L’episodio comincia, come spesso accade, con una difesa titolata dell’AEW International Title da parte di Orange Cassidy, che questa volta affronta il membro degli Aussie Open Kyle Fletcher.
AEW International Championship match:
Orange Cassidy © vs Kyle Fletcher
Un sempre più malconcio Orange Cassidy affronta Kyle Fletcher con il suo titolo in palio ad appena quattro giorni da Double or Nothing, in cui dovrà difendersi dall’assalto di ben venti wrestler nella Blackjack Battle Royal. Il match contro Fletcher è decisamente buono, con quest’ultimo determinato a prendersi il titolo con qualsiasi mezzo ma con Cassidy altrettanto determinato a resistere a qualsiasi cosa Fletcher gli scagliasse contro. Dopo un Avalanche Michinoku Driver al quale Cassidy resiste sorprendentemente, i due battagliano e Cassidy prova un Orange Punch ma Fletcher evita, allora Cassidy ricorre a un Cross-legged Roll Up per portare a casa la vittoria.
Ricky Starks viene intervistato nel backstage da Renee Paquette e dice che era in completo controllo la settimana scorsa contro il Bullet Club Gold. Starks inizia a dire che vuole concentrare le sue energie nel vincere l’International Title ma viene attaccato da Juice Robinson prima e Jay White poi che dopo averlo malmenato per un po’ dicono che non hanno ancora finito con lui e continueranno a rendergli la vita un inferno.
Jungle Boy parla dell’ultima volta in cui è venuto a Las Vegas, in macchina con Christian Cage, ignaro che la sua vita sarebbe cambiata moltissimo di lì a poco. Il viaggio a Las Vegas è sempre diverso, stavolta lui farà in modo di andarsene da Las Vegas con l’AEW World Title.
Sammy Guevara, intervistato da Renee Paquette, ribadisce che non si farà schienare deliberatamente da MJF nonostante quest’ultimo gli abbia offerto molto denaro. Lui non si è mai fatto comprare e non comincerà adesso, la gente ci ha provato, molti dei suoi boss hanno provato a promuoverlo togliendogli tempo televisivo e non ci sono riusciti. Lui ce l’ha fatta come professional wrestler ed è l’uomo che diventerà AEW World Champion domenica.
AEW Trios Championship Open House match:
House of Black (Malakai Black, Brody King & Buddy Matthews) © w/Julia Hart vs AR Fox, Blake Christian & Metalik
Nuovo Open House match, che questa volta prevede che ci sia sempre un uomo sul ring ma che non ci sia bisogno del tag perché questo sia l’uomo legale. Il match è discreto e non c’è dubbio che gli sfidanti siano dei wrestler di valore, tuttavia vediamo due di loro per la prima volta on screen a Dynamite e l’esito del match non può che essere a favore dei campioni in modo troppo scontato. La vittoria arriva grazie a una Inverted Cloverleaf di Buddy Matthews su AR Fox.
Il Blackpool Combat Club in un promo backstage, con Bryan Danielson che dice che stanotte Castagnoli e Yuta vinceranno i ROH World Tag Team Titles e poi loro tutti insieme distruggeranno l’Elite domenica nell’Anarchy in the Arena. Moxley dice che loro sono i migliori del mondo e non lo dicono per vantarsi, non perché ci credono, ma perché lo sono. Domenica nell’Anarchy in the Arena l’Elite entrerà in un vortice di violenza e si vedrà la differenza tra professionisti e dilettanti.
MJF va sul ring, visibilmente arrabbiato, e parla di come sia più intelligente, più bravo, e più furbo di tutti. Ma si sta stancando della situazione in AEW, di dover difendere il titolo contro tre sfidanti e della possibilità di perdere il titolo senza essere schienato e di tutto il resto. Quindi lui potrebbe considerare di prendere il titolo e andare a casa visto che il suo contratto sta per scadere. Arriva Allin a dirgli che la AEW gli dà la possibilità di essere chi vuole, cosa che lui ha fatto per tutta la sua vita. E lui vuole essere il volto della AEW e per farlo ha bisogno dell’AEW World Title. MJF colpisce Allin con un Low Blow e prova poi a colpirlo con l’anello ma arriva Sammy Guevara in salvataggio. MJF scappa sulla rampa ma arriva Jungle Boy che lo stende con una Clothesline e alza al cielo il titolo.