WWE VELOCITY REPORT EDIZIONE DEL 10 APRILE 2004

Edizione Pasquale del Velocity Report, qui con voi Marco “Boss for a week” De Santis.

Il primo match vede afrrontarsi Doug Basham e Paul London. Presa di clinch iniziale che vede prevalere Doug che porta London alle corde, Headlock di Doug, mossa dalla quale Paul esce colpendo il rivale con dei pugni. Shoulder Block di Doug. Doug invita London a lasciare il ring finchè è in tempo ma Paul non si fa intimorire e va a segno con un Drop kick che fa volare Doug fuori dal ring. Oklahoma Roll di London, conto di due. Reazione di Doug che colpisce l`avversario con un Atomic Drop per poi lanciarlo all`angolo. Doug va per lo schienamento ma London alza un spalla al due. Doug continua a dominare il match colpendo l`avversario con una Snap Mare e con un Leg Drop. Basham grida verso London “ti avevo detto che dovevi andare via!!!”. London prova una reazione con una serie di pugni ma Doug lo blocca in una Arm Bar per poi atterrarlo e provare di nuovo lo schienamento, nuovo conto di due. Doug blocca nuovamente Paul in una presa al braccio a centro ring. A fatica London riesce a liberarsi e a colpire Doug con un Forarm. London prova un Sunset Flip ma è Doug ad andare a segno con un Double Ax Handle. Back Suplex di Doug che si prepara a finire l`avversario con il Leg Drop ma London evita il colpo. Entrambi sono al tappeto, il primo a rialzarsi, a fatica, è London. Doug si rialza subito dopo e tenta di colpire Paul che non si fa sorprendere e atterra l`avversario con un calcio in faccia. Spinning Leg Lariat e Dropsault di London che gli valgono un conto di due. Doug sembra riprendere il controllo del match ma è London a colpirlo con un Backdrop. Springboard Moonsault di London, nuovo conto di due. Enziguiri Kick di London che tenta successivamente di chiudere il match con uno School Boy, altro conto di due. Improvvisa reazione di Doug che alza London da terra gettandolo sulle corde e infortunandolo al braccio prima di effettuare lo schienamento vincente.

Il secondo match vede impegnata la coppia Billy Gunn & Hardcore Holly contro due sparring partners, Eddie Craven & Russell Simpson. Iniziano sul ring Gunn e Craven, Arm Drag di Craven su Gunn. Gunn esce dalla presa colpendo l`avversario con un calcio e atterrandolo con una Shoulder Block. Craven dà il cambio a Simpson ma Gunn mette al tappeto anche lui. Immediato tentativo di schienamento per Billy, conto di due. Gunn dà il cambio ad Holly che colpisce Simpson con una serie di Chop. Holly dà subito il cambio a Gunn che infierisce su Simpson atterrandolo con un Body Slam. Craven colpisce con un calcio la schiena di Billy permettendo a Simpson di prendere un vantaggio e colpire l`avversario a sua volta, prima di dare il cambio a Craven. Craven sembra prendere il controllo del match ma improvvisamente Gunn lo colpisce con una Gunn Stinger ed entrambi i wrestlers sono al tappeto. I due riescono a raggiungere i rispettivi angoli e a dare il cambio ai partners. Holly fa piazza pulita atterrando Simpson e colpendo Craven con un Missile Dropkick. Gunn rientra nel ring e porta fuori Craven mentre Holly colpisce con un calcio allo stomaco Simpson. Holly colpisce l`avversario con la sua mossa finale, l`Alabama Slam, ed effettua lo schienamento vincente.

Il main event di questa puntata è un “Sudden death fatal 4 way” per determinare il #1 contender per il titolo cruiser.
Akio attacca subito Kidman e Mysterio se la prende con Nunzio. Akio butta Kidman fuori dal ring e Mysterio scivola sotto Nunzio, ma Akio è pronto a colpirlo con una ginocchiata. Mysterio subisce un due contro uno fino a quando Nunzio va per colpire Mysterio, ma Mysterio schiva il pugno e Nunzio colpisce Akio. Kidman è tornato sul ring e va per il pin su Mysterio, conto di due. Kidman subisce un Suplex da Akio che va per il pin, altro conto due. Akio e Kidman sono sul ring, Akio va per il Flip Kick all`angolo, ma Nunzio lo atterra con un Russian Leg Sweep. Kidman esegue un Enziguiri su Nunzio e adesso sono Mysterio e Kidman a fronteggiarsi al centro del ring. Kidman va per un Sunset Flip, ma Mysterio schiva e colpisce Kidman con un Drop Kick in faccia. Dopo uno stacco pubblicitario si torna sul ring dove Mysterio è l`unico wrestler in piedi e sembra avere il controllo della situazione. Mysterio esegue il Bronco Buster su Nunzio, Kidman prova lo schienamento su Mysterio ma Akio blocca il conteggio. Kidman colpisce Akio, ma Akio controbatte con una Spinning Leg Lariat e finisce fuori dal ring. Akio calpesta Mysterio e Mysterio reagisce con una Tilt-a-whirl Headscissors. Mysterio solleva Kidman e lo porta sul paletto ma Kidman stende Mysterio con una serie di pugni e va per uno Splash. Kidman va per il pin, nuovo conto di due. Akio è tornato sul ring e ha messo Mysterio in un Octopus Strech. Nunzio e Kidman interferiscono e Kidman si prende cura di Akio. Kidman spinge Akio all`angolo, ma Akio lo colpisce con un calcio in faccia. Mysterio e Kidman vanno contro Akio e Mysterio va per il pin, conto di due. Mysterio e Kidman si fronteggiano di nuovo e Mysterio si prepara ad eseguire su Kidman la 619. Prima che Mysterio riesca a portare a segno la mossa Nunzio lo blocca facendolo cadere fuori ring. Nunzio sale sul ring e Kidman lo colpisce con una BK Bomb provando poi lo schienamento, che viene però interrotto da Akio. Akio getta Kidman fuori dal ring con una Clothesline e conclude con una Corkscrew Pescada. Mysterio spunta fuori dal nulla e colpisce con una Springboard Plancha. Nunzio vola fuori dal ring, ma tutti e tre i wrestlers si spostano e Nunzio si schianta per terra. Kidman va per una Sunset Flip, ma Mysterio colpisce con una Springboard Senton e con un Drop Kick. Kidman colpisce Mysterio con un Drop kick e lo prepara per una Shooting Star Press, ma Akio lo spinge sulle corde bloccando la mossa. Mysterio e Akio si scontrano ed entrambi finiscono a terra. La fine del match arriva quando Nunzio colpisce con una DDT Kidman e porta a casa la vittoria e la possibilità di sfidare Chavo Guerrero per il titolo Cruiser.

Così si conclude questa edizione di Velocity, ringrazio Barbara “HBK911” per la collaborazione.

Marco De Santis