Shane Helms: “Ecco perchè la WWE scrive i promo ai wrestler”

Shane Helms

In una intervista a Back Sport Page, Shane Helms ha parlato di una lunga serie di argomenti: la sua messa in aspettativa come producer della WWE (Helms ha ripreso a lavorare solo di recente), l’apparizione nella AEW in quel periodo insieme all’amico Matt Hardy, ma soprattutto ha parlato del concetto di libertà creativa da “concedere” ai wrestler, specificando come questa non sia sempre un bene, anzi.


La gimmick più famosa interpretata da Shane Helms è stata quella di The Hurricane. Un personaggio molto simile a quelli della gimmick era dei primi anni 90, ma che invece debuttò proprio alla fine della The Attitude Era. Il personaggio, tuttavia, ebbe un notevole successo proprio per la sua componente divertente, il suo essere fuori contesto rispetto a tutto l’ambiente circostante. La capacità di Helms di essere creativo è una delle ragioni del successo del personaggio, e per questo gli è stato chiesto quanto sia importante per i lottatori avere libertà creativa:

“Penso che sia molto importante, ma il rovescio della medaglia è che alcuni lottatori non sono creativi e pensano di esserlo, e qui sta il tuo problema. Senti sempre queste discussioni in merito al fatto che i promo sono scritti e sceneggiati, su come stia la situazione, ed è davvero un argomento difficile. Bene, il problema e se hai questa capacità o non la hai…. non tutti sono bravi a fare i promo. Voi siete stati a molti spettacoli delle indie, quindi avete visto a voltre quanto sono terribili certi segmenti! E se li proponessimo in WWE davanti al pubblico? Deluderemmo le persone!”

“Ho provato a dare un piccolo canovaccio, lasciando piena libertà sul resto. Ed a volte è stato davvero terribile! Ero davvero colpito, capisci che non tutti sono bravi. E devi sperimentare per capire chi è bravo, per capire a chi puoi dare solo dei punti di un promo e lasciare che ci mettano il loro, perchè hanno la capacità di migliorarlo. Perchè ci sono persone in grado di farlo, ma non tutti”

“Non puoi consegnare a Vince delle pagine bianche”

“E sai, quando quei copioni vengono consegnati, quando i writer li consegnano a Vince McMahon, non possono avere queste grandi lacune, con delle pagine bianche dove invece dovrebbe esserci il dettaglio del promo. Perché Vince dirà qualcosa del tipo ‘ Cos’è questo? ‘. Dirà, qualunque cosa voglia. Vince dirà: ‘Di cosa stai parlando? Di cosa parlerà il promo?’. Capisci? Quindi in qualche modo devono scrivere qualcosa. Devono scrivere qualcosa sulla carta, e poi se l’atleta è abbastanza bravo, possono farlo proprio. Ma in genere, se invece non è abbastanza bravo potrebbe dire qualcosa che non c’entra niente, o peggio ancora qualcosa che potrebbe mettere nei guai l’azienda. Ecco perchè deve essere tutto sceneggiato.”

Ricordiamo che Shane Helms aveva altresì “difeso” Vince McMahon dopo la decisione di quest’ultimo di imporre ad una lista di atleti degli allenamenti al Performance Center per migliorarsi.

Scritto da Andrea De Angelis
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