Le ultime sulla possibilità di roster divisi in AEW

Nonostante, per ora, non sia questa la via scelta lo split del roster AEW fra Collision e Dynamite è un’idea che sta circolando da molto fra la dirigenza della compagnia di Jacksonville: l’ultimo aggiornamento in merito, pubblicato da Fightful Select, sottolinea come dietro le quinte ci si stesse preparando ad avere due roster distinti, con eccezioni per i campioni, da quasi un mese.
Il report inoltre confermava che il recente trademark “Transfer Portal” era stato registrato a maggio proprio in relazione a questo brand split, insieme all’altro trademark “AEW Saturday Collision” che è poi divenuto il nome del secondo show principale della All Elite Wrestling.
Il piano originale prevedeva due roster distinti e separati in tutto e per tutto ma, con il passare delle settimane, è stato comunicato ai wrestler che la divisione sarebbe stata più soft, con varie “contaminazioni” nei programmi, laddove avesse senso: fonti di Warner Bros Discovery hanno inoltre indicato a Fightful come la loro preferenza fosse avere un unico roster che potesse esibirsi in entrambi gli show mentre Tony Khan, qualche settimana fa, aveva dichiarato che non ci sarebbero state divisioni nette ma che sicuramente alcuni wrestler si sarebbero esibiti in “esclusiva” solo in alcuni show.
Uno dei motivi di questo cambio di approccio potrebbero essere state le reazioni nel backstage alla notizia di un “hard split”: alcuni dei wrestler infatti avrebbero espresso il loro disappunto nel perdere, a causa di Collision, la possibiltà di fare date nelle indipendenti mentre un altro gruppo di persone ha invece sottolineato come l’avere due roster divisi minimizzerebbe la possibilità di scontri nel backstage come quello accaduto lo scorso settembre fra CM Punk, Ace Steel e l’Elite, dopo la conferenza stampa post-All Out.