Bentornati ad un nuovo appuntamento con il Piper’s Pit! In Italia, esclusi gli addetti ai lavori della nostra amata disciplina, pare non essersene accorto nessuno (del resto il wrestling per i media nostrani fa notizia solo se ci scappa il morto…), ma lo scorso gennaio nel corso di Wrestle Kingdom 17, al Tokyo Dome di Tokyo, un italiano ha scritto un piccolo pezzo di storia. Ma andiamo con ordine e vediamo oggi di celebrare come si conviene Francesco Akira.
Nato a Bergamo il 12 novembre 1999 come Francesco Begnini debutta giovanissimo nel 2015 nel circuito italiano come Francesco Akira (dopo essersi allenato già dal 2013), in particolare nell’Italian Championship Wrestling ed in alcune compagnie britanniche ed irlandesi. La svolta però arriva nel 2019 con il trasferimento in Giappone e l’esordio nell’AJPW, dove combatte nella categoria dei pesi leggeri, vincendo in un’occasione il titolo della categoria e nel 2021 la prestigiosa AJPW Junior League, sconfiggendo nel corso del torneo anche una leggenda come Tajiri.
Nel 2022 avviene la definitiva consacrazione: il 28 marzo la NJPW pubblica un video dal titolo “BRUCIARE”, nel quale il leader dello United Empire Will Ospreay annuncia l’imminente arrivo di un suo protetto. Il 9 aprile, durante Hyper Battle ’22, Akira si presenta come nuovo membro della stable e annuncia la sua partecipazione al torno Best of the Super Jrs, diventando così il primo italiano ad approdare nella storica New Japan Pro Wrestling. Successivamente in coppia con T.J. Perkins sfida i campioni junior di coppia Master Wato e Ryusuke Taguchi ad un match senza i titoli in palio. Una volta sconfittili si garantiscono una shot titolata per il 20 giugno, match nel quale conquistano le cintura.
Da lì un crescendo di popolarità che lo porterà a combattere a Wrestle Kingdom (la WrestleMania nipponica), difendendo con successo i titoli di coppia contro Lio Rush e Yoh, tra l’altro nel match che ha dato il via all’evento.
Tra l’altro la peculiarità di Akira è quella, pur parlando perfettamente inglese, di usare durante i suoi incontri parole ed espressioni in italiano contro i suoi avversari, dimostrando quanto in Giappone la nostra cultura sia largamente apprezzata. Ovviamente di tutto questo, come ho detto prima, non vi è traccia su giornali o tv nostrani, ma fidatevi che sentiremo ancora parlare tanto di Francesco Akira.
“I have wined and dined with kings and queens, and I’ve slept in alleys and dined on pork and beans”.
