PWinsider.com e Prowrestling.com riportano una voce di corridoio proveniente dal backstage della WWE riguardante Joey Styles, ex commentatore storico della ECW nonchè per breve tempo di RAW, e John Bradshaw Layfield:
JBL, notoriamente non nuovo a episodi di nonnismo anche molto pesanti (fra cui il pestaggio a Blue Meanie nel corso del pay per view ECW one night stand), si sarebbe accanito con Styles per tutta la durata del Tribute to The Troops, ovvero la ormai tradizionle trasferta natalizia della WWE per far visita alle truppe americane in Iraq. L'ex Bradshaw avrebbe più volte offeso Styles anche con termini pesanti, fino addirittura a rovesciargli intenzionalmente una bibita. Lo stesso Styles, evidentemente alquanto fedele al suo vecchio soprannome “voice of extreme”, stufo dell'ennesimo episodio di bullismo e di una richiesta di chiarimenti non solo infruttuosa ma anzi spunto per ulteriore dileggio, avrebbe reagito colpendo JBL con un violento pugno, al punto da far sanguinare l'ex campione di Smackdown.
Naturalmente, trattandosi di una voce, l'episodio nella realtà potrebbe essere anche decisamente ridimensionato rispetto a quanto descritto, tuttavia è alquanto curioso sia che in un alterco fra un commentatore ed un wrestler – peraltro non certo un peso leggero – sia stato il wrestler ad avere la peggio, sia come pochi giorni dopo questo episodio (ricordiamo che il tribute to the troops è stato registrato alcuni giorni fa) lo stesso Styles sia ricomparso a Raw dopo una lunga assenza, per lo Slammy dedicato al “Oh My God!” moment of the year, ovvero la sua tipica catchphrase.
Source: PWInsider.com, Prowrestling.com & TW.com
