se non dire che in generale il mio commento è positivo perchè mi sono molto divertito a vedere lo show, e questo è l'importante. Forse considerando tutti i vari persongaggi e gli incroci magari la Road To Wrestlemania poteva essere leggermente più sorpredente e accattivante, ma quel che conta è che alla fine lo Showcase Of The Immortals non abbia deluso.

E a voi? E' piaciuta? Siete d'accordo oppure no? Se non lo siete ricordatevi che siete dei ragazzi bravi e educati… quindi manifestate il vostro dissenso, ma con moderazione! 

Un abbraccio a tutti e buon divertimento sulle pagine di Tuttowrestling.com!

Carlo Di Bella

[email protected]


Quanto è maledettamente bello apprezzare la differenza, quando naturalmente è favorevole, fra le aspettative alla vigilia di un evento e la sua resa effettiva? Parliamoci chiaro, non avevo fatto mistero di avere ben poche aspettative per questa edizione numero 31, e solo il rinnovo di Brock Lesnar aveva cambiato parzialmente le cose. Ebbene dopo le 6 (!) ore passate in notturna fra show e preshow (un ringraziamento a Michele Ippolito, che dopo due ore di proshow e una prima ora filata liscia come l'olio semplicemente nominando un noto innominabile ha fatto sì che il network singhiozzasse fino alla fine rendendoci tutti campioni nella nobile arte della bestemmia) posso dire che questa Wrestlemania 31 certamente non passerà alla storia fra le prime cinque edizioni più belle, ma è assolutamente lontana, lontanissima dalla schifezza che pensavamo potesse essere, rivelandosi anzi uno show godibile, con dei momenti eccellenti che superano di gran lunga le pur evidenti lacune. Ecco dunque anche il mio personalissimo thumbs up & thumbs down, cominciando dalle cose migliori:

THUMBS UP

Seth Rollins vs Randy Orton

Ecco l'emblema di tutto il discorso appena fatto. Quanti avrebbero confidato in questo incontro? Sicuramente non tutti quelli, compreso il sottoscritto, che sono letteralmente saltati in piedi guardando lo spot finale. Una mossa impressionante, eseguita alla perfezione, credibile come poche altre, una di quelle cose capace da sola di rendere speciale un incontro intero. E parlando di Rollins che dire poi del suo..

Incasso di Seth Rollins

Ha detto benissimo Carlo, una delle più grosse sorprese della storia di Wrestlemania. Gestita peraltro con un booking perfetto, ciligiena sulla torta di un ottimo main event. Tempi perfetti, storia raccontata avvincente, tifosi entusiasti e situazione perfetta per tutti e tre i contendenti, che beneficiano, ovviamente ciascuno a modo loro, di come è stato scritto il tutto. Chapeau, di critiche al booking se ne sentono un giorno sì e l'altro pure, e molto sono anche più che motivate, come ad esempio chi ha giustamente sostenuto che una stretta di mano fra Sting e Triple H non ha nessun senso dopo quel tipo di finale e prima del promo successivo di Triple H stesso. Tuttavia per questo main event c'è solo da alzarsi in piedi ed applaudire non soltanto i tre atleti, ma anche e forse soprattutto chi ha scritto il copione.

Brock Lesnar

In tanti anni di wrestling non avevo mai visto nessuno, ma proprio nessuno conferire a sé stesso l'immagine della “bestia” come riesce magistralmente a fare Brock Lesnar. Vi è piaciuta la sua prestazione a Summerslam? Miglioratela… vi è piaciuta quella alla Rumble? Miglioratela ancora ed avrete Wrestlemania! Una sensazione di potere e supremazia come non si erano mai viste, ed anche poi la capacità di “umanizzarsi” nel momento in cui è necessario vendere il lavoro del suo – ahimè ancora modesto – avversario. Insomma la sola critica che possiamo davvero muovere all'ex campione è che lo vorremmo vedere di più, sarebbe solo manna dal cielo per qualunque appassionato. E visto che sulle torte migliori ci va sempre la ciliegina non dimentichiamoci di Heyman..

Ronda Rousey

Sublime, davvero sublime il promo con la campionessa UFC. Purtroppo è all'apice della sua carriera nonché ricoperta d'oro, ma lei sì nella WWE darebbe il via a una divisione femminile veramente senza alcun gap verso i colleghi uomini..

THUMBS IN THE MIDDLE

Stage ed entrate

Ho avuto la fortuna di assistere live a due edizioni di Wrestlemania, la 28 con il sole e la 30 al coperto. Chiaramente coreografie diverse in risposta ad esigenze diverse, e ciascun tifoso può eventualmente prediligere l'una o l'altra categoria. In senso assoluto, tuttavia, con questa edizione numero 31 si è fatto un passo indietro. Più scarno lo stage attorno al ring, da rivedere molte entrate, in particolare Sting e Triple H. E ripeto, è un concetto in senso assoluto, indipendente dalle condizioni di luce.

Divas

Hanno fatto il possibile, ma se su twitter parli di opportunità che saranno date alle donne e poi le sbatti sul ring per cinque minuti scarsi in uno sport morto il risultato che puoi aspettarti è esattamente questo..

Ladder match e Daniel Bryan

Spot molto interessanti, che hanno sicuramente tenuto ben lontana la noia. Però anche un po' di sensazione di deja vu, è mancato quello spunto capace di far fare il salto di qualità ad un match comunque discreto. Una domanda però è purtroppo d'obbligo… cosa sarebbe venuto fuori impiegando meglio ed in altri contesti almeno tre dei partecipanti a questo incontro? C'è bisogno di fare i nomi? Anche perché poi pensi che più avanti di loro è stato collocato..

THUMBS DOWN

Roman Reigns

Più passa il tempo è più è evidente che il samoano più che mettere le mani addosso sul tifoso che gli ha sbarrato la strada durante l'ingresso (è stato lui o un poliziotto?) dovrebbe pestare quella maledettissima Rumble. Il pubblico lo fischia forse perfino oltre le previsioni, lui è chiaramente scosso, sia per la normale emozione (parliamo di un atleta al main event di Wrestlemania dopo nemmeno tre pay per view lotttati da singolo!) sia per una situazione nella quale si trova per colpe non sue, ma dalla quale non riesce ad uscire con i suoi mezzi non adeguati o non ancora adeguati. Ha detto bene il boss, la situazione è molto simile a quella del giovane The Rock, e proprio come allora probabilmente c'è da pensare solo al turn heel, altre strade sembrano impercorribili. Di sicuro a Wrestlemania Lesnar lo ha portato letteralmente a scuola: il divario di carisma fra i due è parso impressionante, quasi imbarazzante, e ripeto con ogni probabilità è stato amplificato proprio dal contesto ostile. Naturalmente parliamo di due atleti dalla diversa esperienza, il primo ha vinto tutto dappertutto il secondo è un esordiente a livelli così alti, ma il giovane Lesnar a Wrestlemania 19 contro Kurt Angle fece la stessa impressione? A mio avviso no, il che rafforza la necessità di dover fare qualcosa, ed in fretta. Non è un caso che si è arrivati al finale in favore di Rollins, né è un caso che certamente non erano questi i piani iniziali.

John Cena vs Rusev

Se Undertaker ha ovviamente mille attenuanti e comunque vederlo lottare una volta l'anno è un compromesso accettabilissimo, il pietoso match fra Cena e Rusev ha dimostrato quanto sia stato un gigantesco errore proporre lo stesso incontro a Fastlane. La sensazione di visto e rivisto è stata disarmante, trascinando l'incontro verso l'oblio. Siamo rimasti svegli per sei ore, indovinate su quale match si sono appisolati quattro spettatori su cinque da queste parti?

In sintesi? Come detto una edizione discreta, sicuramente superiore alle attese e sicuramente godibile, seppur non ai livelli della scorsa edizione. Guai però a fare paragoni solo verso l'alto, ricordiamoci ad esempio della terrificante edizione 29 e guardiamo i punti positivi, che sono tanti: un nuovo campione giovane ed emergente, titoli secondari in mano ad atleti che secondari non sono, Lesnar che resterà con noi! E perchè no, un bel match fra lui e Bryan per il main event dell'anno prossimo, per la gioia del sottoscritto e credo di migliaia di altri appassionati…

Giovanni Pantalone

[email protected]

Carlo Di Bella
Carlo Di Bella
Direttore e Proprietario di Tuttowrestling.com, è stato anche uno dei primissimi staffer del sito, nel lontano 1999 ad appena 15 anni! E' riuscito nell'impresa di mostrare il nostro logo durante la Royal Rumble del 2001.
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