Come già riportato sulla nostra newsboard, le accuse di violenza domestica per strangolamento e falso sequestro contro la stella della TNA Thomas “Bram” Latimer sono cadute poiché il pubblico ministero ha deciso di far cadere le accuse. L'avvocato di Bram, Brandon M. Daniels, ha confermato le indiscrezioni lunedì pomeriggio.
Daniels ha dichiarato a PWInsider.com: “Il nostro ufficio è lieto di annunciare che il caso del signor Latimer si è risolto con successo, risoltosi con la decisione dell'ufficio del pubblico ministero di rinunciare a perseguire il nostro cliente per le accuse precedentemente menzionate. Il nostro ufficio ha sempre ritenuto che una volta che l'interezza dei fatti, delle prove e delle dichiarazioni dei testimoni sarebbero state rese note il nostro cliente sarebbe stato dichiarato innocente per tutti i capi d'accusa”.
Latimer era stato arrestato il 30 agosto a Gulfport, in Florida, e accusato di violenza domestica per strangolamento e per falso sequestro dopo che le autorità avevano risposto a una chiamata riguardante un litigio furibondo all'appartamento di Latimer. Anche se gli agenti che hanno arrestato il wrestler hanno scritto nel loro verbale d'arresto che Latimer avrebbe ammesso di aver tenuto ferma la vittima prendendola per la gola e di averle impedito di lasciare la camera da lotta, Latimer è stato riconosciuto innocente per tutti i capi d'accusa.
Latimer era stato sospeso a tempo indeterminato dalla TNA dopo essere arrestato e John Gaburick aveva dichiarato che la sospensione sarebbe durata finché il caso contro di lui non si sarebbe risolto. Ora che le accuse sono cadute la TNA ha reintegrato Bram, che quindi potrà tornare anche in futuro nella compagnia di Nashville.